Feste esclusive nei locali più famosi come l’Amnesia e l’Ushuaya

Feste esclusive nei locali più famosi come l’Amnesia e l’Ushuaya – Foto di Giovanni Nocera

 

Continuiamo il nostro viaggio a Ibiza

Ci sono luoghi a dir poco incantevoli, panorami mozzafiato ai quali dedicare un lungo applauso al calar del sole, così vuole la tradizione, un omaggio a Madre Natura per ciò che ha creato.

E il tutto è accompagnato sempre da un unico elemento: la musica.

Ibiza è l’isola della musica in ogni sua sfaccettatura, è la culla di ogni genere musicale.

A cominciare dal chill out dei bar più famosi come lo storico”Cafè del mar“, nel porto di San Antonio, dal panorama che incanta;
il “Blu marlin“, più a Sud a Playa Es Jondal, con schiere di ragazze magnifiche sempre pronte a servire (quindi alquanto costoso);
lo “Scirocco“, un angolo di paradiso nel cuore dell’inferno sfrenato di Playa den Bossa, dove potersi rilassare;
il “Khumaras“, sempre nei pressi di San Antonio, gode di uno spettacolare tramonto mentre giocolieri e mangiafuoco intrattengono con uno ipnotizzante spettacolo; mixate il tutto con un buon drink da sorseggiare in buona compagnia e il pomeriggio fino a sera inoltrata diventa perfetto.

Aperitivo “Puesta del Sol” al Cafè del Mar, il bar più famoso di Ibiza

Aperitivo “Puesta del Sol” al Cafè del Mar, il bar più famoso di Ibiza – Foto di Giovanni Nocera

 

La più chiassosa e altisonante musica commerciale che si ascolta praticamente ovunque per strada, a tal punto che chiunque prima o poi comincia a canticchiare motivetti di Guetta, Usher, Pitbull o Rihanna passeggiando di strada in strada, che si ami oppure no il genere.

L’House che è di casa, così come la Tecno, la Minimal e l’Elettronica, attirano sempre i migliori DJ provenienti da ogni angolo del globo: Richie Hawtin, Sven Watt, Marco Carola, Carl Cox.

Per gli appassionati di questo genere potranno ritrovarli tutti nelle discoteche più famose come lo Space, l’Amnesia, il Privilege o il Pacha; le serate sono alquanto costose (si parte dai 25/30 euro a salire fino a 80/90/100 euro solo per entrare e SENZA consumazione) ma vi posso assicurare che lo spettacolo è a dir poco unico e merita, davvero.

In alternativa si possono sentire giovani DJ emergenti ma per nulla inesperti, scatenarsi nei piccoli locali e spiagge dove si tengono anche i famosi quanto segreti “After“, al mattino o nel tardo pomeriggio: difficili da scovare, a differenza degli eventi notturni non si usa fare molta pubblicità, ma sono tra gli eventi  più belli e divertenti se si vuole ascoltare musica da intenditori, essere circondati dalle donne più belle, attendere l’arrivo improvviso di qualche DJ di prim’ordine o semplicemente perdere i sensi, senza spendere troppo (non si paga per entrare, solo per bere).

Feste esclusive nei locali più famosi come l’Amnesia e l’Ushuaya

Feste esclusive nei locali più famosi come l’Amnesia e l’Ushuaya – Foto di Giovanni Nocera

 

E se non si volesse tutto questo “Tunz Tunz” andiamo a trovare i vecchi amici del “Teatro Pereira“, proprio nel cuore del porto di Ibiza dove la musica non smette mai; è uno dei locali più famosi, dove si suona e si canta solo a ritmo del buon vecchio Rock, con artisti da far rabbrividire per la loro enfasi e bravura musicale.

Altro?

Ci sono eventi come l’Ibiza Jazz Festival che si tiene ogni anno a Dalt Villa; suonano i migliori musicisti di livello internazionale, una serata magica tra le mura di questa antica roccaforte ammirando la città dall’alto (e se proprio non si potesse partecipare al Festival, ci sono i Tapa’s bar Jazz a Calle de Miguel Caieta Soler, Bajo Eivissa, dove poter gustare le famose Tapas Spagnole ascoltando sempre buon Jazz).

Non dimentichiamo che Ibiza ha sempre chiamato all’appello ogni anno i migliori cantanti di livello internazionale, “concertoni” li possiamo definire: Sting, Lenny Kravitz, Elton Jhon, Jamiroquai, i Killers, 30 Seconds to Mars non hanno saputo dire di no al magnetismo dell’isola della trasgressione.

Tramonto a Es Vedrà, uno dei luoghi più belli dal punto di vista paesaggistico

Tramonto a Es Vedrà, uno dei luoghi più belli dal punto di vista paesaggistico – Foto di Giovanni Nocera

 

Si può realizzare un vero e proprio itinerario della musica, basta solo scegliere il percorso da seguire tra i mille possibili.

Articolo di
Gio.Ultimo
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