Il nostro Dodge Caravan

Il nostro Dodge Caravan – Foto di Simona Marsella

 

Eccomi di nuovo… dove ero rimasta?

Ah si, appena atterrata in terra californiana, precisamente Los Angeles!

In questo post, prima di parlarti del viaggio vero e proprio e delle mete visitate, ho deciso di darti dei consigli sul noleggio dell’automobile e sulla guida negli Stati Uniti.

Prima di partire infatti ho speso diverso tempo a cercare informazioni e quindi voglio trasmetterti quanto ho appreso, arricchito dalla mia esperienza sul campo.

Per un viaggio on the road infatti è fondamentale avere a disposizione una macchina il più possibile confortevole, vista la quantità di chilometri da macinare.

Nel mio caso i viaggiatori erano cinque e per questo abbiamo preferito un Dodge Caravan con sette posti e devo dire che la scelta è stata molto azzeccata.

Comodo, abbastanza economico e molto spazioso, nonostante volessero convincerci all’arrivo a prendere un’auto ancora più grande siamo rimasti molto soddisfatti… ma in America è risaputo, hanno un po’ le manie di grandezza.

Dopo un’accurata ricerca on line la compagnia di autonoleggio scelta è stata l’americana Dollar: questa infatti permette la prenotazione senza nessun accredito preventivo sulla carta di credito e inoltre risultava essere quella più conveniente.

Peccato poi la brutta sorpresa all’arrivo: al prezzo pattuito infatti vanno aggiunte tasse e assicurazione, ma mai avremmo pensato che l’ammontare dell’assicurazione superasse il costo del noleggio.

Ti consiglio quindi di preferire una compagnia che ti faccia un’offerta tutto compreso: almeno in questo modo non avrai sorprese e conosci già la spesa totale da affrontare.

Per le strade di San Francisco

Per le strade di San Francisco – Foto di Simona Marsella

 

Per noleggiare una macchina innanzitutto devi aver compiuto 25 anni ed essere in possesso di una carta di credito tra quelle più accettate; inoltre per guidare negli Usa occorre recarsi alla motorizzazione e chiedere la patente internazionale (come riporta anche il sito viaggiaresicuri.it del Ministero degli Esteri).

Tuttavia diversi viaggiatori (noi compresi) hanno utilizzato esclusivamente la patente italiana e non hanno avuto problemi… a te la scelta!

Sicuramente devi fare molta attenzione nella guida, soprattutto nel rispettare i limiti di velocità: è nota infatti la severità della polizia americana, anche se in proposito non posso dirti niente, perché fortunatamente non siamo mai stati fermati.

Se vuoi evitare poi di prendere multe inutilmente, ti consiglio di fare attenzione nel parcheggio: rispetta la segnalazione e paga sempre l’importo dovuto.

Nella maggior parte dei casi accanto ad ogni posteggio c’è una colonnina in cui si può effettuare il pagamento con monete o carta di credito; ti avverto che non viene rilasciata alcuna ricevuta, ma inizierà a lampeggiare verde una volta effettuato il pagamento, mostrando il tempo residuo a disposizione.

Sulle strade californiane

Sulle strade californiane – Foto di Simona Marsella

 

Ti stai chiedendo se le strade americane sono davvero grandi come si vedono nei film?

Ebbene sì, anche di più!

Soprattutto per uscire dalle grandi città le strade raggiungono le cinque o sei corsie, di cui almeno una riservata al “car pool”, ovvero ad autovetture che trasportano più di un passeggero (e questa è stata la nostra salvezza contro il traffico in più di un’occasione).

Non c’è l’obbligo di occupare la corsia più a destra ai veicoli più lenti, ma ognuno sceglie la propria corsia e mantiene la velocità ed incredibilmente sono tutti disciplinati ed educati nel guidare, anche in condizioni di traffico intenso, cosa questa che, per me che sono abituata alla giungla romana, mi ha colpito profondamente.

Tra l’altro, americani conosciuti durante il viaggio e che hanno visitato il nostro Paese, oltre ad esserne rimasti innamorati, hanno sottolineato l’enorme difficoltà riscontrata alla guida in Italia, soprattutto in città come Roma e Napoli.

Nel fare rifornimento le stazioni di servizio sono tutte self service, e se non vuoi passare mezz’ora come noi a cercare di capire perché la pompa non funzionasse sappi che devi prima provvedere al pagamento all’interno del negozio presente in ogni stazione (dove tra l’altro potrai comprare tanto cibo spazzatura americano da consumare in macchina, dalla carne essiccata agli hotdog in busta, fino ai dolci pieni di grasso di ogni tipo).

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Visto che stiamo parlando di guida ti do le ultime informazioni utili su norme diverse dalle nostre, in modo da non rimanere disorientato in mezzo al traffico: in presenza di semaforo rosso puoi comunque girare a destra dopo esserti fermato del tutto se non ostacoli il traffico, e la stessa cosa vale nella svolta a sinistra in due strade a senso unico.

Negli incroci invece a quattro vie ci sono sempre quattro stop, e allora chi passa ti chiederai?

Ebbene, il primo che arriva (cosa impensabile da noi!), e in caso di arrivo simultaneo ha diritto di precedenza quello sulla destra.

Ma non temere, agli stop tutti si fermano educatamente con grande senso civico.

A questo punto siamo pronti partire!

Al prossimo post…

Articolo di
Simona Marsella