Foto di Simon & Vicki

E’ iniziato il mese di marzo, e si sta avvicinando la primavera che considero un periodo ideale per visitare questa zona d’Italia per il clima e la temperatura favorevole.

Positano si trova nel cuore della Costiera Amalfitana, che prende il nome dalla città di Amalfi, ma è conosciuta nel mondo forse più per le immagini inconfondibili della prima.

La città è costruita su un promontorio che scende verso il mare ed è adagiata dolcemente sul pendio fino ad accarezzare l’acqua attraverso le sue spiagge.

Arrivando dalla strada costiera, fatta di curve che seguono la montagna, si intravede pian piano il panorama, Positano appare e scompare dalla vista quasi ad abituarti pian piano a una visione che può non sembrare vera.

Quando finalmente si svela in tutto il suo splendore, non c’è nulla che possa deludere la vista, le sue case hanno colori pastello che vanno dal rosa, al giallo, al bianco e formano un delizioso “piccolo presepe” che non ha eguali.
Ovviamente non ci sono strade a Positano, la strada principale le corre al di fuori, e con l’auto non si può entrare dentro la città, bisogna parcheggiarla, a pagamento, e scendere a piedi.

Dico scendere perchè passeggiare per Positano significa scendere e salire scale, le sue strade sono tutte scalinate su e giù, vicoletti, portici e stretti passaggi, costellati di negozi, bar, locali, ristoranti.

I negozi sfoggiano la famosa “moda positano” esportata in tutto il mondo, e articoli dell’artigianato locale.

Come già accennato il clima è particolarmente buono in questa zona ed è possibile godere di una visita in Costiera e sopratutto a Positano senza soffrire troppo il caldo già dal mese di marzo, e fino ad ottobre inoltrato, eviterei come sempre i mesi di luglio e agosto, non solo per il caldo ma principalmente per il traffico e l’affollamento.

Le spiagge a Positano sono poche e piccole, anche se splendide, quindi godute nel periodo in cui i primi caldi di primavera ci permettono il costume penso rendano al meglio la magia del luogo.

Le spiagge principali sono la Spiaggia Grande e quella di Fornillo, entrambe raggiungibili a piedi; le altre sono La Porta, Arienzo e San Pietro Laurito, tutte raggiungibili principalmente via mare.

E poi mangiare in uno dei tanti ristorantini sulla spiaggia ammirando lo splendido mare, con alle spalle il paese abbarbicato… che visione paradisiaca!

Come dissi già in un precedente articolo in cui parlavo della Costiera Amalfitana, sconsiglio di usare l’auto per visitare questi luoghi, una valida alternativa è rappresentata dal:

=> Metrò del Mare

un servizio nautico che con tre direttrici collega il Golfo di Napoli, la Costiera, Capri, il Golfo di Salerno e il Cilento.

Altri luoghi negli immediati dintorni di Positano che meritano una visita sono:

La Grotta dello Smeraldo, nel comune di Conca dei Marini tra Positano ed Amalfi, inoltre è possiblie visitare l’Ecomuseo del Fiordo del

comune di Furore.

– La più antica delle “Repubbliche Marinare” Amalfi è anche patria della carta.

L’importanza storica della città è espressa dalla magnificenza del Duomo, dal Chiostro del Paradiso, e dal Museo annesso.

Interessante anche la visita al Museo della Carta ed al Museo Civico.

Ravello è insieme a Positano e Amalfi uno dei centri più noti della Costiera Amalfitana.

Posta in alto rispetto agli altri comuni della costa dona al turista incantevoli panorami ed un clima estivo più mite.

Minori, interessante la visita alla “Villa Marittima” di epoca romana ed il suo Antiquarium.

Vietri sul Mare, è la patria della ceramica con produzione di qualità artistica riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.

Questa produzione è talmente radicata nella storia e cultura della città da dare vita al Museo della Ceramica.

Alcuni siti utili per informazioni:

=> Positano online
=> Positano Starnetwork
=> Positano

Articolo di
Alessia Scarparo