Foto di Alessandro Spolaore

Foto di Alessandro Spolaore

La settimana scorsa ti ho incuriosito/a con un assaggio del panorama sul fiume Nilo, oggi ti racconto l’esperienza della crociera che ho fatto 4 anni fa, in aprile, cercando anche di darti alcuni consigli che forse sarebbero stati utili anche a me.

Iniziamo dal periodo… i periodi migliori per affrontare questo tipo di viaggio sono sicuramente febbraio-aprile e ottobre-novembre, i mesi più belli sicuramente marzo e aprile perchè fa caldo ma è sopportabile (a parte qualche caso nel deserto… ho trovato anche 50 gradi) e alla sera si sta col golfino, non c’è particolarmente umido e ci si abbronza anche.
In estate è vivamente sconsigliato andare, rischi un malore da caldo.

Il clima non è secco come puoi immaginare, perchè da quando hanno costruito la diga di Assuan e di conseguenza si è formato il lago Nasser (lungo circa 500 km e largo al massimo 10 km) il clima si è modificato portando umidità, che a volte ristagna e soffoca un po’.

Il mio itinerario di viaggio (con Alpitour, ma anche con la maggior parte di tour operator offrono questo tipo di crociera) è stato:

– Volo Italia-Cairo;
– 3 notti al Cairo;
– Volo per Abu Simbel con giornata di visita al sito;
– Volo per Assuan;
– Imbarco in Motonave con 4 notti di navigazione sul Nilo;
– Arrivo a Luxor con una pernottamento lì;
– Rientro in Italia (oppure puoi proseguire aggiungendo un soggiorno balneare a Sharm El Sheik o Hurghada).

Come vedi è un viaggio itinerante, ci si sposta molto e in una settimana si cambiano 3 sistemazioni diverse, quindi non disferai mai la valigia o almeno non del tutto e dovrai essere pronto/a a ri-farla per partire.

Quindi un consiglio pratico è portare cose comode come pantaloncini, magliette, che non si stropiccino troppo, scarpe comode e chiuse, golfino di cotone sempre dietro.

I giorni in cui si soggiorna al Cairo servono per visitare principalmente:

– le Piramidi e la piana di Giza (mastodontiche! ti lasciano senza parole);
Saqquara dove c’è la piramide a gradoni (sei in pieno deserto del Sahara e si muore di caldo);
– il museo Egizio (veramente bellissimo c’è la famosissima maschera funeraria di Tutankamon);
– la Cittadella (zona di moschee);
– il mercatino tipico (dove si trova di tutto) e/o visite a laboratori orafi, del papiro, delle essenze, dell’alabastro dove sperano che tu compri qualcosa anche se non è assolutamente obbligatorio (di sicuro comprerai però, e mi raccomando contratta..loro sparano sempre alto coi prezzi!).

La giornata in cui si parte dal Cairo è dedicata alla visita del sito di Abu Simbel, che si trova parecchio più a sud, e si raggiunge in aereo con un volo interno.

Visiterete il tempio dedicato a Ramses II e lo riconoscerai sicuramente dalle 4 enormi statue sedute di Ramses.

Il tempio è stato sapientemente “affettato” e spostato più in alto di dove sorgeva originariamente in quanto la costruzione della diga e la formazione del lago lo avrebbe completamente sommerso, ed è un tesoro talmente prezioso che non ci si poteva permettere di perdere.

Il tempio è grandioso, e la storia dell’onnipotente (o almeno così si credeva lui) Ramses ti affascinerà moltissimo.

Ogni sito che visiterai in questi luoghi nasconde una storia bellissima e magica, che ti farà tornare indietro nei secoli e ti immergerai completamente in quelle atmosfere eterne… fondamentale in questo percorso è la guida che ti seguirà durante tutto il viaggio, sia al Cairo che in crociera.

Se è sempre la stessa (come è accaduto a me) si creerà un rapporto speciale con questa persona che sa tutto del popolo magico degli antichi Egizi, diventerà il vostro tramite con l’eternità rappresentata dai luoghi che vedrai, i suoi racconti ti lasceranno sempre affascinato/a e sognante e il ricordo non ti abbandonerà più.

Scusa la digressione sentimentale… è capitato a me che, per tutta la vita ho desiderato realizzare il sogno di vedere questi luoghi, dato che amo moltissimo l’Egitto.

Ma sono sicura che chiunque tornerà da un viaggio del genere con un arricchimento personale grande.

Tornando al lato pratico, una volta visitato Abu Simbel, nella stessa giornata sempre con volo verrai condotto/a ad Assuan dove inizierà la crociera.

Tra un paio di giorni potrai leggere la seconda parte di questo articolo, completo di molte altre informazioni e consigli nonchè i pro e contro che ho sperimentato per la crociera sul Nilo.

Articolo di
Alessia Scarparo