Mangiare al mercato

Mangiare al mercato – Foto di Barnacles Hostels

 

Uno dei modi migliori per risparmiare in viaggio è stare attenti a dove si mangia, basta sbagliare un solo ristorante, magari con pessima qualità/prezzo ed ecco che il nostro budget viene ridotto in maniera drastica.

Un appunto importante prima di cominciare: risparmiare sul cibo in viaggio NON vuol dire mangiar poco o male.

Ma andiamo con alcuni consigli validi per quasi tutti i viaggi:

1.
Stai lontano/a dalle piazze principali. (solo per il cibo, è chiaro!)
Comprare cibo o sedersi in un ristorante che si trova in piazza è l’errore più grande che puoi fare se viaggi con un occhio al portafoglio.
I listini di questi locali vengono ritoccati anche del 20/30% solo per il fatto che mangi guardando la piazza.
E spesso la qualità è di poco superiore al fast food.

2.
Se la temperatura lo permette a pranzo puoi comprare del cibo nelle panetterie o nei supermercati e poi mangiarlo in qualche parco, improvvisando un picnic ad esempio.
A me piace anche sedermi su una panchina che guarda qualche via trafficata e godermi il passaggio mentre mangio.
Ricorderò sempre i pranzi a New York consumati nei vari parchi.

3.
I ristoranti e i take away etnici.
Ok, non mangerai prodotti e ricette locali ma per risparmiare sono una manna.
Devi però controllarne la qualità… c’è sempre pieno? alla vista è un locale pulito?
Il cibo indiano, thailandese o giapponese nelle grandi capitali europee è sostanzioso e in tanti casi economico.
Te ne ho parlato riguardo Amsterdam ad esempio.

4.
Tanti ristoranti (anche quotati) propongono menù fissi per il pranzo a tariffe ottime.
Controlla all’esterno dei locali e chiedi senza vergogna, all’estero è una pratica molto diffusa e conviene anche ai ristoratori che, in questo modo, riempiono il locale anche a pranzo.

5.
Un consiglio che ho letto ma non ho ancora messo in pratica: i gruppi d’acquisto stile Groupon.
Mi dicono che diversi ristoranti nelle grandi città mettono giornalmente in rete offerte tramite i siti dei gruppi d’acquisto.
E’ un’idea… e se funziona davvero bene, diversamente dall’Italia, diventa una bella alternativa di risparmio.

6.
I mercati.
Sono quasi ovunque nel mondo e il valore aggiunto è che puoi mangiare cose fresche, cucinate al momento e soprattutto locali.
E’ una soluzione che puoi adottare tutto l’anno: durante l’estate fai i tuoi acquisti poi li consumi in un parco (vedi sopra) o al mercato; nella stagione invernale puoi sempre portarti tutto in camera e mangiare lì.
Vuoi un esempio? Se sei a Londra durante il weekend ecco i miei mercati preferiti.

Un saluto,
Cristiano