Cose da controllare prima di partire

Cose da controllare prima di partire

Appena rientrato da un viaggio, oltre a scrivere dei luoghi visitati, ho sempre l’impulso di condividere piccoli grandi consigli che evitano sorprese.

Alcuni sono da applicare prima della partenza, altri una volta arrivati sul posto ma ti portano via poco tempo e ti regalano tanta tanta serenità.

Voli

Ormai l’avrai capito, non ci sono regole fisse per spuntare la tariffa migliore, se il volo è a lungo raggio devi monitorarlo anche 6 o 7 mesi prima; per voli a medio o corto raggio il momento migliore è dai 2 a i 3 mesi prima. Sempre con le dovute eccezioni: agosto e periodi festivi in primis.
Il mio consiglio è sempre quello di monitorare il volo che interessa, ad esempio attraverso i voli low cost su Volagratis e quando arriva ad essere una tariffa che ti può andare bene fai l’acquisto e fregatene se poi calerà di 10/15 euro, non lo puoi sapere e corri il rischio che invece di scendere salga parecchio.

Hotel

Qui il consiglio è quello di leggere sempre le recensioni degli ospiti che vi hanno alloggiato. Lo so… vado contro corrente ma lascia perdere Tripadvisor, preferisci sempre le recensioni VERE lasciate dai clienti che hanno soggiornato, quelle che trovi sui vari portali di prenotazione hotel come Booking o Trivago.

Passaporto

Ormai il bollo per fortuna non serve più 😀 ma controlla comunque la data di scadenza: molti paesi sono visitabili solo se il tuo passaporto ha una validità risidua di molti mesi (anche 9 in alcuni casi).

Adattatori per le prese di corrente

Ormai viaggiamo con diversi apparecchi elettronici, dallo smartphone al tablet, notebook, lettori mp3 e molto altro. Il mio consiglio è quello di prendere in aeroporto un adattatore universale (lo si trova di marca a circa 18/19 euro) e portarsi dietro una piccola ciabatta con 3 prese. In questo anche se la tua camera d’albergo ha una sola presa disponibile potrai caricare ben tre apparecchi in contemporanea.

Assicurazione

Per alcuni paesi è fondamentale – vedi USA e Canada – per altri è molto consigliata, per i piccoli viaggi in Europa si potrebbe evitare MA io ti sono dell’idea che se anche fai solo due o tre viaggi l’anno ti conviene stipulare un’assicurazione annuale. Con un centinaio di euro hai coperture mediche illimitate, bagaglio assicurato e molto altro. Spendi una volta e sei tranquillo per 365 giorni.

Carte di credito, Bancomat, Carte ricaricabili

Se hai letto i miei articoli sull’argomento io porto sempre una carta di credito normale (stile Cartasì per intenderci, circuito Visa o Mastercard, nessun problema con entrambe), una carta ricaricabile e il bancomat con circuito Maestro.
Con la prima potrai prelevare senza problemi ovunque, potrai anche entrare in banca e con il passaporto e farti dare soldi dalla cassa. Informati sulla commissione che dovrai pagare per prelevare il denaro, di solito è una % sulla cifra che si richiede. Meglio avere anche un plafond (massimo spendibile in un mese) di 2.500 euro.
Purtroppo con bancomat e carta ricaricabile non si può prelevare ovunque, a volte non funziona anche se l’ATM indica i circuiti che hai tu.
Ti consiglio in questo caso di provare con grandi banche europee, si trovano un po’ ovunque nel mondo e ho notato che risulta più facile prelevare rispetto alle banche locali.

Telefono

Vuoi navigare, utilizzare whats app, i social, ecc… anche all’estero?
Esistono sim internazionali che valgono in molti stati ma la vera e unica soluzione è quella di acquistare una sim del posto, con pochi euro la ricarichi di quanto vuoi e navighi finché non li hai finiti.
Se non vuoi inserire la sim all’interno del tuo smartphone ma preferisci collegare più apparecchi (tablet e computer ad esempio) allora adotta la mia soluzione: un piccolo router portatile da 40 euro in cui inserisco la sim e che mi crea una rete wi-fi a cui posso collegare fino a 10 apparecchi.

Un saluto,
Cristiano