Panorama dall'alto

Panorama dall’alto – Foto di Cristiano Guidetti

 

Wroclaw (in polacco) o Breslavia (italianizzato dal tedesco Breslau) è la capitale della Bassa Slesia, la regione a sud ovest della Polonia, non lontano dai confini con la Repubblica Ceca e con la Germania.

Infatti Breslavia è stata una città tedesca dal 1741 fino al 1945.

Possiamo dire che Wroclaw (da qui in avanti la chiamo così) è una piccola Cracovia, molto simile nel suo centro storico ma più facile da girare viste le dimensioni ridotte.

Dal 2012 in avanti diverrà sempre più popolare in quanto, prima sarà una delle città che ospitano gli Europei di calcio e dopo, per il 2016, è stata scelta come Capitale della Cultura.

Ma veniamo alle 6 cose da fare e vedere a Wroclaw:

1. Passeggiare per il Rynek e Solny

Il Rynek è la piazza centrale ed è la seconda più grande della Polonia dopo quella di Cracovia.

Al centro si trova un piccolo ma vero quartiere con 2 o 3 stradine, il municipio nuovo e quello storico, ristoranti e bar di ogni tipo.

La piazza vera e propria ha la particolarità di essere stata quasi completamente distrutta durante la seconda guerra mondiale, ma successivamente è stata ricostruita seguendo le cartine storiche, cosa che aveva colpito pure Picasso.

Insomma… sembra di essere immersi in un contesto storico e antico invece si tratta di una splendida ristrutturazione.

Altra cosa che mi ha colpito sono i locali (ristoranti e bar) presenti qui; in quasi tutti i posti al mondo il centro pullula di trappole per turisti, ma Wroclaw è diversa.

Anche i locali in centro, pur molto internazionali, rimangono “onesti” e frequentati dai locali.

Solny è la piazza (molto più piccola di quella principale) posta nell’angolo basso sinistro del Rynek.

Molto carina e raccolta, al centro ospita un mercato dei fiori aperto 24 ore al giorno, 365 giorni l’anno.

Da menzionare anche per i numerosi locali presenti.

2. Passeggiare nelle vie comprese fra la piazza principale e il fiume Odra

Non sono tante queste strade ma una più caratteristica dell’altra.

Da non perdere la via dei macellai, oggi sede di gallerie d’arte, con le sue statue in bronzo di animali, realizzate per rendere onore agli animali stessi.

In ul Więzienna 6 si trova anche la vecchia prigione, il cui cortile merita una breve visita (tanto è sempre aperta ed è gratis).

Se vai nella bella stagione nel cortile della prigione ci sono i tavolini del bar PracOFFnia e l’atmosfera è molto particolare.

3. La Cattedrale e il suo quartiere

Vista della Cattedrale

Vista della Cattedrale – Foto di Cristiano Guidetti

 

Spingendoti ancora verso nord si arriva al lungo fiume, l’Odra, e puoi cominciare ad ammirare i vari ponti, uno diverso dall’altro, che permettono di passare sulle diverse isole.

Ah… sì, Wroclaw possiede 12 isole e ben 130 ponti.

Su una di queste, raggiungibile dal centro in soli 10 minuti, si trova l’enorme Cattedrale di San Giovanni Battista.

Quello che devi assaporare è l’atmosfera di questo quartiere, tranquilla e rilassata, mai troppo piena di gente.

Hanno anche tenuto l’illuminazione stradale a gas e ogni sera passa un addetto in costume ad accendere le molte lampade.

4. L’Università

L’università si trova sempre nella parte nord della città, prima del fiume, a soli 5 minuti a piedi dal Rynek.

L’ingresso costa 10 zloty (meno di 2 euro) e te lo consiglio proprio, non tanto per il museo abbastanza spoglio ma per la splendida aula magna Leopoldina, una perla del Barocco che lascia a bocca aperta.

E anche per la possibilità di salire sulla “Torre della Matematica“, da cui godere di una bellissima vista a 360° di Wroclaw.

Aula Leopoldina

Aula Leopoldina – Foto di Cristiano Guidetti

 

L’università può diventare davvero interessante per gli appassionati di fisica e chimica, visti i numerosi premi Nobel usciti da qui.

5. Passeggiare lungo il canale a sud della città

Se nella parte nord Wroclaw è protetta dal fiume, a sud puoi trovare un canale e un parco che meritano una passeggiata per la tranquillità che donano.

Tante panchine e piste ciclabili, posso solo immaginare quello che diventa nella stagione estiva, io purtroppo l’ho visitato in pieno inverno.

6. La sinagoga e il quartiere ebraico

A dir la verità è una visita molto breve, in quanto gli ebrei di Wroclaw erano sparsi per la città e non accentrati in un unico quartiere, come può essere quello di Kazimierz a Cracovia.

Però una passeggiata a sud del centro storico, 10 minuti massimo, ti porta alla sinagoga (ul Wlodkowica 7) e nel piccolo quartiere ebraico.

***

La città è raggiungibile direttamente con voli della Ryanair, oppure si può atterrare a Cracovia o Poznan e poi utilizzare il treno (circa 3 ore di viaggio da entrambe le città).

Dove dormire

Come dico sempre è meglio scegliere a seconda del momento in cui si vuole andare, sulla pagina dedicata a Breslavia su Booking ci sono sempre offerte.

Oppure se si preferisce un appartamento o un’esperienza a contatto con i “locals” allora consiglio come di consueto Airbnb. (con questo link ricevi 30 euro in crediti di viaggio Aribnb)

Direi che 3 o 4 giorni sono il tempo ideale per godersi appieno la città, si visita anche in un paio di giorni ma per come la vedo io, ogni città, anche la più raccolta, ha bisogno di qualche giorno in più per apprezzarla al meglio.

Un saluto,
Cristiano