Foto di Mike McHolm

Il 9 novembre ricorre il ventennale della caduta del muro di Berlino, un avvenimento che molti di noi ricorderanno sicuramente, anche se forse, allora tanti di noi non ne avevano capito il vero significato.

Un paio di anni fa ritrovarmi a camminare ai piedi di quel muro e ripercorrerlo nella sua lunghezza è stato un momento particolare, un’emozione intensa al pensiero di ciò che quel muro ha rappresentato.

Ecco perché prima ancora di parlarti degli eventi previsti per la celebrazione di questo ventennale nella capiale tedesca voglio consigliarti una visita che non può mancare in un viaggio breve o lungo a Berlino.

Si tratta del

=> MauerMuseum Haus am heck Point Charlie

in Friedrichstrasse (lun-dom. 9.00 -22.00 ingresso 12,50 euro) in cui attraverso immagini, filmati e documenti vari si raccontano le fughe spettacolari e disperate dei tedeshi dalla Berlino Est a quella Ovest.
A pochi metri la garitta al Check Point Charlie insieme alla foto di un soldato americano da una parte e di quello russo dall’altra ricordano il passaggio di frontiera piu’ famoso tra le due Berlino ante 1989: in funzione dal 1945 al 1990 collegava il settore di occupazione sovietico (quartiere di Mitte) con quello americano (quartiere di Kreuzberg).

La fotografia di rito con i soldati russo e americano mitiga solo per un momento il pensiero di quelle fughe spesso conclusesi nel sangue ma è senza ombra di dubbio una visita che non può mancare unitamente ad una passeggiata lungo il tratto di muro tutt oggi visibile tra Niederkirchnestrasse e Zimmerstrasse e tra Holzmarktstrasse e Mulhenstrasse oltre il ponte di Shiling; un trattto lungo 1,3 km che prende il nome di East Side Gallery.

Questo pezzo di  muro era stato dipinto nel 1990 da un centinaio di artisti provenienti da tutto il mondo con disegni e graffitti volti a celebrare la libertà raggiunta dal popolo tedesco e/o ricordare il muro.

Tra le scene piu’ belle e famose il bacio sulla bocca tra Leonid Breznev (leader sovietico) e Erich Honecker (leader tedesco orientale) o il dipinto che raffigura la mitica Trabant (la famosa utilitaria della DDR).

Per visitare i luoghi piu’ importanti del muro nel 2002 è stato inoltre predisposto un percorso:

=> il Berlin Wall Trail

che si snoda per 160 km di segnaletica e cartelli che ne raccontano la storia; nel sito potrai vederne i diversi tratti e decidere se coprire il percorso o parte di esso in bici o a piedi toccando con mano la maestosità di questo muro divisorio.

E per chi volesse percorre questi 160 km in macchina è anche possibile scaricare, al costo di una decina di euro, una mappa multimediale sul proprio GPS dal sito:

=> MauerGuide (in tedesco e inglese)

Gli appuntamenti in calendario per festeggiare il ventennale della caduta del muro sono davvero tanti ma il momento piu’ importante sarà probabilemente quello del 9 novembre quando davanti alla Porta di Brandeburgo i bambini berlinesi faranno cadere, in una specie di domino, un muro composto di tasselli di legno per un tratto lungo 1,3 km (proprio come l’East Side Gallery) dando vita al Festival della libertà, che anticiperà una serata di fuochi d’artificio.

Sempre per il 9 novembre è poi prevista una cerimonia di commemorazione presso il memoriale di Bernauerstrasse e una passeggiata dalla stazione di Bornholmerstrasse alla Porta di Brandeburgo con una sfilata di Trabant da est verso ovest, esattamente come accadde venti anni fa.

Nell’avvenneristica Potsdamer Platz, un box di colore rosso ospita un pannello multimediale sul quale è riprodotta la mappa della città.

Nei vari punti simbolici è possibile visualizzare il prima e il dopo la caduta del muro in una evoluzione tridimensionale della città in questo ventennio nelle strade, nelle case, nelle piazze e non solo.

Ad Alexanderplatz, dove nell’autunno 1989 si svolsero le manifestazioni di piazza contro il regime, si terrà invece una mostra fotografica visitabile anche sul sito:

=> Revolution89

L’esibizione è aperta 24 ore su 24, l’ingresso è libero ma il sabato alle ore 13.00 è possibile assitere alla visita guidata (in inglese, tedesco e francese, italiano su prenotazione) al costo di 5 euro.

Tra l’altro dal 5 all’11 novembre è in programma, come tradizione, il Festivale del Jazz: potrai scaricare il programma e i prezzi dei singoli eventi sul sito:

=> Berlinefestspiele

Nel ricordarti quanto possa esser conveniente una visita nella capitale tedesca:

=>  Dormire a Berlino, alcune soluzioni low cost

=> Ostello in centro a Berlino, arte e comfort

=> Berlino, alcune Informazioni Pratiche

ti ricordo che tutti gli appuntamenti in programma per questo ventennale sono comunque consultabili sul sito:

=> MauerFall2009

Un appuntamento con la storia da non perdere.

Articolo di
Bianca Ferracani