San Valentino

San Valentino - Foto di totumweb

 

Un viaggio fuori porta è spesso il regalo più gradito per gli innamorati che il 14 febbraio festeggiano San Valentino.

Valentino visse nel III secolo d.C. e morì martire il 14 febbraio durante le persecuzioni ordinate dall’imperatore romano Aurelio: questa data è stata scelta per celebrare l’amore che egli stesso aveva onorato nel corso della sua esistenza e la sua vita è avvolta da numerose leggende.

In Italia l’origine della ricorrenza è legata alla vita di del Santo patrono di Terni, e pertanto questa ricorrenza, nella cittadina umbra è qualcosa di più della semplice festa degli innamorati, dal momento che di questa città San Valentino è patrono.

Se la domenica precedente al 14 febbraio si festeggia la Festa della Promessa, nella quale fidanzati che si sposano entro l’anno e provenienti da tutta Italia si scambiano una promessa d’amore davanti al Vescovo e al sindaco, Terni ha sempre celebrato il patrono con varie manifestazioni che spaziavano dagli spettacoli alle mostre.

Quest’anno a causa della crisi gli eventi in programma subiscono una brusca frenata anche se il 2012 coincide con una nota di merito per la città: la Maratona di San Valentino, organizzata dall’“Amatori Podistica Terni”, diventa ufficialmente una maratona internazionale.

La dolcezza che questa giornata ispira è tenuta alta da un altro evento particolare: Cioccolentino, che dal 10 al 14 febbraio, farà ingolosire tutti gli innamorati (e non solo) che sceglieranno Terni per trascorrere un fine settimana dolcissimo.

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Spostiamoci in Liguria dove l’acquario di Genova anche quest’anno, dopo la notte degli squali dello scorso San Valentino, vede ancora una volta protagonisti questi predatori del mare, nel giorno dedicato agli innamorati.

Appuntamento alle 20.00 e inizio della serata con un drink, seguito da una visita guidata della struttura, per poi concludersi con una raffinata cena davanti alla vasca degli squali, in una scenografia spettacolare ed emozionante.

La serata ha un costo di 90 euro per persona (la quota comprende: ingresso all’Acquario di Genova, visita guidata notturna in esclusiva, aperitivo lungo il percorso e cena) e per partecipare è necessaria la prenotazione (tel. 010/2345.666)

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Spostandoci poco più in la varcando il Mar Adriatico, la vicina Croazia ti offre la possibilità di stupire il tuo o la tua partner: Galesnjak, l’isola dell’amore è un isolotto situato 22 chilometri a sud di Zara dalla forma di cuore quasi perfetto.

La somiglianza è stata scoperta casualmente da Vlado Juresko, titolare di un’agenzia di viaggi e proprietario dell’isolotto, che curioso di vedere la sua proprietà dall’alto, facendo una ricerca su Google Earth, ebbe la conferma di quanto aveva sempre pensato circa la forma dell’isola.

Con una altitudine massima di ben 34 metri e un terreno prevalentemente roccioso, l’isola si può per il momento apprezzare soltanto da un elicottero, dall’aereo o dalla mongolfiera non essendoci collegamenti da e per Galesnjak, anche se il proprietario, fiutando l’affare organizza dei tour che partono dalla città di Zara.

Se vuoi regalare una giornata particolare davanti all’isola spettacolare, dall’Italia potrai raggiungerla utilizzando la nave: da Ancona per Zadar (Zara) 8 ore (tutto l’anno).

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E per i single?

Per chi è solo è stato individuato il giorno seguente alla festa degli innamorati e cioè San Faustino: anche per loro un viaggio e non ci si pensa più.

Ma se vuoi raggiungere una meta sicuro di trovare altri single ho il sito giusto per te:
Exite, già nell’agosto 2011 ha proposto una mappa, che individua la presenza di single in circa 70 città europee sulla base dell’incrocio di una serie di dati divisi per fascia d’età.

Le fonti usate per la creazione del grafico sono: l’elenco delle città europee con più turisti tratto da Euromonitor, il numero di abitanti tratto da Eurostat e la percentuale dei singles per ogni città tratta da Facebook Ads.

In pratica dunque solo chi si dichiara single viene indicato dalla mappa ma mi pare un buon inizio per il prossimo San Valentino.

Articolo di
Bianca Ferracani