Foto di Alessandro Spolaore

Foto di Alessia Scarparo

In questo articolo ti descriverò le tappe della mia crociera, descrivendoti un po’ i luoghi, come effettuare le visite e organizzarti per il fai da te.

Per tutte le informazioni pratiche sulla vita a bordo della nave ti rimando alla prima parte dell’articolo che trovi all’indirizzo seguente:

=> La mia Crociera, Informazioni Pratiche – Parte Prima

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Primo giorno: Bari

La nave attracca nel porto di Bari verso le 12.30.
Le escursioni che organizza la MSC sono:
Alberobello (città dei trulli)
Castel del Monte
I sassi di Matera
una gita in spiaggia
il giro della città

comunque ti lascio l’indirizzo ufficiale in cui puoi trovare tutte le escursioni, basta scegliere il porto:

=> Escursioni MSC

Il giro della città si può tranquillamente fare da soli dato che il porto è vicinissimo alla città vecchia, che si raggiunge a piedi, si possono visitare la Basilica di San Nicola, la Cattedrale, il Castello Svevo Normanno, il Lungomare Imperatore Augusto e il labirinto di vicoletti, corti, case-torri ed archi che attraversano le strade.

Se vuoi, invece, vedere le destinazioni delle escursioni da solo/a, dovrai organizzarti con i mezzi pubblici o noleggiando un’auto (i noleggi non sono vicini al porto), tieni conto che non avrai molto tempo e le località (Alberobello, Matera, ecc…) distano tutte almeno un’ora d’auto.

Si riparte verso le 19.30 alla volta di Corfù.

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Secondo giorno: Corfù

Si arriva verso le 7.00 di mattina.

Corfù è un’isola che fa parte dell’arcipelago delle Ionie ed è considerata un piacevole punto di passaggio tra l’Italia e la Grecia, con dolci paesaggi e ricca vegetazione che conserva un’atmosfera particolare, lasciata da secoli di dominazione veneziana.

Il centro è visitabile a piedi, anzi è consigliabile dato che è molto caratteristico, le viuzze sembrano calli veneziane e pullula di negozietti e ristorantini.

Per raggiungere il centro potrai andare a piedi dal porto, ma è un po’ lontano (io però ci sono andata), oppure prendere il pullman organizzato dalla MSC.

Se invece vuoi visitare il Castello di Sissi o Paleokastriza puoi affittare un’auto appena fuori dal porto o prendere  un taxi e tassativamente contrattare sul prezzo, si spillano tariffe interessanti.

Si riparte alle 13.00 per Santorini.

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Terzo giorno: Santorini

Foto di Alessandro Spolaore

Foto di Alessandro Spolaore

Si attracca verso le 8.30 e si sbarca con le lance, secondo il numero di lancia che ti viene assegnato, dato che non c’è un porto abbastanza grande per la nave.

La precedenza è data a chi prenota le escursioni della MSC.

Santorini si distingue dalle altre isole delle Cicladi per la sua morfologia geologica dovuta agli sconvolgimenti tellurici provocati dal suo vulcano, ora spento.

La sua forma odierna è quel che è rimasto dopo lo sprofondamento della caldera del vulcano, che lasciò emergere solo le punte più alte, ossia l’isola di Thira, di Thirassia, la Nea, la Vecchia Kameni e Aspronissi.

Per salire nel cento di Thira, paese principale, bisogna prendere una funicolare oppure farsi trasportare sul dorso di un mulo che percorre la ripida salita verso il paesino.

C’è sempre coda alla funicolare, e il lato negativo di questa giornata è il poco tempo a disposizione per la visita del meraviglioso paesino da cui si gode una vista mozzafiato sul golfo, sulle isole circostanti e sulle navi da crociera attraccate appena al largo.

Si riparte alle 14.00 per Mykonos e bisogna prendersi del tempo per “ri-prendere” la funicolare per scendere o andare a piedi, perciò Santorini è una splendida “toccata e fuga”.

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Terzo giorno: Mykonos

Foto di Alessandro Spolaore

Foto di Alessandro Spolaore

Nello stesso giorno di Santorini verso sera si attracca a Mykonos per una visita al tramonto e alla sera.

Anche qui si scende con le lance verso le 19.00 e si deve rientrare verso le 00.30 per ripartire.

La serata se ne va tra le vie del centro e le sue case bianche con gli scuri azzurri, è una cittadina candida con pennellate di azzurro qua e là e locali e negozi e ristoranti.

Inoltre la cornice del sole che pian piano si tuffa nel mare mi si è impressa nella mente, farò molta fatica a
dimenticarla.

Mykonos è il ricordo più romantico e magico che conservo della crociera.

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Quarto giorno: Atene

Foto di Alessandro Spolaore

Foto di Alessandro Spolaore

Si arriva verso le 7.00 e si ripartirà alle 16.00.

Dal Pireo, dove attracca la nave uscendo a piedi girate a sinistra e costeggiate il porto (che è enorme, ma non scoraggiatevi) finchè arrivate alla metropolitana, prendete la linea verde fino alla fermata di Monastiraki, da li l’acropoli catturerà la vostra vista con la sua maestosità.

Con una buona guida che vi descrive ciò che vedete potrete visitare benissimo tutto il sito archeologico da soli, e anche il centro.

Anche Atene mi ha impressionato per il bianco accecante degli edifici.

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Quinto giorno: Katakolon – Olimpia

Arrivo alle 7.00, partenza alle 14.00.

Purtroppo il sito di Olimpia, sito archeologico e sede dei primi giochi olimpici, il giorno in cui abbiamo sostato lì risultava chiuso in quanto giorno festivo.

Olimpia dista 40 km circa dal porto di Katakolon e puoi raggiungerlo tranquillamente con un taxi concordando il prezzo (risparmierai sicuramente rispetto alle escursioni), oppure noleggiando un’auto o uno scooter appena fuori dal porto..c’è la fila, hanno prezzi molto onesti (ho pagato 25 euro per 2 ore di scooter).

Noi abbiamo fatto un giro in cerca di spiagge con lo scooter, ma a parte Olimpia (che non ho visto) il luogo non offre moltissimo… solo una via piena di negozi nei dintorni del porto.

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Sesto giorno: Dubrovnik

Questa città mi ha piacevolmente colpita perchè è veramente bella.

Anche in questo caso la MSC organizza dei pullman per il centro perchè il porto è lontano, ma se prendi un taxi sarai più indipendente e se siete più di due risparmiate sicuramente.

Noi siamo scesi con una coppia di amici, abbiamo fatto un giro turistico di più di un’ora con un taxi, e il tassista ci ha spiegato tutto ciò che vedevamo, ci ha anche portato su un’altura dove si trova il forte di Napoleone, utilizzato durante le guerre e da cui si gode una vista mozzafiato sulla città (40 euro per un’ora e venti di giro guidato).

Il centro di Ragusa (secondo nome della città) è racchiuso e protetto da mura altissime con più di venti torri e fortezze, possiede le mura meglio conservate d’Europa, sono lunghe 1940 metri e hanno uno spessore di 6 metri.

La via principale è la Placa e conduce alle chiese e piazze principali, è un’oasi pedonale e tutt’intorno troneggiano le alte mura sulle quali si può camminare.

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Alla reception della nave ogni mattina puoi acquistare per 50 cent una piantina del luogo dove sarai quel giorno e gli addetti, se vuoi, ti spiegano come arrivare in centro, quanto dista e altre informazioni utili.

In alcuni forum sulle crociere ho letto che sulle navi non sono disponibili e non spiegano nulla a chi non acquista le escursioni organizzate… non è vero.

Fidati fino ad un certo punto dei forum, sono visioni molto personali e, si sa, ognuno ha le sue abitudini, vivi la TUA esperienza e poi farai le TUE considerazioni.

Articolo di
Alessia Scarparo