_picnik.jpg "Mulino vicino alla Brouwerij't IJ")
Mulino vicino alla Brouwerij’t IJ – Foto di Cristiano Guidetti
Amsterdam è una città cara, e questo è un dato di fatto.
Soprattutto per il mangiare e/o bere, se non stai attento/a rischi di pagare troppo cose di qualità mediocre o scadenti.
Nel mio ultimo viaggio nella città olandese ho avuto la fortuna di seguire i consigli di un ragazzo italiano trasferitosi là per lavoro.
Quindi per questo articolo un ringraziamento a Davide è doveroso!
Eccoti una serie di locali (5 birrerie e 1 ristorante) dove mangiare e/o bere e in cui i prezzi sono “onesti” o almeno con qualità molto alta.
Alcuni sono luoghi conusciuti perchè consigliati su diverse guide, altri sono proprio ritrovi per olandesi.
***
Cominciano con alcune birrerie:
Gollem
Overtoom 160-162
Sul sito sono segnati 3 locali sparsi per la città, ma le ultime notizie ne danno due chiusi, è rimasto solo quello su Overtoom.
Da Leidseplein ci si va anche a piedi in 10 minuti, ma puoi prendere il tram 1 o il 3 e scendere alla prima fermata appena imboccato il “vialone” di Overtoom.
Hanno un sacco di birre alla spina, olandesi e belghe.
I prezzi sono abbastanza alti ma nella media di Amsterdam e comunque la qualità è altissima.
Ottimi anche i taglieri di formaggi da ordinare per gustare al meglio certe tipologie di birre.
Al sabato sera è quasi impossibile entrare, meglio farci un salto un altro giorno qualsiasi.
—
Beer Temple
Nieuwezijds Voorburgwal 250
Si trova in uno dei viali tra Piazza Dam e il canale Singel, praticamente in centro.
E’ una birreria americana, hanno 30 birre alla spina di tutti i paesi e più di 100 etichette in bottiglia.
Scelta mica male!
—
In de Wildeman
Kolksteeg 3
Pieno centro di Amsterdam, non lontano da Piazza Dam e dalla stazione, si trova in una delle viottole del centro.
Atmosfera molto bella e suggestiva, hanno 17 birre alla spina più un sidro e più di 200 marche in bottiglia.
Da non perdere assolutamente.
—
Brouwerij’t IJ
Funenkade 7
Questo è una chicca, fuori dai circuiti turistici, per arrivarci devi prendere il tram numero 10 dal centro e scendere alla fermata chiamata “Hoogte Kadijk”… impiegherai circa 10/15 minuti di viaggio.
E’ una birreria artigianale, con un mulino all’esterno, difficile da non notare quando scendi dal tram.
Prezzi onesti e 10 tipologie di birra alla spina, fatte tutte da loro sul posto.
Non ci sono sempre tutte e 10 le tipologie ma non si rimane delusi di certo.
Ti consiglio la rossa trappista “Natte”, per me divina.
—
Noorderlicht Bar
Non ha una via, si trova qui.
Questo locale non lo trovi su nessuna guida (per ora) e quando siamo andati noi eravamo gli unici “non locali”.
Per arrivarci devi seguire un percorso un po’ strano.
Dietro la stazione centrale devi andare verso il Pier dei traghetti (la fermata è proprio Stazione Centrale) e prendere quello gratuito – almeno a noi non hanno chiesto nulla – la cui linea si chiama “IJ-Buurtveer”.
Parte ogni 30 minuti e con meno di 10 minuti di viaggio ti porta al quartiere di Noorderlicht (a nord della stazione) – puoi vedere la posizione dal link che ti ho dato prima.
Non ti sbagli… è l’unica fermata, in pratica fa la spola tra la stazione e Noorderlicht.
Il traghetto attracca in una ex area industriale ora riconvertita, ci trovi anche la nuova sede di MTV Europe.
Seguendo le indicazioni per il caffè – sceso dal traghetto devi prendere la prima via a destra e passare davanti ai capannoni industriali – in 5 minuti ti ritrovi in questo angolo di paradiso.
Un misto tra birreria e ristorante, un prato meraviglioso, un locale un po’ hippie e tanti divani su cui distendersi, godersi la vista della città e bersi una birra “spiluccando” qualcosa.
***
Un ristorante su tutti:
Restaurant Semhar
Marnixstraat 259-261
Se non te lo consigliano non ci vai di sicuro, è fuori dal centro turistico, la linea tram da prendere è la 10 (nella direzione opposta rispetto al Brouwerij’t IJ visto prima) e scendere alla fermata “Bloemgracht”.
Lo trovi poco più avanti sempre nella direzione da cui sei arrivato/a.
E’ un ristorante che fa cucina eritrea/etiope.
Si mangia con le mani da grandi piattoni posti in mezzo alla tavola, ci sono anche piatti vegetariani e l’ambiente è davvero carino.
Il cibo è piuttosto piccante, questo va detto.
Il personale, e soprattutto il padrone, sono simpaticissimi e alla fine – dopo averci chiesto se era andato tutto bene – ci ha addirittura offerto un giro di bevande.
Spesa totale meno di 20 euro a testa per portate abbondanti e senza lesinare sul bere.
Un saluto,
Cristiano
