Letture da viaggio- Foto di Cristiano
Voglio essere chiaro: non ti sto consigliando scrittori di viaggio.
Di letteratura di viaggio ne avevo scritto in un post di qualche mese fa e a breve ne pubblicherò un altro.
Oggi voglio consigliarti quattro letture “classiche” che diventano cornici ideale di un viaggio.
Almeno per me è stato così.
Ok… non sono stato sincero 🙂 in realtà ognuno dei 4 libri qui menzionati parla in qualche modo di viaggio.
Insomma, non riesco a scappare!
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Tenera è la notte (Francis Scott Fitzgerald)
Amo Fitzgerald alla follia e questo libro ne condensa alla perfezione la vita che ha vissuto.
Se mi chiedessero in quale epoca vorrei essere catapultato risponderei in un secondo: nei ruggenti anni ’20, in giro per la Francia, meglio se a Parigi, con i più grandi artisti del ‘900. (hai visto Midnight in Paris di Woody Allen?)
Tra i mille party, gli infiniti discorsi sui libri e gli amori devastanti, come appunto quello tra Dick e Nicole, protagonisti del romanzo e “specchio” della vera storia d’amore tra Francis e Zelda.
Da leggere sdraiati su una spiaggia (la perfezione sarebbe in Costa Azzurra) o durante un viaggio on the road.
Ahhhh… non posso esimermi dal consigliarti anche “Belli e Dannati“, sempre di Fitzgerald, lo so! avevo detto quattro ma di questo non ti parlo in maniera approfondita, te lo consiglio e basta, considerala una quinta aggiunta, un regalo.
Non te ne pentirai, credimi.
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Viaggio al termine della notte (Céline)
Qui esagero.
Devo salvare solo 3 libri da un grandissimo rogo?
“Il Viaggio” è uno di questi.
Drammatico, comico, irriverente, reale.
Potrei andare avanti a lungo perchè il romanzo è da leggere e ri-leggere, ha fotografato il secolo scorso con una perfezione maniacale e Céline è un genio.
Quasi impossibile darti un’idea della trama, sarebbe sminuire l’opera.
Un romanzo del genere riempie qualunque tipologia di viaggio tu voglia fare, personalmente ne ho letto la maggior parte su un volo intercontinentale… io non riesco a mai dormire, ma questa è un’altra storia.
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Dopo 2 scrittori della prima metà del ‘900 passiamo a 2 della nostra storia recente.
Le Correzioni (Jonathan Franzen)
Splendido.
Una storia famigliare ambientata nel Midwest americano.
Con i problemi, le invidie e i segreti che ogni famiglia si porta con sè.
Sfido chiunque a non fare paragoni con la propria.
In alcuni passaggi è spassoso, in altri follemente triste, Franzen per me (e non solo) ha scritto uno dei romanzi “cult” del nostro periodo.
Io lo lessi durante una vacanza estiva sole e mare ma credo che l’ideale sia leggerlo “sulla strada“.
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Human Punk (John King)
Meno noto e più di nicchia John King è uno scrittore amato soprattutto dai tifosi di calcio grazie a romanzi come “Fedeli alla Tribù” o “Cacciatori di teste“.
Qui però si parla di musica, il punk inglese anni ’70 e ’80 per la precisione.
Ed è la storia di amicizia tra alcuni ragazzi di Slough, sobborgo di Londra tra piccole e grandi tragedie.
Un romanzo che percorre più di 20 anni di storia e che merita tutto, dalla prima all’ultima pagina.
La forza di King è quella di “parlare” come parla la gente di strada, in modo volgare e sboccato… prendere o lasciare.
Perfetto da leggere durante un viaggio in Asia ma anche per una visita a Londra e dintorni.
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Sono solo 4 (5???) ma se ti è piaciuta l’idea fammelo sapere con un commento qui sotto e ti prometto che ti consiglierò altre letture da viaggio.
Un saluto,
Cristiano
