Un tramonto in Mozambico

Un tramonto in Mozambico – Foto di F Mira

 

Se hai lo spirito d’avventura che ti ruggisce nelle vene e provi un sottile piacere nell’essere fra i primi a “scoprire” nuove destinazioni, il Mozambico potrebbe essere la tua prossima tappa.

Questa nazione dell’Africa sudorientale è passata attraverso molte vicissitudini, di guerra e climatiche, che l’hanno messa a lungo in ginocchio, ma ora si sta rialzando e proprio il turismo sarà probabilmente la chiave principale per proseguire nel suo sviluppo.

Le sue risorse naturali, in termini di flora, fauna e ambienti, infatti, stanno facendo diventare il Mozambico una meta emergente nel panorama delle rotte turistiche.

I 2500 chilometri di coste lambite dalle acque dell’Oceano Indiano presentano lunghe spiagge dalle quali si può salpare per visitare numerosi arcipelaghi.

L’interno presenta sia zone aride, sia montagne boscose; grandi quantità d’acqua sono garantite dal lago Niassa, a nord-ovest, e dai fiumi Zambesi, Rovuma e Limpopo.

La più straordinaria meraviglia naturale del Mozambico è il parco nazionale Gorongosa che, fra tutela della fauna esistente e reintroduzione di quella scomparsa, in pochi anni è diventato un ecosistema che somiglia al “prototipo divino”, come ebbe a definirlo il Sunday Times.

La stagione ideale per visitare questo pezzetto di paradiso terrestre è l’estate (per noi dell’emisfero boreale).

AZonzo Travel è uno dei tour operator che opera in Mozambico, per piccoli gruppi e/o seguendo itinerari personalizzati lungo tratte sicure (ci sono ancora delle zone minate, quindi il fai-da-te è altamente sconsigliato) e appaganti: su http://www.azonzotravel.com si trovano infatti i programmi sia di viaggi pronti, che viaggi da adattare su desideri specifici.

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pubblicato da Cristiano