Scivoli allo Stella Makadi Gardens

Scivoli allo Stella Makadi Gardens – Foto di Cristiano Guidetti

 

Il blogtrip #HurghadaBlogger organizzato da Phone & Go ci ha ospitato nel Resort Stella Makadi, una struttura 5 stelle a circa 20 minuti dalla città di Hurghada e posizionata proprio davanti alla Makadi Bay.

Si tratta di un complesso unico ma diviso in 2 hotel, ed è questo secondo me uno dei loro punti di forza.

Lo Stella Makadi Beach è direttamente sul mare, lo Stella Makadi Gardens invece è posto subito dietro.

Parliamo comunque di distanze minime, se alloggi al Gardens in 10/15 minuti a piedi (a seconda della posizione della tua camera) ti ritrovi al Beach e alla spiaggia.
E comunque, se non ti va di passeggiare, una navetta gratuita percorre il tragitto tra le due reception tutta la giornata, ogni 10 minuti.

Reception Stella Makadi Beach

Reception Stella Makadi Beach – Foto di Cristiano Guidetti

 

Proprio per questo motivo sono strutturati in maniera diversa, il Gardens ha molte piscine, ne incontri una ogni pochi metri.
La più grande è dotata anche di scivoli, ne trovi una con onde artificiali, con l’idromassaggio e una studiata appositamente per i bambini.

 Bloggers chicchierano a bordo piscina

Bloggers chicchierano a bordo piscina – Foto di Cristiano Guidetti

 

Il “Beach” invece ne ha un paio, una molto grande e una definita “relax” e qui non è presente animazione di nessun tipo.

E poi c’è il mare, con una spiaggia attrezzata a disposizione degli ospiti e un lungo pontile con cui si arriva direttamente dove l’acqua è più profonda.
Consiglio di andare in acqua (anche davanti alla spiaggia) sempre con le scarpette di gomma in quanto ci sono frammenti di corallo che possono provocare piccole ferite.

Spiaggia davanti all'hotel

Spiaggia davanti all’hotel – Foto di Cristiano Guidetti

 

I teli mare sono gratuiti e li puoi ritirare sia in spiaggia, sia nelle varie piscine grazie a una tessera che ti verrà fornita quando arrivi.

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I due hotel hanno ciascuno un grande ristorante a buffet ma esiste la possibilità – e te la consiglio vivamente – di cenare nei 4 ristoranti etnici “a la carte” senza sovrapprezzi, basta prenotare il mattino o ancora meglio la sera prima.
Puoi scegliere tra il ristorante cinese e quello libanese (per me il migliore in assoluto) che si trovano al Gardens, o tra il ristorante italiano e quello indiano che sono al Beach.

Buffet al ristorante

Buffet al ristorante – Foto di Cristiano Guidetti

Dolci al buffet

Dolci al buffet – Foto di Cristiano Guidetti

 

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Questa una descrizione della struttura in generale… ora veniamo alle mie impressioni:

Io ho alloggiato al Gardens ed è quello che consiglio per un semplice e valido motivo: costa meno!
Alloggiare al Beach – visto che hai la spiaggia davanti – ti costa circa un centinaio di euro in più (a giugno erano 125 euro).
Alloggiando al Gardens hai comunque tutti i servizi dei 2 hotel e risparmiando quei 120 euro circa puoi “investirli” in escursioni, tra cui quella meravigliosa a Luxor 🙂

Camera allo Stella Makadi Gardens

Camera allo Stella Makadi Gardens – Foto di Cristiano Guidetti

 

L’unica categoria di persone a cui consiglio il Beach sono “i malati da spiaggia“… se prima di partire sai perfettamente che passerai la settimana lontano dalle piscine, sdraiato in spiaggia entrando e uscendo dal mare senza pensare neppure un secondo alle escursioni allora sì, in quel caso non posso che consigliarti il Beach.

Il Resort Stella Makadi, per l’Italia, è un’esclusiva di Phone & Go e sono presenti in tutto il resort responsabili che parlano italiano molto bene.

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Capitolo salute.
All’interno della struttura puoi mangiare e bere ovunque, non ci sono pericoli di sorta; la cosa a cui devi prestare attenzione sono gli sbalzi termici.
Dopo una giornata a 40 gradi entrare in un ristorante a 22 gradi con aria condizionata “a bomba” può provocare problemi intestinali e non solo.
Valentina di Be Road, uno dei miei compagni di viaggio in questo Blogtrip ha pubblicato un articolo utilissimo su cosa mettere in valigia e su quali medicinali portarsi dietro.

Un saluto,
Cristiano