Siamo sempre nella regione del Moray, nord della Scozia e come promesso eccoti altre impressioni e consigli utili se ti capita o decidi di andare da quelle parti.

Per essere precisi ti lascio l’indirizzo alla prima parte dell’articolo:

=> Scozia, Impressioni e Consigli – Parte 1

e anche su Edimburgo:

=> Edimburgo – Impressioni e Consigli

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A 3-4 km da Lossiemouth si trova Elgin, paesone (non mi sembra il caso di chiamarla cittadina) molto suggestivo, con un bel centro storico e tante zone verdi.
L’attrazione principale però rimane (e bisogna visitarla!!!!!!!) la cattedrale, o almeno ciò che ne rimane visto che si tratta di rovine.

Sono però i resti meglio conservati di Scozia e l’atmosfera all’interno è magica, chi mi conosce sa quanto sia pratico ma devo ammettere che la cattedrale di Elgin mi ha suggestionato e non poco.

Il costo per l’ingresso (ad oggi) è di 4,70£ per adulto, a meno che tu non abbia acquistato il pass cumulativo per diversi siti archeologici scozzesi.

Ti lascio un paio di link perchè tu possa approfondire soprattutto la storia ricca di misteri e disastri:

=> Elgin Cathedral (in inglese – wikipedia)

=> Sito ufficiale dell’Historic Scotland (con prezzi precisi e orari)

Due consigli:

1 – Sembra macabro… ma aggirati tra le lapidi del cimitero sotto alle rovine, non credo si possa rimanere impassibili!

2 – Sali fino in cima alle torri, la vista da lassù è spettacolare e vale ampiamente la fatica della salita.
Diciamo che chi non ha un po’ di fiato e/o soffre nei luoghi stretti forse è meglio che rinunci, purtroppo avrà perso una “very beautiful view” (come mi ha detto un inglese che scendeva mentre noi arrancavamo in salita ;)).

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Come dicevo prima, Elgin possiede un centro storico molto carino, con tante viuzze che salgono e scendono dalla piazza principale.

L’unica cosa che mi ha lasciato molto perplesso è stata la totale assenza di vita “serale”… sì non ho sbagliato il termine, in piena estate alle 21 non c’era un’anima viva per le strade della città!

Credimi, è stranissimo, alle 17 il centro era pienissimo di persone che passeggiavano e sedevano all’esterno dei vari locali, dopo un paio d’ore è cominciato un fuggi fuggi generale come se ci fosse il coprifuoco.

Mi ha davvero colpito, tanto che il gorno dopo ho chiesto in giro se ci fosse stata qualche manifestazione particolare ma nessuno mi ha dato conferma… è rimasto un mistero.

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Viaggiando da Lossiemouth verso est, seguendo la strada costiera, in poco più di 30 minuti si arriva al porticciolo di Findochty.

Un indirizzo per informazioni:

=> Findochty

Hai mai visto in qualche film quei piccoli borghi marinari con il porticciolo, qualche barca e delle casette colorate, paesini in cui la vita scorre lenta e se incontri qualcuno sul molo immancabilmente ti saluta?

Findochty è così, non esagero, solo la pace che vi puoi trovare vale la visita.

In pieno agosto, alle 10.30 del mattino eravamo in quattro gatti a passeggiare sul molo e il pescatore che stava pulendo la barchetta ci ha salutato tutte e tre le volte che siamo passati davanti a lui!

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Il Findlater Castle non è sicuramente il più bel castello scozzese (anche perchè è un rudere più che altro) e nemmeno è molto segnalato sulle guide… insomma è un’attrazione un poco dimenticata.

E allora perchè lo consiglio?

Intanto ti dico dove si trova perchè non è semplicissimo da scovare:

=> Posizione

Sulla strada principale trovi l’indicazione e ti basta percorrere la piccola (piccola davvero!!!) stradina in salita che finisce in un parcheggio, da lì a piedi per 15 minuti in mezzo ai prati ed ecco che sarai sul promontorio a picco del mare e il rudere sarà ai tuoi piedi.

Lo segnalo perchè se, quando sei lassù, riesci con un po’ di fantasia a immaginare come poteva essere il castello nelle buie notti invernali ti si aprirà un mondo medioevale cupo e tenebroso.

Non sono pazzo, la posizione del castello è spettacolare e il rumore del mare contro gli scogli aiuta molto la fantasia.

A me è piaciuto parecchio, al massimo avrai fatto una bella passeggiata ristoratrice in mezzo ai prati scozzesi.

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Con le prossime impressioni ti porterò sull’isola di Skye… dura, aspra e bellissima.

Un saluto,
Cristiano