Cattedrale e Campanile

Cattedrale e Campanile – Foto di Cristiano Guidetti

 

Parliamoci chiaro, il weekend che ho trascorso a Vilnius non è stato un viaggio “like a travel blogger“.

Ero con amici che hanno vissuto lì diversi mesi quindi il soggiorno era incentrato sulla “baracca” e non sul visitare.

Ho comunque avuto modo di farmi un’idea della cittadina, mi sono preso mezza giornata in solitaria e mi sono perso tra le stradine e le vie principali del centro storico.

Al rientro, il dialogo mentale nella mia testa è stato: “Bella città davvero, devo tornare e scoprirla meglio!
Credimi… non mi capita spesso!

E’ una città senza dubbio, i 560.000 abitanti sono lì a dimostrarlo, ma l’atmosfera che ho respirato è quella del “paesone“, se ti avventuri un po’ fuori dal centro, in pochi minuti sei in mezzo al verde.

Il centro storico è racchiuso a nord dal fiume Neris, a est dal fiume più piccolo Vilnia, a sud e a ovest dalla via Pylimo.
Il tutto visitabile a piedi senza sforzo.

Municipio di Vilnius

Municipio di Vilnius – Foto di Cristiano Guidetti

 

Ma se proprio non vuoi camminare ti do un paio di idee carine:

– la bicicletta; si affittano poco lontano dalla Porta dell’Aurora in centro storico, via Ausros Vartu, 12, si chiama Velo-City e le tariffe partono da 10Lt  (2,90euro) per la prima ora e 5Lt (1,45euro) per le ore successive con un massimo di 35Lt (10euro circa) al giorno.

– un tour sul segway; oramai si trovano in tante città europee, a Vilnius sono in Vilniaus St., 45 e li puoi contattare al numero telefonico +37061234444 (non hanno il sito web).
Puoi noleggiarlo in libertà a 69Lt (20euro circa) all’ora oppure partecipare a uno dei tour guidati le cui tariffe – per quello da 1h30min – partono da 90Lt (26euro) a persona più 150Lt (43euro) per la guida, prezzo da dividere tra i membri del gruppo.

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Palazzo Presindenziale

Palazzo Presindenziale – Foto di Cristiano Guidetti

 

Le cose da vedere sono tante e quasi tutte concentrate nel centro storico, Vilnius è una città medievale che ha mantenuto la struttura tradizionale, una delle poche rimaste nell’Europa Centrale/Orientale.
Il barocco è lo stile che si nota maggiormente passeggiando, ma anche il gotico non è da dimenticare visto che la Chiesa di Sant’Anna è una delle più visitate.

Non sto qui a elencare tutte le chiese o i monumenti in cui ti imbatterai, per quello ti basta una guida turistica, solo non perderti:

– tutta la zona dell’Università, con i suoi palazzi e i suoi cortili;
– la Piazza con la Cattedrale di San Stanislao e San Vladislao e il Campanile;
– le viste della città dall’alto, puoi salire sulla Torre Gediminas oppure dalle varie colline appena fuori dal centro storico;
– scoprire le tracce ebraiche in alcune viottole del centro storico, nei pressi dell’Università;
– il quartiere di Uzupis, considerato il quartiere degli artisti, che inizia sulle rive del fiume Vilnia e continua salendo sulla collina a est del centro storico.
Bella la leggenda della sirena posta in una nicchia lungo il fiume, serve per attirare i visitatori a Uzupis e questi, innamorati del luogo, si fermeranno per sempre…

La sirena di Uzupis

La sirena di Uzupis – Foto di Cristiano Guidetti

La sirena di Uzupis

La sirena di Uzupis – Foto di Cristiano Guidetti

 

E in ultimo, come sempre: Non seguire in modo maniacale la tua guida, perditi nel centro storico, entra nei cortili accessibili, nota i particolari delle case, è quello il valore aggiunto di una passeggiata in città.

una via del centro storico

una via del centro storico – Foto di Cristiano Guidetti

 

Non mi sono scordato di consigliarti ristoranti, bar e locali per fare serata 🙂 visto il tipo di weekend trascorso di appunti ne ho parecchi! Stay tuned.

Un saluto,
Cristiano