Praga vista dal Castello – Foto di Cristiano Guidetti
Il mio “est”. Per la precisione intendo “Est Europa”.
Negli ultimi 4 anni ho avuto la possibilità di girarne una bella fetta e ormai posso fare una lista delle mie preferenze, anche se… non badare troppo ai giudizi, sono sempre personali, il segreto è andare di persona e farsi la propria idea.
Ti sto istigando al viaggio, lo hai capito? 🙂
E piazzo un altro carico – come si dice dalle mia parti – confermandoti che il 90% delle città che cito si possono raggiungere con tratte economiche i famosi voli low cost, ad esempio i voli Ryanair su volagratis e soprattutto una volta là i costi saranno sempre abbordabili e ti potrai concedere qualche piccolo stravizio.
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Vilnius
La prima delle baltiche, almeno io la considero così, ho avuto modo di visitarla da “local” grazie a un amico che ha vissuto lì per lavoro.
Non ho fatto sforzi nell’organizzazione e mi sono lasciato andare ai suoi consigli.
Grazie alla sua guida – che mi dimostra una volta di più di quanto sia splendido visitare un luogo con chi lo conosce davvero bene – ho scoperto una città paese, se fai due passi fuori da centro ti ritrovi in una realtà paesana, in pochi minuti d’auto sei in mezzo ai campi e sto comunque parlando di una città giovane, grazie all’importante università sta cavalcando i tempi e nel giro di pochi anni passerà davanti a ben più note città italiane (tristezza).
Il centro storico è per la maggior barocco ed è molto grande, come sempre lasciati guidare dal tuo istinto e “perditi” tra la vie del centro.
Due luoghi da non perdere su tutti: la Cattedrale di San Stanislao e San Vladislao e il quartiere di Uzupis, considerato ricettacolo di artisti, in realtà grazie al fiume Vilnia lì vicino regala scorci che possono far impazzire un fotografo.
Cattedrale di San Stanislao e San Vladislao – Foto di Cristiano Guidetti
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Tallinn
L’ultima della capitali baltiche, quella più a nord, ci sono capitato quasi per caso arrivando da Londra per raggiungere e trascorrere un weekend con amici.
E’ una città che sul momento non mi colpì, se non per il freddo intenso, eravamo nei primi giorni di settembre e una pioggia tagliente portò la temperatura vicino a 0°C.
Poi il suo centro storico mi ha preso piano piano. Sì, è vero! sembra un po’ un luna park, c’è quella finzione sia per come è stato ristrutturato, sia per le persone che trovi in giro, vestite di tutto punto con costumi tradizionali.
Allo stesso tempo non posso negare che mi sia entrato nel cuore, lo ha fatto mentre salivo la collina di Toompea, tra viottoli acciottolati e piccole botteghe, fino ad arrivare alla Cattedrale ortodossa di Aleksandr Nevskij sulla cima.
Basta davvero un weekend, anche solo un sabato e una domenica per visitare Tallinn.
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Praga
Uno come me, amante del gotico e delle leggende più o meno inquietanti, se arriva a Praga come fa a non innamorarsene perdutamente?
E’ la città che preferisco di tutto l’Est Europa, non lo posso nascondere.
Sono partito “infarcito” di luoghi esoterici da visitare e non sono riuscito nemmeno a farli tutti.
Praga è uno vertici del triangolo della magia bianca (assieme a Torino e Lione).
Ma non è solo magia… è anche la città vecchia, il quartiere ebraico, il Castello, l’isola di Kampa, la città nuova.
Insomma non prendiamoci in giro, A Praga puoi stare una settimana intera e dovrai comunque rinunciare a qualcosa di sicuro.
E vogliamo parlare di birra? 😉
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Budapest
Ultimo mio viaggio in Est Europa, la capitale ungherese mi è piaciuta ma voglio essere sincero fino in fondo: non è scattata la scintilla.
Ho scattato alcune delle mie più belle fotografie del 2013, grazie anche a tramonti incredibili sul Danubio, ho mangiato benissimo, mi sono stupito dei Ruin Pubs, ho provato le terme in notturna, ho passeggiato senza meta a Pest ma non sono riuscito a trovare l’anima di questa città, lo ammetto.
O forse ne ha troppe e si scontrano fra loro, è una delle città che ha subito più cambiamenti in assoluto, a livello architettonico, a livello politico e a livello di potere.
Ti sfido a visitarla, se non l’hai ancora fatto, e a convincermi del perchè dovrei tornarci! 🙂
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Grazie a un amico che vive là ho visitato diverse parti della Polonia ma le tre città che ti consiglio, tutte raggiungibili con voli diretti dall’Italia sono:
Cracovia
Una delle città più belle, il mio giardino d’Europa, e non tralasciare il fatto che se parliamo di bar e locali notturni è forse il luogo che preferisco in assoluto.
La città è una di quelle in cui non ti basterà mai un semplice weekend.
Il centro storico, con la piazza medievale più grande d’Europa, il Rynek Glowny è tutto un susseguirsi di gotico, barocco e rinascimentale.
Il mio amato Kazimierz, il quartiere ebraico, con la sua storia bella e terribile ma anche con i pub più “vivi” che io abbia mai visitato.
I quartieri popolari, come quello di Podgórze, dove vedere come vive la gente comune in questo angolo d’Europa.
Le decine e decine di chiese, tutte diverse, sia come architettura, sia nella storia e nella leggenda.
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Poznan
Non molto conosciuta fino agli ultimi Europei di Calcio, era (ho usato il passato) una delle città polacche più “vere”.
Gli abitanti erano quasi scorbutici con i pochi turisti o viaggiatori.
Ora è cambiato tutto, si sono aperti al turismo ed è una città godibile, una piccola Cracovia – a livello toponomastico lo è davvero! – bastano 3/4 giorni per visitarla ma non manca nulla credimi.
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Breslavia (Wroclaw)
Il tramonto sull’isola della Cattedrale di San Giovanni Battista – Foto di Cristiano Guidetti
Siamo in Polonia ok, ma qui si respira aria tedesca non c’è dubbio avendo fatto parte delle Germania fino al 1945 e per più di 200 anni.
Non vorrei ripetermi ma anche a Wroclaw ti sembrerà di essere in una “mini Cracovia”, almeno nel centro storico.
Più contenuto ma non meno interessante anche il quartiere ebraico.
Da non perdere: l’isola della Cattedrale di San Giovanni Battista e una visita alla storica Università con l’aula magna Leopoldina e la Torre della Matematica da cui potrai godere di una vista sulla città intera.
Un saluto,
Cristiano
