Umbria paesaggio

Umbria paesaggio - Foto di Alessandro Spolaore

 

Dopo aver visitato alcuni tra i luoghi più famosi e suggestivi dell’Umbria, voglio oggi condurti in un viaggio guidato dal gusto e dai profumi tipici di questa regione ricca di tradizione anche in campo gastronomico.

Il primo prodotto che rende famosa l’Umbria in tutto il mondo è sicuramente l’olio extravergine d’oliva che è ritenuto dagli esperti tra i migliori d’Italia, già terra di superlativi oli in molte regioni.

E’ il clima umbro a renderlo speciale, perchè le gelate sono molto rare e tra queste verdi colline e borghi medievali prosperano uliveti dal verde brillante che producono spremute di olive dalla bassa acidità e ricchezza in clorofilla.

C’è da dire che l’Umbria ha il marchio DOP per i suoi oli, ottenuto con standard stabiliti da una rigida normativa.

Quest’olio extravergine è ottimo sia da solo sul pane, ritenuto il modo migliore per assaporarne l’aroma amaro, oppure accompagnato a piatti tipici a base di salumi e formaggi.

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Per quanto riguarda la gastronomia l’Umbria ha una vasta scelta di prodotti saporiti e sani che sanno accontentare molte tipologia di palati, come i legumi.

Si trovano qui alcune varietà di legumi autoctoni che non si trovano in nessun altro posto, ad esempio le lenticchie di Castelluccio di Norcia tra le migliori e più saporite al mondo, o la risina di Spello un piccolissimo fagiolo dal sapore delicato a rischio estinzione, o le cicerchie, legumi dalla forma irregolare ottimo per le zuppe.

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Una prelibatezza di questa zona, per palati raffinati, è il tartufo nero di Norcia e Spoleto, che è leggermente meno pregiato della qualità bianca ma che esprime al meglio il suo aroma scaldato e spalmato su bruschette o crostini, oppure su frittate o primi piatti.

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Gli insaccati umbri sono tra i più famosi e tradizionali in tutto lo stivale, e i negozi di norcineria (da Norcia) abbondano ovunque.

E’ speciale il prosciutto, anche di cinghiale, o i “coglioni di mulo” che si chiamano così perchè sono ovali e legati a due a due, e sono fatti con polpa magra di maiale tritata finemente, oppure i lonzetti, i capicolli, le coppe, le finocchielle, o ancora il salame, il lardello o la porchetta.

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Umbria paesaggio

Umbria paesaggio - Foto di Alessandro Spolaore

 

L’Umbria ha una lunga tradizione anche nel campo dei formaggi, coi pecorini di fossa.

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Non dimentichiamo i dolci tipici che sono legati alle festività e sono a base di preparazioni ricche ed elaborate, come la rocciata nocerina o i fichi Girotti di Amelia, che sono fichi secchi ripieni di scorzette d’arancio candito, zucchero, cacao e mandorle tostate, infine da assaggiare assolutamente baci di Assisi, biscotti di pasta di mandorle con pistacchio e ricoperti di lamelle di mandorle.

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Umbria paesaggio

Umbria paesaggio - Foto di Alessandro Spolaore

 

Per gli intenditori, tra cui io non mi annovero essendo astemia, ti voglio citare le 4 strade del vino Umbro che ha tradizione recente ma

prodotti con altissima qualità.

Le strade sono:

la strada del Cantico,
la strada del vino Etrusco Romana,
la strada dei colli del Trasimeno,
la strada del Sagrantino di Montefalco,

di più non so dirti data la mia totale ignoranza in materia ma sicuramente seguendo queste “strade” di cantina in cantina potrai scoprire i migliori vini della produzione regionale.

Viaggiando attraverso i territori della splendida Umbria si può fare il pieno di arte, cultura, paesaggio e ottima cucina, per la gioia degli occhi ma anche della della “pancia”!

Articolo di
Alessia Scarparo