L'orso simbolo di Madrid

L’orso simbolo di Madrid – Foto di JasonParis

 

Ho un debole per Madrid, da tanti anni, non credo abiterei nella capitale spagnola questo no, ma se mi si presenta la possibilità di trascorrere 4 o 5 giorni o anche solo un weekend, non me lo faccio scappare.

Se devo dirla tutta ed essere sincero di Madrid non amo particolarmente l’architettura o la storia, amo la gente, il modo che hanno di affrontare la vita e la voglia di divertirsi ogni giorno dell’anno.

Grazie a conoscenze di origine madrilena e alle diverse visite, sono riuscito a dare tanti consigli a chi è andato… oggi però voglio fare un’altra cosa:

Prendi le 6 cose che ti sto per dire e fai il contrario, queste NON le devi fare!” 😀

Prima però dovrai trovare un alloggio e il mio consiglio è quello di guardare tra le offerte del momento su Booking oppure cercare una stanza o un appartamento su Airbnb… ormai sono le due risorse che utilizzo per il 90% dei miei viaggi.

***

Stare troppo tempo nella zona di Puerta del Sol

Ok, è la piazza considerata centro della Spagna, ci si festeggia uno dei Capodanni più importanti del mondo, ma se vai a Madrid e te ne stai tutto il tempo nella zona intorno a Puerta del Sol commetti un grave errore.

Perchè?

– è la zona più turistica e chiassosa

– è piena di negozi di cianfrusaglie e la qualità prezzo dei locali è scarsa.

– è il luogo più frequentato dai borseggiatori

Quindi… visitala, fai una passeggiata, qualche fotografia e spostati!

Non “tapear”

Me lo chiedo tutte le volte che ci vado: “Come si fa a venire a Madrid e non andar per tapas???

I locali sono centinaia, un po’ in ogni quartiere, entri in uno che ti ispira, ordini una caña o una clara con limón e ti mettono davanti un piattino con qualcosa… all’inizio saranno solo olive o patatine ma se ti fermi un po’, con gli altri bicchieri si va a salire e ci saranno acciughe fritte, una fetta di tortilla di patate, gamberi, ecc…
Se poi assaggi una cosa che ti piace particolarmente potrai ordinare per pochi euro una “racione“, in pratica una porzione più grande delle tapas.

Io ho passato pomeriggi e serate intere in giro a tapear e detta qui tra noi è uno dei motivi principali per cui amo Madrid! 🙂

Non andare a vedere la Guernica

Non ti sto dicendo di andare per musei tutto il giorno, ti sto dicendo di andare al Reina Sofia a vedere la Guernica di Picasso.
Senza nulla togliere a tutte le opere esposte quando uscirai ti ricorderai solo di “lei”.

E se non vuoi pagare l’ingresso ci sono possibilità di entrate gratuite tutta la settimana, a orari diversi!

Io sono stato a Madrid 4 volte e ho mancato una sola volta la visita… tornerò a novembre e non vedo l’ora di perdermi di nuovo davanti a quella tela enorme, estrema e inquietante.

Perdersi la Chueca e Malasaña

Mi ricollego a quanto detto prima… ci sono quartieri che meritano la visita e il tuo tempo, ad esempio la Chueca e Malasaña.

Posti a nord rispetto alla Gran Via sono diversi tra loro, ma da non perdere entrambi.

Chueca è alternativo, frequentato soprattutto da un turismo gay (ma anche dai locali), merita assolutamente per i tanti bar e ristoranti alla moda che ci puoi trovare.
In più mi è arrivata voce che il Mercado de San Anton (a due passi dalle fermata metro Chueca) stia ottenendo un successo incredibile tra i madrileni, quindi se non vuoi stare in mezzo ai turisti al Mercado de San Miguel (pur sempre un gran mercato!), questa può essere un’idea più “local“.

Malasaña, e raggiungibile con 10 minuti di passeggiata da Chueca (rimane un po’ più a ovest) è stato il centro culturale della prima movida madrilena.

Oggi è imperdibile se vuoi fare serata sul serio, ci sono vie in cui puoi trovare un locale dietro l’altro e tanta tanta movida!
E’ stata una ragazza madrilena doc a consigliarmelo e mi disse pure che pochissimi turisti decidono di passare la serata qui… insomma io l’ho provato e posso confermarlo, sarai in mezzo agli spagnoli!

Spendere un sacco di soldi prendendo un taxi dall’aeroporto

L’aeroporto Barajas di Madrid è vicino al centro della città e per nostra fortuna arriva la metropolitana proprio sotto ai terminals!

Ergo: basta prendere la Madrid Card (se pensi di usarla nei giorni successivi e per le varie visite), oppure prendere un normale biglietto della metro e aggiungere un piccolo supplemento per/da l’aeroporto.

Scrissi un articolo su questo tema qualche tempo fa… magari le tariffe sono cambiate di qualche centesimo ma la sostanza non è mutata.

Ordinare una paella

Come dirtelo senza sembrare blasfemo? 🙂

A Madrid non devi cercare e mangiare la paella!!!

A meno che non ti invitino in un ristorante che faccia cucina di Valencia, tu non la devi mangiare!

Scusami se sono un po’ drastico ma lo faccio per il tuo bene… mangiare una paella a Madrid vuol dire nel 95% dei casi mangiarla surgelata di qualche catena industriale.

Noi la identifichiamo come il piatto unico spagnolo ma in realtà non si fa dappertutto e comunque la vera e ottima paella la si mangia a Valencia.

Certo, anche a Milano puoi mangiare la bagna cauda o l’abbacchio, ma saranno fatti come vuole la tradizione??? Mmmmmh… ci siamo capiti.

Che mangiare allora? Ci sono decine di piatti tipici ma puoi iniziare con:

– Rabo de Toro (coda del toro… molto molto buona)
– Salumi vari
– Huevos fritos con jamon y pimientos (non serve la traduzione)
– Churros con cioccolato caldo (pesanti e unti ma ottimi!). I migliori li trovi alla Chocolateria San Gines
– Boccadillo (è generico, sono piccoli panini ripieni di diversi salumi, formaggi e addirittura calamari fritti)
– Bacalao (baccalà fritto, per me il migliore a Madrid lo trovi qui)

Un saluto,
Cristiano