Un panorama della Langhe da Castiglione Tinella

Un panorama della Langhe da Castiglione Tinella – Foto di Cristiano Guidetti

 

Avere l’occasione di visitare una parte delle Langhe, non lontano da Alba e i suoi tartufi e ri-scoprire uno scrittore che avevi amato molti molti anni fa.

In sostanza è il riassunto, molto stringato, di un paio di giorni tra le dolci colline di Mango, in provincia di Cuneo e i suoi dintorni.

Al di là delle svendute e facili assonanze, la frase “dolci colline” in questo caso ci sta tutta, siamo nel cuore della produzione del vino Moscato.

Avvalendosi di un aiuto prestigioso, L’Enoteca del Moscato di Mango, si può andare alla scoperta di questi luoghi, dei profumi di pesca che salgono dal bicchiere di Moscato, dall’esperienza di abbinamento nocciola-moscato.

Sì, perchè la nocciola tonda gentile delle Langhe è un altro dei prodotti d’eccellenza del territorio, e viene utilizzata per fare torte, creme e anche un olio dal sapore molto particolare.

***

Ma ecco il momento di ri-scoperta: avevo poco più di 20anni quando lessi “Il Partigiano Johnny” di Beppe Fenoglio, libro che amai per la sua semplicità e chiarezza, per le “fotografie” di una terra e di una vita contadina – seppur in guerra – che mi affascinava.

In realtà solo nel momento in cui me l’hanno fatto notare, ho capito di essere in quelle zone che descriveva nel libro.

Ed ecco la voglia di cercare gli altri scritti dell’autore, tutta la sua opera – per alcuni incompiuta – e proseguire il percorso fenogliano che avevo interrotto anni fa.

Puoi andare alla Cascina Pavaglione, luogo in cui fu ambientato il romanzo breve (o racconto lungo, bellissima definizione) “La Malora“.
La cascina è stata restaurata ed è aperta al pubblico tutti i sabati e domenica da aprile a ottobre e il resto dell’anno su prenotazione.
E’ diventata un luogo di eventi culturali e d’incontri.

Ho scoperto che si fanno spettacoli teatrali su Fenoglio, si leggono passi dei suoi libri, grazie alla tenacia e bravura di Paolo Tibaldi (lo puoi seguire su Twitter per avere le date degli spettacoli), attore innamorato del genio di Beppe Fenoglio.

La lettura di Fenoglio da parte di Paolo Tibaldi

La lettura di Fenoglio da parte di Paolo Tibaldi – Foto di Cristiano Guidetti

***

Un consiglio: non ti fermare soltanto ai luoghi conosciuti, attraversa in auto una langa dietro l’altra, asseconda il saliscendi delle strade strette e tortuose, vai alla ricerca dell’immagine che cerchi… perchè lo so che la stai cercando.

Io l’ho trovata a Castiglione Tinella, borgo minuscolo a 15 minuti da Mango, in una domenica mattina uggiosa, umida e grigia.
Mi ha aiutato il fatto di aver dormito proprio lì, all’Agriturismo San Martino.

Un panorama della Langhe da Castiglione Tinella

Un panorama della Langhe da Castiglione Tinella – Foto di Cristiano Guidetti

 

Mentre salivo e raggiungevo Mango ecco le Langhe, come le cercavo e come le avevo immaginate.

***

Appunto… Mango, impossibile non citare questo borgo, ai più sconosciuto (compreso il sottoscritto fino a qualche settimana fa), un castello, le mura, le stradine tortuose e piene di ciottoli.

La sede dell’Enoteca citata prima.

Alcuni tra i più bei panorami delle Langhe.

Uno scorcio di Mango

Uno scorcio di Mango – Foto di Cristiano Guidetti

 

Ma anche tanta energia.
Non mi chiedere il perchè, non potrei spiegarlo… e soprattutto non voglio.

Le energie vanno capite da soli, vanno vissute e assimilate, però un consiglio, una dritta te la posso dare: quando decidi di andare a Mango, prenota una stanza nel centro del paese, al B&B Casaforte Alba in Langa, Claudia sarà felice di raccontarti una storia… 😉

Un saluto,
Cristiano