Soldi

Continuo con la “saga” dei 25 modi per raccimolare soldi in viaggio.

6. Gioca a Poker Online

Sembra una “stupidata” ma ci sono tanti viaggiatori che si pagano i soggiorni all’estero con le vincite fatte giocando a Poker sul computer.

PRO:
Guadagni soldi giocando a carte;
– Puoi giocare dove vuoi, basta che esista un collegamento alla rete;
– I soldi POSSONO essere tanti e veloci.

CONTRO:
– Devi soppesare bene i rischi altrimenti puoi ritrovarti senza neppure i pochi soldi che ti erano rimasti;
– Devi essere bravo, deciso e fermo per non farti prendere la mano;
– Se non stai attento/a rischi la dipendenza dal gioco online che ti ricordo, è una malattia!

Non mi va di darti link a casinò online perchè non mi piacciono per niente e questo metodo lo sconsiglierei a chiunque però, se cerchi delle informazioni ti basta scrivere su Google (trovi la barra di ricerca anche su ViaggioVero) “Poker Online” e vedrai quanti siti…

7. Massaggia le persone

Se sei bravo/a a massaggiare allora potresti offrire le tue competenze in giro per il mondo.

In pratica diventeresti un massaggiotore (o massaggiatrice) freelance che esercita in spiaggia o in stanze affittate appositamente.

Il tuo unico investimento sarebbe in olii e creme!

PRO:
– I soldi li vedi subito alla fine della seduta;
– Se stai per un periodo abbastanza lungo in un posto e sei bravo/a, allora diventa quasi un lavoro fisso grazie ai clienti abituali.

CONTRO:
– Sarebbe meglio aver fatto qualche corso in precedenza (se hai degli attestati ancora meglio!) così da avere un “curriculum”;
– Se fai i massaggi in spiaggia te la devi vedere con la concorrenza degli asiatici, da molto più tempo in questa nicchia;

Il mio consiglio per questo tipo di strada è quello di fare prima un corso di massaggi a casa oppure se la destinazione del tuo viaggio è un paese asiatico come la Thailandia farlo sul posto a prezzi molto convenienti.

8. Lavorare in una fattoria

Strada molto battuta in Australia dalle centinaia di stranieri che vi soggiornano ogni anno.

Consiste nel lavorare per medio-brevi periodi alla raccolta di frutta o al mantenimento di una fattoria.

PRO:
– La paga la vedi subito e senza discussioni;
– Sei a contatto con la natura;
– Conosci tantissima gente da ogni paese del pianeta;
– Puoi farlo anche per brevi periodi, tipo 2 settimane.

CONTRO:
– E’ un lavoro duro;
– Non sei pagato tantissimo;
– Non puoi pensare di farlo per tanto tempo.

Come detto prima, in Australia o in Nuova Zelanda è semplicissimo trovare questo tipo di lavoro.

Esistono siti come i seguenti:

=> Wwoof (per la Nuova Zelanda)

=> Wwoof (per l’Australia)

=> Seasonalwork (per la Danimarca)

=> Pickingjobs (generico per la Francia, Australia e Regno Unito)

che danno tutte le informazioni del caso se ti interessa questa strada.

9. Lavori nelle costruzioni

In molti paesi si sta costruendo parecchio e le aziende cercano sempre manodopera, anche per periodi brevi come un mese o poco più.

PRO:
Guadagni abbastanza e sei sicuro di ciò che andrai a prendere;
– Alla fine del lavoro avrai un fisico mooooolto più scolpito, in pratica: palestra gratis!

CONTRO:
– E’ una stada percorribile quasi esclusivamente dagli uomini;
– Per il periodo che lavori hai comunque degli orari da rispettare;
– E’ un lavoro duro e faticoso.

Insomma se vedi che la destinazione che hai scelto ha bisogno di manovali puoi tenerti questa strada aperta…

10. Lavorare in Ostello

La maggior parte degli ostelli cerca sempre personale part-time che faccia le pulizie o accolga gli ospiti.

PRO:
– E’ un lavoro in cui conosci molte persone;
– Hai l’alloggio gratis;
– E’ pagato subito.

CONTRO:
– Le paghe non sono alte;
– Pulire quando se ne vanno via certi ospiti non è proprio il massimo… soprattutto i bagni :(((

Bella soluzione, le informazioni bisogna prenderle sul posto perchè gli ostelli possono non aver bisogno oggi ma fra 2 giorni prendono 3 ragazzi.

Altre 5 possibili strade per guadagnare in viaggio sono andate, se vuoi rileggere la prima parte dell’articolo (con i primi cinque consigli) la trovi qui:

=> 25 Modi per fare soldi in viaggio – Prima Parte

Ci sentiamo tra qualche giorno per la terza parte, un saluto
Cristiano