Buddha sulla cima del Wat Tham Sua

Buddha sulla cima del Wat Tham Sua – Foto di Cristiano Guidetti

 

Ti parlerò di un’esperienza particolare oggi, una sorta di “via crucis” personale che mi sono imposto, per nessun motivo in particolare.

Prima di tutto però, collochiamo il luogo con qualche informazione pratica.

Siamo in Thailandia, nella parte sud del paese, a pochi chilometri dalla cittadina di Krabi, nota in quanto possiede un aeroporto e vi arrivano turisti e viaggiatori che raggiungeranno le varie location marittime, comprese le isole meravigliose di questa zona.

Il Wat Tham Sua è un tempio e rimane, come detto, qualche km fuori da Krabi, facile da trovare per via dei cartelli e perchè la collina domina il paesaggio.

L’ingresso è gratuito.

Viene chiamato anche Tiger Cave Temple ma di tigri neanche l’ombra purtroppo, si tratta di una storia/leggenda del passato, che racconta di una tigre vissuta alla base della collina, in una grotta.

E iniziamo con l’esperienza mistica: proprio dalla scalinata posta a fianco della grotta di cui sopra, un cartello ci avvisa che dovremo salire ben 1.237 scalini per raggiungere la sommità.

1.237 scalini alla cima

1.237 scalini alla cima – Foto di Cristiano Guidetti

 

Stop. Fermo subito le tue rimostranze… mi sembra di sentirle: “E vabbè, 1.237 gradini, ok è dura, ma niente di esagerato“.

Se ti dicessi che ti sfido a trovare un gradino uguale all’altro?

Se ti dicessi che alcuni sono stretti anche solo 10 cm?

Se ti dicessi che troverai gradini alti 10 cm ma anche (tanti) gradini alti più di 50 cm? (hai capito bene… 50 cm!!!)

Si nota l'altezza degli scalini e quanto è ripida?

Si nota l’altezza degli scalini e quanto è ripida? – Foto di Cristiano Guidetti

 

Se ti dicessi che a qualunque ora del giorno salirai, una parte al sole ti tocca sempre?

Se ti ricordassi che poi una volta sulla cima devi anche tornare giù? E sì, è meno faticoso, ma fare 1.237 gradini in discesa è una tortura anche per le ginocchia più sane.

Spero di aver reso l’idea.

E 1.000 sono andati…

E 1.000 sono andati… – Foto di Cristiano Guidetti

 

E’ fattibile, non sono un atleta, ma non è comunque un’esperienza per tutti, era solo per chiarire il concetto.

Il mio consiglio è di salire al mattino, portandosi dietro dell’acqua e magari una t-shirt  di ricambio.

Quasi arrivati!!!

Quasi arrivati!!! – Foto di Cristiano Guidetti

 

Fermati spesso durante la salita, anche perchè incontrerai molto scimmie e ammirarle nelle loro attività quotidiane è sempre un piacere, attenti però a non farsi fregare oggetti, sono dispettose 🙂

Lo strappo finale, evvai!

Lo strappo finale, evvai! – Foto di Cristiano Guidetti

 

Una volta in cima avrai raggiunto il tuo “nirvana“, è un luogo di meditazione e dopo 1.237 scalini ti sfido a non avere una tua piccola esperienza mistica.

Il panorama, soprattutto se la giornata è chiara spazia da grandi pianure fino al mare e tutto sembra minuscolo; il valore in più è dato dalla vista a 360°.

Tutta la pianura di Krabi

Tutta la pianura di Krabi – Foto di Cristiano Guidetti

Le colline intorno

Le colline intorno – Foto di Cristiano Guidetti

 In lontananza il mare…

In lontananza il mare… – Foto di Cristiano Guidetti

 

Puoi rimanere quanto vuoi, rilassarti, non sarai mai in mezzo a molte persone, quando sono stato io ce n’erano una decina, non di più.

Un piccolo Buddha mi saluta arrivato fin quassù

Un piccolo Buddha mi saluta arrivato fin quassù – Foto di Cristiano Guidetti

 

Senza cadere nell’esagerazione, la felicità per essere riuscito ad arrivare in cima, la bellezza e la pace del luogo e il panorama ne fanno una delle più belle esperienza della mia vita.

Una delle cose che più mi ha colpito è sapere che i monaci – ne incontrerai di certo durante la salita o la discesa – fanno tutto il tragitto anche 2 o 3 volte al giorno.

Un grande applauso e tanta ammirazione per loro.

Per dovere di cronaca nel mio archivio sono presenti anche le fotografie che testimoniano le condizioni in cui sono arrivato sulla vetta ma… visto che ho i poteri per farlo, tali fotografie sono state “segretate” e come indicato nelle mie ultime volontà verranno cremate con il mio corpo.

Nessun altro occhio umano potrà mai vederle!

A suo tempo scrissi anche una recensione su Minube per il Wat Tham Sua.

Un saluto,
Cristiano