Qualità accessibile #foodmadein

Qualità accessibile #foodmadein

 

Non sono un food blogger ma ho sempre considerato il cibo convivialità e… MI PIACE mangiare, ancora di più mangiare bene.

Non sono un wine blogger, ma un buon vino assieme a un piatto interessante, è uno di quei momenti che mi risolleva la giornata.

Ecco perché ho accettato volentieri l’invito dei Giovani di Confagricoltura a partecipare mercoledì 9 aprile, nell’importante contesto di Vinitaly a Verona, al seminario e degustazione prodotti delle aziende food Anga.

L’inizio è fissato per le 11 nel padiglione C-SOL, stand 75 e mi troverai là.

E’ la mia prima volta al Vinitaly, da anni mi riprometto di andare, da anni altri impegni mi portano lontano.
Per cui sono doppiamente contento di trascorrere una giornata tra le eccellenze eno (soprattutto) ma anche gastronomiche del nostro paese.

La mia idea è quella di prendere più contatti possibili, magari di piccoli produttori ancora poco conosciuti, magari di giovani con tanta voglia di fare come quelli che ho già conosciuto in questi mesi e che fanno parte dei Confagricoltura Giovani.

L’evento a cui parteciperò ha un titolo che è tutto un programma: “Qualità accessibile” #foodmadein e cercando qua e là tra i comunicati stampa ho letto frasi che mi hanno colpito come:

…evoluzione dal km 0 al km buono
prodotti buoni, genuinità, puntare sempre di più a mangiare meglio ma a prezzi giusti

In pratica si presenterà un progetto (Foodmadein) che raggruppa l’eccellenza dell’agroalimentare italiano, quasi 4.700 specialità regionali!

In mezzo a tanta confusione nel nostro paese vedere tanta energia e ri-avvicinamento alla terra e ai prodotti collegati mi riempie di speranza… ho già avuto modo di dirlo.

Farò in modo di parlarne mentre sarò sul posto e troverai le mie impressioni sia su facebook che su twitter, basta seguire l’hashtag del progetto:

#foodmadein

Un saluto,
Cristiano