Las Vegas al tramonto

Las Vegas al tramonto – Foto di Moyan Brenn

 

A Las Vegas lo spettacolo continua ogni giorno dell’anno e questa la rende meta da tenere in forte considerazione per una vacanza disimpegnata, perché se i concerti di rinomate star della musica sono parte dell’offerta turistica della città, la vera ragione del suo successo sono chiaramente i casinò e la passione per intrattenimenti come lo shopping e la gastronomia.

Non casualmente, proprio in queste settimane e per quasi due mesi, a Las Vegas si svolge quello che può essere considerato il torneo di texas holdem più importante al mondo, le World Serie of Poker.

Se ti stai chiedendo chi quest’anno porterà a casa il prestigioso braccialetto messo in palio dalla manifestazione, il portale Pokerlistings, da anni specializzato nell’informazione sulle manifestazioni legate ai tavoli verdi, segue i vari eventi delle Wsop nell’apposita sezione del sito e potrà informarti minuto per minuto.

La manifestazione in realtà negli ultimi anni è divenuta appuntamento imperdibile anche per le star del cinema internazionale, pronte a sfilare sul “green carpet”, ed è accompagnata da moltissimi altri eventi mondani che difatti fanno si che la città in questo periodo dell’anno sia particolarmente viva e affollata.

E se anche Las Vegas di sicuro non abbonda di luoghi artistici da visitare, rimane comunque tappa obbligata per chi vuole scoprire l’“american dream” e concedersi una vacanza leggera e al tempo stesso indimenticabile.

In più è una deviazione quasi “obbligatoria” per chi percorre la mitica Route 66… sei lì a due passi, ti vuoi perdere Las Vegas???

Se non altro potrai sondare con le tue papille gustative le ultime tendenze in campo culinario.

Tanti i ristoranti di alto livello, che ospitano chef come Gordon Ramsey o Joёl Robuchon.

Da anni poi Sin City è nota per le sperimentazioni della gastronomia molecolare, entrata nel menù di molti cuochi stellati Michelin, e che trova la sua massima espressione nel prestigioso Josè Andrès, dall’omonimo chef spagnolo.

Locale esclusivo se si pensa che mette a disposizione soltanto 8 posti a sedere e, neanche a dirlo, bisogna prenotare con mesi di anticipo.

L’ultima moda, questa volta alla portata di tutte le tasche, è tuttavia l’hamburger gourmet, con il tradizionale panino da fast food che diviene protagonista assoluto di inedite sperimentazioni gastronomiche.

Il Burger Bar di Hubert Keller prevede la diretta partecipazione del cliente attraverso la selezione di alcuni ingredienti per completare le varie “creazioni”, che vedono l’hamburger di pesce tra i più richiesti.

Se non sei però interessato ad atmosfere chic e non vuoi spendere molto, ti consiglio allora di provare il Rambo Kitchen.
Se ami gli anni 60 (il locale è completamente a tema), i formaggi svizzeri, e un mix di tradizione e innovazione allora il Rambo fa assolutamente al caso tuo.

Articolo Guest Post pubblicato da
Cristiano