Panorama

Foto di Simona Marsella, panorama

 

Salutate le Orcadi si torna nelle Highlands, in particolare nella loro parte più caratteristica: da Thurso, punto di sbarco di ritorno dalle isole, la destinazione è Ullapool, 140 miglia a sud-ovest.

Ti consiglio di percorrere la strada costiera che collega queste due città: il tragitto è più lungo ma ne vale veramente la pena.

Le strade sono a carreggiata unica, con intorno distese mozzafiato: il panorama è davvero incantevole e ti assicuro che ti sarà impossibile non fermarti continuamente per scattare una foto o soltanto per fermarti ad ammirare la natura e a godere dei suoi silenzi.

E’ difficile spiegarlo con le parole, ma la sensazione di pace che ti trasmette questo territorio vale tutto il viaggio, ed è poi l’emozione ed il ricordo della Scozia che ti porterai appresso negli anni.

Nel percorso si susseguono insenature, penisole e spiagge remote dalla sabbia bianchissima: ti verrà voglia di farti un bel bagno, ma vista la temperatura te lo sconsiglio, però nessuno ti impedisce di fare una passeggiata lungo la riva.

Lungo la strada, se hai la fortuna come me di incontrarlo, ti consiglio di fare una sosta presso un furgoncino che spunta dal nulla più assoluto: vende degli ottimi tramezzini con salmone e altro pesce azzurro freschissimo, davvero deliziosi.

Riprendendo la strada c’è una piccola grotta molto carina e ti suggerisco di fermarti a vedere.

Si chiama Smoo Cave e puoi accederci seguendo le indicazioni lungo un sentiero circa a 1 miglio ad est di Durness: l’entrata si trova alla fine di una bellissima baia.

Puoi decidere anche di fare un giro in battello, dal quale ammirare la piccola cascata che scende dalla volta della grotta e ritrovare le tracce risalenti a 6000 anni fa.

Da qui, attraversando vaste pianure interrotte da ruscelli e picchi rocciosi, dopo altre 70 miglia si arriva ad Ullapool, piccola cittadina che si sviluppa intorno al suo porto, che è anche la sua principale attrazione turistica.

Se vuoi trascorrere qui la notte ti consiglio il Birchgrove B&B, accogliente pulito e come al solito economico, oltre ad essere gestito da persone squisite, che ti consiglieranno ottimi ristoranti di pesce per soddisfare il tuo palato.

***

Ullapool dista in linea d’aria solo 50 miglia dall’isola di Skye, prossima tappa di questo viaggio in the road, ma la strada da percorrere è molto più lunga e tortuosa, circa 150 miglia.

Però non scoraggiarti, perché anche in questo caso il paesaggio circostante è suggestivo: la zona è pressoché disabitata e potrai ammirare spiagge e baie ai piedi delle montagne da cartolina.

L’isola di Skye, la più grande dello stato con la sua estensione di circa 80 chilometri, è raggiungibile via terra attraverso un ponte (senza pedaggio), lo Skye Bridge appunto, che la  collega a Kyle of Lochash.

Eilean Donan Castle

Foto di Simona Marsella, Eilean Donan Castle

 

Prima però di mettere piede sull’isola ed innamorartene devi fermarti a visitare uno dei castelli più belli di tutti la Scozia, l’Eilean Donan Castle, famoso anche per essere apparso in diversi film tra cui Highlander.

Si erge su un’isoletta come un miraggio ed è raggiungile percorrendo a piedi un ponticello ad archi in pietra.

Costruito nel 1220 come baluardo di difesa contro i vichinghi, ha subito diverse distruzioni e successive ricostruzioni, di cui l’ultima tra il 1912 e il 1932.

Oggi è possibile visitarlo interamente e ti consiglio di non lasciarti scappare questa occasione.

Portree

Foto di Simona Marsella, Portree

 

Il paesaggio che domina sull’isola è splendido e ne costituisce infatti anche la più grande attrattiva: brughiere, montagne, scogliere e spiagge infinite si alternano e creano un contrasto molto particolare.

Il nome vuol dire “isola delle nuvole” e infatti non stupirti se in una giornata di sole arrivano all’improvviso, ma con la stessa velocità scompariranno.

Per dormire ti suggerisco questo B&B situato su una collina nella tranquillità più assoluta, l’Hillview; nota positiva è la colazione, abbondantissima e servita in una sale bellissima con vista sull’isola.

Se sei uno sportivo sappi che qui attività da fare ce ne sono parecchie: dall’arrampicata all’escursionismo, fino agli sport acquatici come il kayak o lo sci nautico.

La città più grande e animata di Skye è Portree: ha un porto molto carino animato da case dai colori accesi e vivaci, ed è piena di locali e ristoranti perfetti per una cena con vista sul mare.

Ma la Scozia è anche la regione dei whisky e non puoi davvero perderti la vista ad una delle sue distillerie.

Qui sull’isola trovi quella del Talisker, uno dei torbati fiore all’occhiello della nazione esportato in tutto il mondo.

L’azienda è piccola e a gestione familiare eppure ha una grande produzione: puoi fare una visita guidata che termina naturalmente con la degustazione.

E’ ora di lasciare Skye, ma il viaggio continua…

Simona

Gli articoli precedenti:

Scozia on the road tra castelli, whisky e pecore – Prima Parte

Scozia on the road tra castelli, whisky e pecore – Seconda Parte

Scozia on the road tra castelli, whisky e pecore – Terza Parte