Screenshot Airbnb
Airbnb me l’ha fatta grossa!
Non mi bastavano le “wish lists” di libri da acquistare o di tecnologia da sognare, ora per colpa loro mi sto creando delle Wish Lists di luoghi da visitare ma non solo… complete pure di alloggi in cui stare come a casa.
Va bè, visto che la reputo una bella idea, seppur non priva di masochismo e di tanti tanti sogni difficili da realizzare, vediamo di cosa si tratta e come funziona.
Intanto se non sai che cosa sia Airbnb, in 2 parole si tratta di un sito su cui prenotare stanze, appartamenti o case intere direttamente da privati.
A me piace tantissimo, sia per il funzionamento e per i servizi che danno, sia per il modo che hanno di proporsi, molto social e 2.0
Prima di tutto i video di presentazione, molto intuitivi e che mi evitano tanti giri di parole, il primo ti spiega come funzioni Airbnb (l’avevo già inserito in altri articoli), il secondo invece presenta le Wish Lists:
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Capito? Facile, vero?
Ti iscrivi al sito, puoi fare login anche tramite il tuo account facebook e subito dopo puoi cominciare a crearti quante “liste dei desideri” vuoi.
Quella per la tua luna di miele? Ottimo.
Quella per il tuo viaggio da sogno, quello da “una volta nella vita”? Si può fare.
Semplicemente quella per il tuo prossimo viaggio di qualche giorno? Niente di più facile.
Rimangono lì e quando torni in Airbnb ti ricordano che i sogni vanno rincorsi, mai mollati!
Ti basta inserire il luogo che vuoi visitare, navigare tra gli annunci di stanze, appartamenti o case intere, valutare i commenti di chi c’è già stato e scegliere quello che entrerà nella tua Wish List per quel luogo.
Se ti capita di non avere idee puoi anche navigare tra le wish lists già create e messe in primo piano, ce ne sono di fantastiche e molto originali!
Una grave controindicazione delle Wish Lists che potrebbe portare problemi ad Airbnb?
Creano totale dipendenza e spingono a sognare! 😀
Io sto già creando le mie, prova anche tu e fammi sapere.
Un saluto,
Cristiano
