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Inutile non ce la puoi fare.

E’ Natale, arrenditi.

Se sei uno/a di quelli che snobba lucine, buonismi e canzoncine corali in questo periodo hai davvero vita dura!

E allora perché al posto di combattere questo spirito natalizio e, magari, finire a girovagare in un centro commerciale lamentandoti per l’eccessiva calca, non approfitti per conoscere un lato di Italia tutto artigianale?!

Se invece sei uno/a di quelli che è da gennaio dell’anno scorso che aspetta il sospirato momento per riaddobbare l’albero, è già da un mese e più che, a denti stretti, canticchia “Jingle Bells”: vai, questo è il tuo momento, scatenati!

Quello che ti voglio proporre oggi è un itinerario, ovviamente tutto natalizio e italiano, per scoprire alcune tradizioni che potrebbero farti conoscere anche il lato artistico di questo particolare momento dell’anno.

Una delle caratteristiche legate all’aspetto religioso del Natale è il presepe: la nostra Italia è ricca, ancora oggi, di occasioni dove questo diventa un evento.

Innanzitutto, per immedesimarti in questa dimensione artistica, partiamo dagli inizi: la parola “presepe” deriva dal latino, significa “mangiatoia” e l’idea di ricostruire la scena della Natività è di San Francesco d’Assisi.

Durante il Medioevo, poi, i cristiani lo raffigurarono nelle catacombe e lo portarono nelle Chiese con simboli e scene della vita di Cristo.

Il presepe divenne una ricorrenza popolare a partire dal XV secolo e dal 1700 le statue dei personaggi sono costruite nei modi più svariati: manichini di ferro oppure statuine di terracotta, dettagli in legno, vestiti di stoffa e tanto altro ancora.

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Il presepe più famoso in Italia è sicuramente quello di Napoli!

In questa città è una tradizione a dir poco sacra e, ogni anno, una via intera, dedicata ai Presepi, è via San Gregorio Armeno, detta anche la “via dei pastori”.

Qui puoi trovare a tutti i prezzi statue, case, animali, personaggi e ogni elemento che rende sempre più ricco un presepe, se no puoi acquistarlo direttamente già fatto o semplicemente fermarti ad ammirare questi capolavori.

Per arrivare a questa via hai, ad esempio, due soluzioni:

seguire i percorsi dei due decumani, il Maggiore e quello Inferiore oppure scendi alla fermata della metropolitana di Piazza Dante della Linea 1, prosegui per Port’Alba e da lì, attraverso via San Sebastiano, raggiungi Via Benedetto Croce.

Raggiunta la Chiesa di Santa Chiara proseguire nella direzione opposta a quella che conduce a Piazza del Gesù Nuovo.

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Se vuoi vedere altri presepi in una cornice diversa ti propongo anche:

– a Torino: mostra di Presepi, curata dal Gruppo Amici del Presepe di Moncrivello, piazza Borgo Dora.

– a Rimini i due presepi di sabbia: per un mese le spiagge di Torre Pedrera e di Marina Centro ospiteranno un percorso natalizio fra gruppi scultorei a grandezza naturale, illuminati anche di notte.

I Presepi di Sabbia resteranno aperti fino al fino al 9 gennaio dalle 09.30 alle 19.30, e durante tutto il periodo si alterneranno manifestazioni di carattere enogastronomico ed animazioni per bambini dalle 16 alle 20.

– anche a Ravenna, trovi un magnifico presepe di sabbia dal 4 dicembre al 16 gennaio presso il Piazzale della Marina.


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– a Borgo Rivola puoi invece scoprire presepi meccanici realizzati con materiali di recupero.

– a Bressanone (BZ) la collezione (con più di 10.000 pezzi!!) di presepi presso il Palazzo Vescovile.

– a Brembo di Dalmine (BG) puoi visitare il museo del Presepio con più di 800 esemplari differenti per epoca, provenienza geografica, dimensione e materiale.

– a Equi Terme (MS) il presepe si sposta in una grotta e il 24, 25, 26 e 27 dicembre di sera prende vita anche il presepe vivente.

Per maggiori informazioni puoi andare qui: http://www.terredilunigiana.com/eventi/presepe-equiterme.php

– a Massa Martana (Perugia) passi dal presepe in cartapesta all’allestimento in ghiaccio di 20 metri quadri con palme alte due metri.

Sempre qui c’è la Mostra Nazionale del Presepe Artistico.


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– a Orvieto il presepe è nel Pozzo della Cava: ambientazione unica che ti proietterà totalmente dentro la scena, accanto ai personaggi, diventando un po’protagonista.

– a Verona, presso l’Arena puoi visitare una selezione dei più bei presepi del mondo e di opere d’arte ispirate al tema della Natività.

Qui non trovi solo i presepi, ma anche una sorta di vera e propria mostra-spettacolo grazie ad allestimenti ricchi di effetti speciali volti a valorizzare tutti i contesti rappresentati.

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Se l’arte di creare statue e comporre negli scenari più diversi la Sacra Famiglia non ti basta puoi passare alle rappresentazioni dei presepi viventi.

In particolare te ne segnalo alcuni degni di nota:

– Primo fra tutti quello di Greccio (Rieti).

Importante perché è questo il paese dove venne allestito il primo presepe vivente al mondo, nel 1223.

Gli appuntamenti di quest’anno sono il 24 dicembre alle ore 22.45 e il 26, 27 dicembre 2010 e 2, 6, 8 gennaio 2011 alle ore 17.45.

Confermato anche il tradizionale raduno camper del 4, 5, 6 gennaio con l’edizione speciale della rievocazione per il 5 gennaio.

Per farti un esempio: saranno allestite tribune per oltre 2000 posti a sedere e tensostrutture riscaldate per accogliere i turisti.

In Puglia ti segnalo:

– quello di Tricase (Lecce), definito uno dei maggiori d’Italia, aperto il 25, 26, 27 e 30 dicembre e l’1 il 3 e il 6 gennaio dalle 17.00, oltre alla tradizionale sfilata dei personaggi del presepe il 6 gennaio.

– quello di Canosa di Puglia (Bari) aperto il 26, 27, 29 e 30 dicembre e il 2, 3, 5 e 6 gennaio dalle 17.30.

– In Sicilia puoi fare un salto a Custonaci (Trapani) dove partecipano al presepe oltre 160 interpreti.

Qui le date previste sono: 25, 26 e 27 dicembre e 2, 3, 4, 5 e 6 gennaio dalle 16.00.

– Nelle Marche, a Genga (Ancona), all’interno delle Grotte di Frasassi puoi vedere il presepe vivente più grande al mondo.

La rappresentazione è il 26 dicembre e il 2 gennaio dalle ore 15.30 alle ore 19.30 circa.

– In Lombardia ti segnalo a Venegono Inferiore (Varese) un presepe vivente che viene allestito dal 1972, puoi vederlo tutti i giorni dal 25 dicembre al 6 gennaio alle 17.00.

– Oppure a San Biagio (Mantova) la 17esima edizione del presepe vivente che si terrà il 25, 26, 27 dicembre e il 3, 6, 10 e 17 gennaio dalle 15.30.

– In Piemonte a Montalto Roero il 18 e il 19 dicembre di sera le vie si popoleranno di centinaia di figuranti che daranno vita al presepe vivente.

– In Campania puoi andare a Visciano (Napoli) e rivivere il presepe il  4, 5 e 6 gennaio  alle 18.00 oppure a Forino (Avellino), nella parte fortificata del paese, il  presepe lo trovi l’1, il 3 e il 6 gennaio.

– In Umbria tra le tante opzioni trovi la manifestazione “Natale a Rasiglia” a Rasiglia frazione di Foligno, dove il Presepe vivente è realizzato sul modello francescano.

Anche Petrignano d’Assisi ha il suo presepe vivente, che si distingue dagli altri soprattutto per le finalità benefiche.

– In Molise a Guardialfiera (Campobasso) il borgo medioevale diventa il luogo destinato al presepe vivente rendendolo ancor più suggestivo.

Articolo di
Irene