Uno dei panorami di Helsinki

Uno dei panorami di Helsinki – Foto di Francesca Di Pietro

 

Si dice che Helsinki sia la città più stilosa d’Europa, ma non era Milano?

Questo è un altro tipo di “stile” questo è design puro!

I finlandesi sono molto creativi, ogni persona che ho incontrato aveva minimo due o tre tipi di lavori, ma non per esigenze economiche, come ormai siamo costretti a fare noi nel belpaese, ma per saziare la loro creatività ed intraprendenza.

Non scherzo ma quasi tutti hanno una vena artistica, sono fotografi, pittori, musicisti, artisti del legno o designers.

Helsinki è una città molto moderna, escludendo poche zone tutto quello che ci troveremo intorno è relativamente recente, e a noi europei questo stride un po’; noi, anche inconsciamente, cerchiamo il bello, e ad Helsinki il bello, quello che ti sorprende, quello che ti lascia a bocca aperta, non è solo per strada, ma dentro le gallerie e i negozi.

Il centro di Helsinki accoglie il Design District un progetto fortemente voluto dalla città e dai suoi giovani.
Dal 1875 la Design Forum Finland, promuove lo stile e il design finlandese nel mondo.
Hanno delle competizioni annuali, come il miglior giovane talento dell’anno o il Good Design Grows Global, che premia le aziende per il loro uso innovativo e responsabile del design.
Dare la possibilità a chiunque sia capace, volenteroso e dotato, di esporre e fare della propria arte la sua vita, ecco la loro mission.
L’Associazione Design Forum Finland ha anche un negozio in pieno centro dove seleziona, sceglie ed espone le creazioni dei più bravi designer del paese, occupandosi anche del lavoro di comunicazione che gira intorno all’artista.

Studiamo il design di Helsinki

Studiamo il design di Helsinki – Foto di Francesca Di Pietro

 

Seguendo la mappa del Design District che trovate in moltissime strutture pubbliche della città o scaricabile dal sito www.designdistrict.fi è possibile seguire un itinerario tematico della città.

Il distretto è diviso in 7 tipologie di prodotti di design: interior design, moda, antiquariato e arte, gioielli, gallerie e musei, cibo- drink- hotel, servizi; ogni tipologia ha un colore diverso sulla cartina così sarà molto facile riconoscerli.

Oggetti esposti nelle vetrine di Helsinki

Oggetti esposti nelle vetrine di Helsinki – Foto di Francesca Di Pietro

 

Personalmente vi consiglio di iniziare proprio dal Design Forum Finland Shop, magari facendo anche colazione nel grazioso angolo bar, proseguite per il Lokal un bar galleria tematico, esatto, perché la proprietaria fa continue esposizioni cambiando il tema del suo negozio.
Quando ci sono andata io il tema era il colore rosa, tutte le opere esposte riprendevano il colore, molte erano state prodotte appositamente per l’esposizione.
Tutto gira intorno ad un piccolo caffè dove la signora prepara autentici espressi e cappuccini, cosa rara ad Helsinki.
Ogni cosa voi vediate nel Lokal è in vendita, ed ogni cosa è in quel luogo solo per il tempo dell’esposizione tematica, quindi affrettatevi a concludere i vostri affari!

Dirigendovi verso Esplanadin Puisto incontrerete due icone incontrastate del design finnico nel mondo Marimekko e Iittala.
Diciamo che non si può lasciare Helsinki senza almeno una shopping a fantasia floreale tipica di Marimekko o un piccolo porta candele colorato di Iittala, anche se io preferisco le scatoline quadrate di vetro colorato!

Altri oggetti esposti nelle vetrine di Helsinki

Altri oggetti esposti nelle vetrine di Helsinki – Foto di Francesca Di Pietro

 

Esattamente di fronte Kauppatori, la famosa piazza del mercato all’aperto, c’è l’elegantissimo Salutorget, un ristorante che unisce la cucina nordica allo stile elegante della Francia.
Il ristorante fa parte di un progetto ben più grande di recupero della zona.
Salutorget è stato creato dentro la struttura di un’antica banca, è ancora visibile il caveau, che dovrete necessariamente attraversare se andrete in bagno.
La cucina è molto gustosa, io ho provato un pancake salato servito con una varietà di salsine e caviale, molto gradevole e dal sapore delicato, ma solo il sapore visto che c’era mezzo panetto di burro.

Il ristorante è all’interno di un progetto più ampio il Tori Quarter, ossia la rivalorizzazione del quartiere intorno alla Piazza del Mercato e del Senato (potete seguirlo su www.torikorttelit.fi).

La bianca Cattedrale di Helsinki

La bianca Cattedrale di Helsinki – Foto di Francesca Di Pietro

Anche in questo caso sono stati creati dei percorsi di artisti emergenti e boutiques di moda nei vari cortili dei palazzi antichi, è una bellissima passeggiata che non può far altro che concludersi di fronte alla mastodontica e candida Cattedrale di Helsinki.

Articolo di
Francesca Di Pietro
Travel psychologist and coach
Viaggiare da Soli