Koh Samui

Koh Samui - Foto di Andrea

 

Capisco che tu non possa prendere le ferie in un periodo diverso da quello che va da luglio a settembre, quando le scuole sono chiuse, il caldo è insopportabile e tutti partono per andare in vacanza.

Capisco anche che tu non voglia rinunciare a venire qui in Thailandia.

Ma allora tanto vale organizzarsi al meglio!

Come ti dicevo parlando di quella che probabilmente è la più famosa delle destinazioni balneari del Regno di Siam, ovvero Koh Phi Phi Islands, il periodo che va da maggio a inizio novembre è caratterizzato generalmente da improvvisi temporali e cielo nuvoloso in quasi tutto il paese.

Ma è proprio quel “quasi” a fare la differenza.

In realtà in Thailandia ci si può aspettare pioggia in qualsiasi periodo dell’anno.

Non sono un esperto di meteorologia ma posso dirti che le stagioni qui sono suddivise in tre fasi: la stagione delle piogge (dovuta dal passaggio del monsone di sud-ovest), la stagione fresca e secca (dovuta ad un altro monsone ovvero il monsone di nord-est) e la stagione cosiddetta “spalla” (che non so di preciso a quale monsone sia dovuto o se in realtà sia una fase di transizione fra i 2 monsoni).

Il monsone di sud-ovest porta vento e pioggia in tutto il paese a partire da metà maggio fino a ottobre, mentre il monsone di nord-est si presenta da novembre a marzo.

La costa occidentale del Golfo della Thailandia è quel “quasi” di cui ti parlavo.

In effetti questa zona presenta condizioni atmosferiche tendenzialmente diverse dal resto del paese.

Da ottobre a gennaio, mentre le altre parti della Thailandia sono “asciutte”, i venti che attraversano il Golfo accumulano umidità e producono i mesi più piovosi dell’anno a Koh Samui, Koh Phangan e Koh Tao.

Ovviamente non esiste una regola fissa ma il periodo da maggio a fine settembre offre calde giornate di sole con temporali quasi esclusivamente nelle ore serali.

Ovviamente l’intensità di questi temporali non va sottovalutata, anche se di solito terminano nel giro di un’ora o due, regalando cielo sereno per il resto della giornata.

Di certo le piogge improvvise possono regalare subito dopo paesaggi dai colori brillanti ottimi se sei un appassionato di fotografia.

***

Koh Samui è la terza isola per estensione dopo Phuket e Koh Chiang.

Le spiagge più famose sono Chaweng, Lamai, Bo Phut, Hua Thanon e Maenam.

La principale comodità di Samui è probabilmente rappresentata dall’avere al suo interno un aeroporto internazionale costruito alla fine degli anni ’80 e completamente ristrutturato nel 2007, con voli diretti sia da Bangkok che Krabi, Phuket, Trat, Singapore, Hong Kong e Kuala Lumpur (puoi anche controllare le notizie relative al meteo direttamente sul sito dell’aeroporto).

Una curiosità: l’isola ha una sorta di GRA, ovvero 55 km di strada formano un anello attorno all’isola (contro i 68 del GRA di Roma) consentendo di spostarsi facilmente da una spiaggia all’altra.

***

Koh Phangan è l’isola famosa per i Full Moon Party.

Full Moon Party

Full Moon Party - Foto di Andrea

 

Il modo più semplice e meno costo per raggiungerla da Bangkok è via autobus fino a Donsak (facili da organizzare anche da una delle numerose agenzie di Khao San Road a Bangkok).

In alternativa puoi volare su Koh Samui (che si trova poco più a sud) e da Nathon, Maenam, Big Buddha, Bangrak o Bo Phut prendere un motoscafo o un ferry.

Ogni mese dalle 10 alle 20 mila persone si concentrano su quest’isola in occasione del plenilunio per scatenarsi in modo talvolta eccessivo sulla famosissima Haad Rin beach con il Full Moon Party.

I “buckets” (secchielli di plastica come quelli che da bambino usavo per fare i castelli di sabbia) vengono serviti pieni di ghiaccio e misture non meglio definite di superalcolici: io ti consiglio di andare dal mitico YoYo che li serve belli forti a soli 200 baht.

Oltre ai Full Moon Party (che se coincidono con feste religiose buddiste venono anticipati o posticipati per poter servire alcolici senza andare contro norme religiose e leggi) a Koh Phangan ora si festeggia anche con i Half Moon Party… perché ogni scusa è buona per divertirsi.

Un avvertimento: se decidi di noleggiare uno scooter fai molta attenzione visto che le condizioni delle strade non sono ottime e che a qualsiasi ora potresti imbatterti in qualcuno che ha esagerato con l’alcool, anche di prima mattina.

Koh Phangan

Koh Phangan - Foto di Andrea

 

***

Ma in assoluto la più belle delle tre isole è Koh Tao.

Come per Koh Phangan, il modo più economico di raggiungerla da Bangkok è con l’autobus o il treno fino a Chumpon e poi prendere il traghetto; il modo più veloce è invece volando fino a Koh Samui e proseguire poi via mare.

In questo paradiso tropicale le cose da fare davvero non ti mancheranno.

Immersioni, snorkeling e nuoto! O semplicemente rilassarsi con un buon libro in un’amaca appesa fra due palme.

Ma puoi anche affittare una canoa o un kayak per una gita intorno all’isola o andare per un giorno o due per la splendida isola di Koh Nang Yuan.

Molte sono le scuole certificate PADI che puoi trovare su questa piccola isola a prezzi relativamente inferiori rispetto alle analoghe delle altre 2 isole principali della zona.

È quasi inutile farti questa raccomandazione ma mi è capitato spesso di vedere poco rispettose persone gettare bottiglie e altri rifiuti in mare o sulla spiaggia.

È vero che non è sempre facile trovare un cestino per i rifiuti ma di sicuro in hotel o al ristorante ne saranno provvisti.

Sai anche che i coralli crescono molto lentamente, quindi lasciali in mare.

Che ne dici di fare un salto fuori dai confini della Thailandia?

Prossima tappa Siem Reap!

Andrea