Mappa mondiale della cordialità verso il turista

Mappa mondiale della cordialità verso il turista – Foto dal Washington Post

 

Mi è capitato di leggere qualche tempo fa un articolo del Washington Post in cui veniva presentata una mappa colorata del World Economic Forum, per presentare i paesi nel mondo che risultano più o meno aperti e cordiali verso i turisti o viaggiatori.

E’ quella che vedi all’inizio del post ma la puoi vedere a grandezza maggiore qui.

La mappa mi ha fatto stupito, su molti paesi sono d’accordo al 100%, ma per tanti altri non capisco il criterio utilizzato dal WEF.

Ma vediamo in dettaglio:

Sulla cordialità e apertura verso “lo straniero” di paesi come il Canada, l’Islanda, la Thailandia, la Nuova Zelanda e alcuni stati europei non ho nulla da dire, la penso allo stesso modo!

Molto meno d’accordo sull’inserimento tra i “more welcoming” di paesi come il Mali o il Burkina Faso, non tanto perchè non pensi che le popolazioni siano cordiali, anzi!!!
Il mio appunto sta sui problemi interni che oggi questi paesi devono purtroppo subire… il viaggiatore non potrà mai essere del tutto benvenuto se arriva in momenti di tensione interna.

Ho pensato quindi che la classifica non tenesse conto dei problemi interni, per cui il discorso è del tutto diverso se parliamo “solo” delle persone.

Ma qui casca l’asino… perchè tra i paesi meno accoglienti è stato inserito l’Iran?
Se escludiamo i problemi interni e quelli sul piano internazionale, la popolazione iraniana è notoriamente gentile.
Le esperienze che ho raccolto nell’ultimo anno in giro per il mondo mi riportano di persone aperte, cordiali, sempre pronte ad aiutare chi visita il paese.
Mai una voce fuori dal coro.

E che dire del voto basso dato all’Indonesia?
Ho sentito e leggo spesso racconti di persone che hanno lasciato il cuore in quel paese asiatico, che si sono innamorate della gente prima ancora che dei luoghi.

Insomma, tutto questo mi lascia perplesso e non riesco a capire il metro di giudizio utilizzato, tu che ne pensi???

Rimane comunque un’ottima fotografia del mondo attuale! 🙂

Un saluto,
Cristiano