Coda alla Tour Eiffel

Coda alla Tour Eiffel - Foto di ollis58

Parigi è una città piena di luoghi famosi e visitati.

Spesso si perdono ore anche solo per raggiungere o entrare in quello che si vuole vedere.

Ecco perchè quando mi è capitato di leggere l’articolo di Bryan Pirolli, scritto per Eurocheapo, me lo sono salvato e ho deciso di tradurlo e riproportelo.

Per l’ennesima volta: gli errori che puoi trovare sono miei e solo miei.

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Andiamo con i consigli per evitare code in 7 luoghi importanti di Parigi.

1. Sacre Coeur

La Basilica del Sacro Cuore sulla cima del quartiere di Montmartre è il monumento bianco che attira visitatori come falene attorno ad una luce, specialmente nei weekend e durante l’estate.

Ma la Basilica è aperta tutti i giorni fino alle 23.00 e visitarla la sera – oltre che ammirare un panorama meraviglioso sulla città illuminata – ti regala la “pace” di non avere tra i piedi orde di macchine fotografiche e turisti.
(a proposito, le foto non sono permesse all’interno)

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2. Louvre

Ammirare la Monna Lisa al Louvre è un must, specialmente per la prima visita a Parigi.

Ma il muro di gente davanti a questo dipinto può essere scoraggiante, soprattutto nella prima domenica del mese quando l’ingresso al museo è gratis.

Visita il Louvre come prima cosa al mattino o durante una delle aperture notturne (mercoledì e venerdì dalle 18 alle 22).

Ti permetterà una visita più piacevole (anche se più costosa), evitando le pazze code che si formano di solito.

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3. Acquistare in un forno

Accaparrarsi la miglior baguette o pasta di Parigi può essere dificile se entri nei forni negli orari di punta.

Se è raro sbagliare il posto a livello di qualità, c’è invece l’orario sbagliato.

Evita i forni all’ora di pranzo e la sera all’ora di uscita dal lavoro.

L’autore fa l’esempio del suo forno preferito, che alle 18 ha la fila fuori, anche d’inverno.

Se scegli orari “di mezzo” invece non farai fila e potrai acquistare senza problemi.

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4. Grandi Magazzini

Visitare i grandi magazzini di Parigi può essere un’esperienza unica.

Non solo per il fatto di girare tra la merce ma anche perchè ogni negozio è qualcosa di artistico.

E se sbagli giorno o orario, anche poco tempo passato alla Galeries Lafayette o a Printemps può diventare estenuante.

Evita i giorni dei saldi, 2 volte l’anno e i sabati.

Se hai bisogno di respirare prendi l’ascensore fino all’ultimo piano.

L’osservatorio della Galeries Lafayette è gratuito e regala una vista unica di Parigi.

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5. Metro

Il peggior momento in assoluto per utilizzare la metro è durante gli orari di punta, attorno alle 9 o alle 18.

Durante questi orari è decisamente meglio camminare.

Nel resto della giornata invece trovare un sedile libero non dovrebbe essere un problema.

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6. La Conciergerie e la Sainte Chapelle

Due luoghi molto turistici, entrambi si trovano nella Ile de la Cité, vicino a Notre Dame.

Capirai di essere arrivato/a quando vedrai la coda sul marciapiede.

Anche in questo caso il peggior momento è il week end.

Ancora di più nella prima domenica del mese quando la parola “gratis” attira tanta gente.

Tu risparmi sicuro… ma perdi tantissimo tempo per cui valuta a modo i pro e i contro.

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7. Tour Eiffel

Salire sulla Tour Eiffel è un’esperienza fatta da più di 6 milioni di turisti l’anno.

Sfortunatamente molti di loro ricorderanno anche la coda lunghissima fatta per prendere l’ascensore.

Ci sono soluzioni però.

I più atletici possono salire al primo livello a piedi e prendere l’ascensore da lì, saltando la coda che si trova alla base.

Per chi è meno propenso a fare attività fisica, si può ricordare che la torre è aperta anche la sera tardi, fino alle 00.45 d’estate e fino alle 23.45 d’inverno.

Mentre gli altri turisti sono a cena, prendi il vantaggio e salta la fila!

Un saluto,
Cristiano