Foto di Gret@Lorenz

Anche oggi ti parlo d’arte, un po’ ormai mi conosci quindi saprai che ne sono appassionata.

Voglio mettere in luce una città bellissima e a me vicina, logisticamente ma anche affettivamente visto che ci ho convissuto negli anni dell’università.

Padova è una città antica e illustre e la sua bimillenaria storia è documentata da monumenti e opere d’arte d’indiscusso valore.

La presenza visibile dell’arte a Padova è data da monumenti di enorme valore artistico e culturale come la Cappella degli Scrovegni, il Prato della Valle, la Basilica del Santo dedicata a Sant’Antonio patrono della città.
La Cappella degli Scrovegni sorge nell’area dell’antica arena romana di Padova, qui eretta probabilmente tra il 60 e 70 d.C.

Non si conosce l’architetto dell’edificio, potrebbe essere lo stesso pittore fiorentino Giotto, che decorò tutto l’interno con storie della Vergine e di Gesù, tra il 1303 e il 1305.

Giotto era allora il più moderno pittore italiano; aveva già lavorato alla Basilica di Assisi ed era stato chiamato a Padova dai frati di S.Antonio per decorare il loro capitolo.

Gli affreschi realizzati da Giotto si estendono su tutta la superficie della cappella che costituisce il più alto capolavoro del pittore e della storia dell’arte occidentale, pari solamente alla Cappella Sistina di Michelangelo in Roma.

Il Prato della Valle è una delle piazze più grandi d’Europa (circa 90.000 mq), uno spiazzo enorme quasi triangolare con al centro un giardino di forma ovale, dove scorre un canale contornato da 84 statue che celebrano personaggi famosi.

Il giardino è attraversato da quattro viali a formare una croce con, al centro, l’isolotto detto Memmia dal nome del podestà che lo volle realizzare.

La Basilica di Sant’Antonio a Padova, conosciuta dai padovani semplicemente come il Santo, è la più importante chiesa della città e una delle più grandi e visitate al mondo.

In essa sono custodite le reliquie di Sant’Antonio di Padova.

La piazza antistante ospita lo splendido monumento equestre al Gattamelata di Donatello.

Queste sono solo alcune delle opere d’arte che rendono Padova un patrimonio prezioso non solo per il Veneto ma per l’Italia intera.

Padova è anche sede dell’Università degli Studi, fra le più note università in Italia, e fra le più antiche al mondo (la seconda in Italia, la settima al mondo), risalendo alla sua fondazione avvenuta nel 1222.

Di grande valore è anche il Palazzo dell’Università detto Il Bo, perchè realizzato inglobando un antico albergo che aveva appunto il bue come insegna, trovandosi accanto alle macellerie d’un tempo.

Nella piazza antistante il Bo sorge il famosissimo Caffè Pedrocchi vero luogo di culto del caffè nella città patavina.

Voglio però segnalarti, oltre alle bellezze finora descritte, anche una fiera che si tiene in questi giorni e che ha sempre a che fare con l’arte.

Si chiama per l’appunto ARTE PADOVA ed è una prestigiosa Mostra Mercato dedicata all’Arte Moderna e Contemporanea, giunta ormai alla ventesima edizione.

Si svolgerà dal 13 al 16 novembre nei padiglioni 7 e 8 di Padovafiere.

Ospiterà circa 160 tra le più quotate gallerie italiane affiancate da una selezione di opere di alto livello che spazieranno
dall’Espressionismo al Surrealismo, dal Futurismo al Dadaismo, dal Cubismo all’Astrattismo, fino a giungere allo Spazialismo, all’arte Concettuale, alla Pop Art e non solo.

L’esposizione delle opere sarà supportata da iniziative ed incontri tra artisti, galleristi, esperti d’arte, giornalisti, collezionisti, appassionati.

Uno spazio espositivo verrà inoltre dedicato alla Fotografia e alla Videoarte.

Registrandosi al sito potrai stampare un ingresso omaggio:

=> Arte Padova

Altri siti di informazioni sui monumenti principali di Padova:

=> Basilica del Santo

=> Cappella degli Scrovegni

Viaggiare è anche guardare con l’occhio del viaggiatore la bellezza dei luoghi a noi vicini e accorgersi di essi.

Articolo di
Alessia Scarparo