Mulino in città

Mulino in città - Foto di Cristiano Guidetti

 

Amsterdam è una delle mete più ambite per festeggiare l’inizio del nuovo anno, avendo un’ottima rete di collegamenti con il resto dell’Europa è facilmente raggiungibile senza spendere molto e infatti sono tantissimi i turisti italiani e non solo che affolleranno le strade della città olandese in questo dicembre 2011.

Si stima che l’incremento di turisti che si registrerà per questo fine d’anno ad Amsterdam sia pari al 15% in più, rispetto ai dati registrati negli anni precedenti; merito dei low cost che offrono prezzi vantaggiosi per raggiunger la capitale olandese ma anche, e soprattutto, della vecchia e attuale normativa olandese che permette il consumo delle droghe leggere nei ben noti coffee shop olandesi.

Al di là delle considerazioni personali su questi locali e su una normativa permissiva come poche altre in europa, i coffee shop olandesi rappresentano una attrazione turistica al pari del quartiere a luci rosse e della bella piazza Dam.

Con il nuovo anno, secondo la nuova normativa, i coffee shop saranno accessibili solo ai residenti; questi locali, 650 in tutto il Paese, diventeranno club privati solo per olandesi o immigrati con permesso di soggiorno e i turisti, che rappresentano buona parte della clientela, non potranno accedervi.

Preoccupati i proprietari dei locali, che stimano che almeno un quarto del turismo ad Amsterdam sia legato alla presenza dei coffee shop: un danno economico e turistico non indifferente per la città che si prepara a festeggiare il nuovo anno con il grande concerto gratuito che quest’anno si terrà in Museumplain (prima si svolgeva in Piazza Dam).

In tutta la città party organizzati e piazze principali (Leidseplein, Rembrandtplein e Dam) affollate di gente ad attendere la mezzanotte.

Gli appassionati di fuochi d’artificio dovranno invece fare un salto in Nieuwmarkt, (vicino a De Waag) il centro della comunità cinese, dove gli abitanti della zona dalle 23:00 si divertono ed accendono la serata con botti e lanterne volanti.

Il Nemo (Museo di Scienza e Tecnologia, ospitato in un moderno edificio verde a forma di nave) conosciuto anche come New Metropolis, si trova vicino alla Stazione Centrale, apre il proprio tetto al pubblico per poter ammirare i fuochi d’artificio.

Se sarai ad Amsterdam per la sera 31 dicembre ricorda che i trasporti pubblici terminano il servizio alle 20:30: mentre i negozi e i musei anticipano la chiusura e l’1 gennaio sono chiusi tutto il giorno.

I più lungimiranti e decisi avranno già acquistato un biglietto per Amsterdam per festeggiare l’ultimo dell anno; i ritardatari sono però ancora in tempo per raggiungere la fredda capitale olandese (ma attenzione a prenotare la sistemazione per la notte!).

Dall’Italia si vola con Ryanair e Easyjet, con la prima arrivi all’aeroporto di Eindhoven e da lì, con un bus che porta alla stazione si può prendere, al prezzo di 15€, un biglietto del treno per Amsterdam Centrale con un viaggio di circa un’ora e mezza.

I voli Easyjet atterrano solitamente nella capitale all’aeroporto di Schipol.

Ma Amsterdam è raggiungibile anche con il treno grazie alla rete ferroviaria tedesca DieBahn che parte da Milano.

Per i più avventurosi, la soluzione, ad oggi, “low cost” per raggiunger Amsterdam è scegliere l’auto e dividere tra amici le spese attraverso Svizzera, Germania e Belgio.

Ma occhio a bollino svizzero, limiti di velocità… e ai controlli in dogana.

Articolo di
Bianca Ferracani