Meravigliosamente adagiata su un monte, guarda il mare e volgendo lo sguardo verso ovest strizza l’occhio al grande vulcano Etna, dalle cime imbiancate e la punta che fuma.
La città di Taormina è probabilmente la località marittima più famosa del messinese, e sì che il mare non è proprio lì a due passi, ma più in basso della città di circa 200 metri!
Si arriva su seguendo una strada di montagna stretta, tutta curve e tornanti, tanto che se c’è un pullman si fa quasi fatica a passare, ma si è però ripagati dalla vista mozzafiato che si gode dalla porta per entrare in città.
Pochi parcheggi e abbastanza cari, ma si può poi girare tutta a piedi tranquillamente, anzi il centro storico è proprio chiuso ai mezzi, quindi ovunque si parcheggi si raggiunge il cuore di Taormina.
Tutto comincia, dicevo, da una porta, Porta Messina, che segna l’ingresso nel centro storico delimitato all’estremità sud da un altro portale, Porta Catania.
Le due porte sbarravano, sino al XVIII secolo, il passaggio obbligatorio per chi da Messina doveva recarsi a Catania e viceversa.
Attraverso questa porta si accede a Corso Umberto la storica strada che attraversa tutta la città e collega le due porte, ed è quella che nei millenni vide passare tutti gli invasori dell’isola, essendo stata il transito obbligatorio lungo il litorale ionico.
E’ una tipica via medievale, stretta e senza marciapiede che presenta antichi retaggi come l’ampiezza limitata, la chiesa e la torre-fortezza che si incontrano nel passeggio.
Lungo il Corso si incontra la bellissima Piazza IX Aprile, che possiede una terrazza panoramica mozzafiato, se c’è il sole si può ammirare la costa, le spiagge e le località vicine come Giardini Naxos.
Sulla piazza sorge la Torre dell’Orologio, una torre-fortezza costruita dai primi abitanti di Taormina, possiede fondamenta ciclopiche e venne distrutta e ricostruita molte volte.
Essa divide la città greco-romana dalla medievale ed è uno dei più antichi monumenti della città, di grande valore archeologico.
Sempre sulla piazza si erge la Chiesa di San Giuseppe.
Passeggiano per Corso Umberto si incontra anche la Cattedrale di San Nicolò, che esternamente ha l’aspetto di una fortezza medievale con merlature sulla sommità.
Sicuramente però il monumento più famoso e visitato di Taormina è il Teatro Greco-Romano.
Sorge in posizione elevata, ad est della città, e costituisce il più grandioso lascito di Taormina antica infatti misura 109 mt nel massimo diametro con una orchestra-arena di 35 mt.
Ha un ottimo stato di conservazione ed ancora oggi è usato per rappresentazioni e festival, soprattutto Taormina Arte, data l’acustica notevole.
Come i teatri di Atene e Siracusa volge verso sud e guarda praticamente verso il mare, anche qui il panorama è da cartolina, si può scorgere l’Etna, Giardini Naxos e i Monti Calabri.
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Risorsa importantissima ovviamente è il mare per la bellezza naturalistica del luogo in cui sorge la città, che unisce la montagna su cui sorge e la bellezza delle spiagge che si trovano ai suoi piedi.
Il clima è mite tutto l’anno ed è bello venire anche in inverno, inoltre la bellezza del Mar Ionio, il quale bagna la zona – ma che però ha qui il piccolo neo di non avere acque caldissime a causa di uno strano gioco delle correnti marine – rendono irresistibili le località naturali che fanno da corollario alla città, come l’Isola Bella, Capo S’Andrea, Mazzarò, Baia delle Sirene.
Per raggiungere il mare (Mazzarò) da Taormina città c’è la funivia, che li collega in soli 2 minuti.
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Numerose sono le manifestazioni e gli eventi che, ogni anno soprattutto nella stagione estiva, sono realizzati a Taormina con scenario il Teatro Greco o Teatro Antico (ad esempio la cerimonia per la consegna dei Nastri d’argento, Festivalbar, la Kore.
Dal 1983, gli eventi più significativi, sono realizzati nell’ambito di Taormina Arte, l’istituzione culturale che cura l’organizzazione della rassegna di musica, teatro e danza, considerata tra le più importanti nel panorama nazionale.
Nella programmazione di Taormina Arte rientra anche il Taormina Film Fest, il festival del Cinema di Taormina, erede della Rassegna Cinematografica di Messina e Taormina, nata nel 1960, che per un ventennio ospitò i David di Donatello con la partecipazione dei più famosi personaggi dello spettacolo.
Nell’ambito del Festival del Cinema sono consegnati, al Teatro antico, i prestigiosi Nastri d’Argento, premi assegnati dai critici cinematografici.
Alcuni siti utili:
=> Go Taormina
=> Taormina – Sicily
Articolo di
Alessia Scarparo
