Foto di Alessandro Spolaore

In questi giorni ripensavo intensamente a Londra, alla sua magnetica anima che mi ha sedotto fin dal primo istante e che ogni tanto riaffiora alla mia memoria e mi manca terribilmente.

Avevo deciso di dedicare il mio articolo ad un qualche particolare che mi era rimasto nel cuore e che avevo vissuto nel mio soggiorno londinese.

Poi in edicola, come da una premonizione, è uscito “In Viaggio”, il mensile che ogni mese è dedicato ad una singola meta e la analizza da ogni punto di osservazione, utile o frivola, pratica o romantica, economica o di lusso.

Indovina qual è la città tema dell’uscita di gennaio?

Scommetto che hai indovinato: Londra!

Me lo sono letto per bene e ho preso molti spunti che voglio assolutamente approfondire nelle mie ricerche sul web, e sicuramente nella mia prossima visita di Londra.
Una sezione particolare della rivista, che mi ha colpito più di tutte, è stata quella che suggerisce un itinerario ispirato al nuovo e spettacolare film di Guy Ritchie sul famoso investigatore inglese vissuto nella Londra dell’800.

Il film sta spopolando nelle sale e riscuote notevole successo di pubblico e di critica, tanto che si pensa già ad un possibile seguito, l’originale

interpretazione di Sherlock Holmes è di Robert Downey Junior e Jude Law impersona l’inseparabile John Watson.

Le tappe di questo fantastico tour legato al film ma soprattutto alla figura del celebre investigatore nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle toccano questi luoghi:

Sherlock Holmes Museum
(221b Baker Street Ingresso 6 sterline)
Si trova in una casa vittoriana del 1815, che si sviluppa in 3 piani pieni di cimeli dedicati all’investigatore.
C’è anche un negozio ricchissimo di oggetti culto, persino il tabacco da lui usato.

Sherlock Holmes Pub
(10 Northumberlands Street, Westminster)
E’ tutto dedicato a Sherlock questo pub non distante da Charing Cross, con dipinti alle pareti del celebre detective e schermi che mandano “no stop” le immagini di film e sceneggiati su di lui.

Simpson’s-in-the-Strand
(100 Strand)
Storico ristorante di Londra aperto dal 1828 e che ancora conserva le atmosfere vittoriane, dove Sherlock Holmes si concedeva una serata quando risolveva un caso.

St Paul’s Cathedral
(St Paul’s Churchyard)
La sua cupola è un classico del panorama londinese.
La cattedrale compie 300 anni di vita ed è stata una delle location principali del film in cui gli esterni sono stati trasformati nella Londra vittoriana con carrozze e cavalli.


Foto di Alessandro Spolaore

St. Bartholomew the Great
(West Smithfield, City of London)
In stile normanno è una delle chiese più antiche di Londra, sorge in un angolo del St Bartholomew’s Hospital il più antico ospedale di Londra.
Qui nei romanzi, c’era il laboratorio d’analisi di Sherlock Holmes, dove lavorava e dove ha conosciuto Watson.

– Infine c’è lo Sherlock Holmes Tour, appuntamento ogni venerdì alle 14 alla fermata di Embankment con Richard IV o Corinna (due attori-guide).
Camminando da Regent Street a Piccadilly si toccano molti luoghi legati a Sherlock Holmes.
Alcuni ancora aperti, come la Royal Opera House o il Criterion Restaurant.
Altri sono ormai un ricordo, come il Cafè Royal che ha chiuso nel dicembre del 2008.

Aggiungo io il magnifico Tower Bridge, da visitare e confrontare con la versione “in costruzione” dove avvengono alcune scene d’azione nel film, effetti speciali spettacolari, come spettacolare è questo ponte, cuore di Londra.

Ecco uno spunto per visitare una Londra insolita, dedicata a chi ha già visto i luoghi di principale attrazione turistica e desidera averne una visione, forse solo per ora, meno conosciuta.

Articolo di
Alessia Scarparo