Foto di Alessandro Spolaore

Creta è la più grande isola della Grecia e quella più a sud di tutta l’Europa, si trova alla stessa distanza dall’Asia e dall’Africa nella parte meridionale del Mar Egeo.

Ha una lunghezza di 275 km e una larghezza variabile tra i 12 e 65 km, possiede oltre 1.000 km di coste che offrono molti tipi di spiaggia, per tutti i gusti.

L’isola ha un ottimo clima mediterraneo, il migliore d’Europa, e permette di godere appieno di una vacanza balneare da aprile fino alla fine di ottobre… l’estate a Creta dura 6 mesi.

La mitologia narra che Zeus, padre degli dei, venne partorito segretamente a Creta, di nascosto dal padre Cron che avrebbe ucciso il bambino temendo di perdere il trono.
Zeus ebbe 3 figli, il più famoso, Minosse, è noto per il labirinto in cui rinchiuse il minotauro.

Oggi è possibile visitare i resti di quello che fu il palazzo di Minosse a Cnosso, forse il più potente dei re della civiltà minoica.

Il palazzo di Cnosso, nella sua struttura, è tipico della cultura minoica; esso ebbe la funzione di ospitare la famiglia reale, nobili funzionari e sacerdoti in oltre 1000 stanze.

Si accede al palazzo dal cortile Ovest, poi si prosegue per un lungo corridoio che porta al piano superiore; a ovest del cortile si trovano il santuario e la sala del trono in cui è possibile ammirare copie di dipinti e affreschi.

Il palazzo si trova nella parte settentrionale dell’Isola a circa cinque km dal capoluogo Heraklion, vivace e moderno centro che è stato ricostruito a seguito di un terribile terremoto avvenuto nel 1933.

Amministrativamente l’isola di creta è divisa in quattro prefetture, Hania, Rethymno, Iraklio e Lassithi, ma geograficamente in tre zone:

Creta orientale,
Creta occidentale,
Creta centrale.

La costa della parte settentrionale è caratterizzata da grandi golfi e spiagge sabbiose mentre a sud ci sono piccoli golfi e catene montuose.

Tre grandi principali catene di monti percorrono l’isola raggiungendo i 2500 circa d’altezza: Lefka ori, Ida e Dikti.

Si trovano molti altipiani tra le cime dei monti, e fertili pianure, particolarmente sulle coste meridionali dell’isola, e molte gole tra cui le famose gole di Samaria.

Le spiagge sono molte e, come accennato varie come natura e paesaggio, e anche se le distanze costringono spesso a parecchie ore di viaggio per raggiungerle la bellezza che ti offrono all’arrivo merita largamente la fatica del tragitto.

Una spiaggia famosa, nell’estremo nordest, che ho personalmente visitato è VAI, qui l’intera spiaggia è circondata da una grande foresta di palme naturali (la più grande in Europa), enormi e rigogliose, che offrono un’ombra naturale e selvaggia e la rendono una delle spiagge più belle dell’isola.

Sulla costa sud occidentale si trova la spiaggia di ELAFONISSI caratterizzata da sabbia di color rosa, mentre sulla costa nord occidentale si trova la spiaggia di FALLASSARNA, famosissima per le sue dune di sabbia portata dal vento dai deserti africani.

Nella punta più a nord si trova la spiaggia considerata da molti la più bella in assoluto, che io purtroppo non sono riuscita a visitare,  BALOS.

Queste sono solo alcune delle spiagge, le più conosciute, ma arrivando in aereo presso l’aeroporto principale di Heraklion, puoi noleggiare un’auto con circa 30 euro al giorno (i noleggi sono molto frequenti, ne trovate ovunque) e avventurarti a scoprire angoli mozzafiato, piccole calette deserte e poco frequentate, che in alcune zone si possono ancora trovare.

La prossima settimana ti parlerò della zona dove ho soggiornato nella mia vacanza a Creta, in particolare nella città più a sud d’Europa, Lerapetra, che si trova nella parte meno turistica dell’isola e per questo secondo me più affascinante.

Articolo di
Alessia Scarparo