Ri-Ciclo, Manifesto - Foto di Mariangela Traficante

Ri-Ciclo, Manifesto - Foto di Mariangela Traficante

 

I rifiuti che produciamo ogni giorno promossi a soggetti artistici.

Ci avevi mai pensato?

Succede in questi giorni a Milano, in una mostra che in realtà è la sintesi di un lungo e meticoloso lavoro svolto negli anni da un fotografo molto sensibile alle tematiche ambientali e sociali.

Lui è Ico Gasparri, l’evento si chiama Ri-Ciclo, uno sguardo oltre i rifiuti, ed è una mostra fotografica che di particolare, oltre al tema, ha anche l’allestimento.

Nessuna galleria d’arte né museo per Ri-Ciclo: invece venti location vive, come gli altrettanti negozi, ristoranti, atelier, esercizi commerciali, diffusi in una manciata di isolati in quella che è forse la parte più Liberty di Milano.

Per i milanesi è la zona 3, fuor di linguaggio amministrativo è il quartiere che si lascia alle spalle la lunga, rumorosa, caotica arteria di Corso Buenos Aires (zona Porta Venezia), che da qui dista pochi isolati, per ritrovare strade più tranquille.

Se ti piace la fotografia e progetti un passaggio a Milano, quindi, fino all’11 maggio non lasciarti scappare quest’occasione per un insolito tour cittadino!

Innanzitutto, le foto: Ico Gasparri le ha dedicate ai riciclo dei rifiuti differenziati frequentando le piattaforme di selezione delle province di Napoli, Caserta, Salerno, Vicenza, Caltanissetta e della stessa Milano, raccogliendo dal 2005 ben 1.200 scatti.

Nella mostra milanese ne ammirerai una selezione, dai macchinari per separare plastica e lattine agli oggetti ancora buoni recuperati dagli operai nel “mucchio” (persino un gobbetto portafortuna).

Punto di partenza è via Stoppani 10, che è poi il quartier generale di Ico con la sua Ichome.

Spazio Ichome con Ico Gasparri - Foto di Rosanna Maiolino

Spazio Ichome con Ico Gasparri - Foto di Rosanna Maiolino

 

Da qui, raccogli la mappa e inizia a curiosare a passo lento lungo questa e le vie attigue.

Tra una foto e l’altra scoprirai chicche come una fioraia appassionata di canto (I Fiori di Rosalba), una libreria internazionale (Books Import), un atelier d’arte (Cose per Caso) e varie boutique di accessori e abbigliamento lontani dai negozi di catena del vicino corso Buenos Aires.

 Books Import - Foto di Mariangela Traficante

Books Import - Foto di Mariangela Traficante

 

Che pure dovrai attraversare se vorrai ammirare proprio tutte le fotografie (sono almeno quattro le location “al di là” del corso).

Scoprirai che con l’occhio e la mano attenta del fotografo anche le cataste di legno vecchio o le lattine schiacciate sono capaci di creare forme e contrasti quasi artistici.

Ma la mostra non vuole solo solleticare il senso estetico, quanto piuttosto sollecitarci a pensare a quanti scarti produce la nostra vita, ed a quante cose buttiamo via, magari anche solo per noncuranza, come sulla spiaggia.

Lo denunciano in un bel colpo d’occhio le foto dell’artista “ospite”, Rosanna Maiolino, che da tempo porta avanti una ricerca sui rifiuti (soprattutto plastici) che si ritrovano sulle nostre spiagge, abbandonati o restituiti dal mare: “21st century beach” è il titolo della serie, e qui le puoi trovare esposte al nr. 4 di via Baldissera da Tourbillon.

 Installazione "21st century beach" - Foto di Rosanna Maiolino

Installazione "21st century beach" - Foto di Rosanna Maiolino

 

Incredibile come, investite dalla luce calda del tramonto, bottiglie di plastica, bambole rotte, vecchie ciabatte, quasi si integrino (purtroppo) con la sabbia da cui affiorano.

L’esposizione è stata realizzata utilizzando cornici di recupero.

E a proposito: l’intera mostra è a impatto zero, nel senso che sono stati piantati 886 mq di foresta in Costa Rica in grado di riassorbire l’anidride carbonica emessa per produrla.

E tu sei pronto al tuo tour del quartiere a impatto zero?

Chi ci abita ne parla come del quartiere meneghino che più assomiglia a certi arrondissement di Parigi.

Solo che qui Milano la bellezza non te la sbatte in faccia, devi scoprirla tu, sbirciando nei cortili dai massicci e signorili portoni semichiusi, oppure alzando lo sguardo ai fregi Liberty.

Ecco l’elenco delle location dove puoi trovare le foto di Ri-Ciclo (a te la sorpresa di scoprire di cosa si tratta!):
Ichome, via Stoppani 10
Curiosità d’altri tempi, Via Stoppani 10
Free Time, Via Stoppani 10
Terzo Senso, via Stoppani 10
Rajput, ristorante indiano, Via Stoppani 10
Due di Due, Via Maiocchi 9
Il Trullo, via Maiocchi 14
Books Import, via Maiocchi 14
Farina del mio Sacco, via Eustachi 17
Mano Libera, via Stoppani (di fronte al 16)
Tourbillon, via Baldissera 4
Liù, via Eustachi 13
Capitano Rosso, via Castel Morrone 35
Galleria Menotti, via Menotti 26
I Fiori di Rosalba, via Broggi 17
Coloriv (Via Palazzi, angolo Buenos Aires)
Cose per caso, via Tadino 6
Atelier Bergnach, via Tadino 15
Libreria Tadino, via Tadino 18.

Articolo di
Mariangela Traficante