Il Ponte delle Catene, vista notturna

Il Ponte delle Catene, vista notturna – Foto di Cristiano Guidetti

Budapest. È aristocratica, seriosa, decadente, romantica.

Alcuni di questi aggettivi sembrano scontrarsi tra loro, in realtà Budapest ha parecchie anime e questo non sempre piace al viaggiatore che la visita per la prima volta.

Una visita alla capitale magiara però, deve assolutamente includere alcune visite… sono alcune delle attività che ho scelto per il mio soggiorno lo scorso anno.

Come piace a me, sono tutte attività che implicano lo “spostarsi” alla ricerca di esperienze.

Un consiglio sull’alloggio prima di tutto, amo sempre di più l’appartamento come soluzione, sia per totale libertà che fornisce, sia perché mi permette di vivere in ambienti meno “asettici” e pre-confezionati. In più la città è davvero economica… ad esempio se dai un’occhiata alle proposte di appartamenti a Budapest qualcosa che fa al caso tuo lo trovi di sicuro.

Ma torniamo alle cose da fare, ecco le 5 che ti consiglio assolutamente:

Passeggia lungo il Danubio

Io sono partito dallo Szabadság híd, il Ponte della Libertà, che collega il quartiere di Buda a quello di Pest. E proprio da questo lato della città noi seguiremo il corso del Danubio verso il Ponte delle Catene.

Il Ponte della Libertà

Il Ponte della Libertà – Foto di Cristiano Guidetti

Con questo percorso a piedi, nella parte iniziale, avrai la possibilità di:

– incontrare i vecchi tram storici, che percorrono il lungo Danubio;
– godere del fiume… stiamo parlando del Danubio non di un rigagnolo qualunque;
– avrai scorci della Collina di Buda, da fotografare a più non posso;

E arriverai al Ponte delle Catene (Széchenyi Lánchíd), il più vecchio e scenografico ponte della capitale ungherese. È stato costruito tra il 1839 e il 1849. I due leoni all’inizio del ponte ti guarderanno minacciosi mentre ti avvicini.

Continuiamo la nostra passeggiata, lo attraverseremo non ti preoccupare, ma per raggiungere un’altra delle 5 cose da fare!

Dobbiamo raggiungere (in meno di 15 minuti a piedi) il Parlamento. Imponente, neogotico e anche un po’ inquietante a mio parere, soprattutto se arrivi al crepuscolo.

Il Parlamento in versione crepuscolare

Il Parlamento in versione crepuscolare – Foto di Cristiano Guidetti

Nei pressi del Parlamento è impressionante e molto triste il monumento, che in realtà è più un’installazione quasi “viva”, dedicato all’Olocausto. Si trova lungo il fiume, sulla banchina ed è rappresentato da decine di scarpe in metallo, alcune spaiate, altre rovesciate.
Qui durante la guerra agli ebrei venivano tolte le scarpe e gettati nel fiume. Un luogo di dolore e di memoria.

Mercato Centrale (Nagycsarnok)

A pochi passi dal Ponte della Libertà, ancora la zona di Pest, questo luogo non lo puoi perdere. Al di là dei colori delle bancarelle e delle improbabile conserve sotto liquidi strani… ma sorridenti 🙂 quello che devi fare qui è: mangiare.
Magari fermati a pranzo, io ho fatto così e con pochi spiccioli mangerai la vera cucina popolare ungherese da strada.

Verdure sorridenti al Mercato Centrale

Verdure sorridenti al Mercato Centrale – Foto di Cristiano Guidetti

Bella anche la struttura, realizzata con mattoni di diversi colori (tende al rosso) e dal tetto ricoperto di piastrelle oro e verdi.

Il Mercato Centrale all’esterno

Il Mercato Centrale all’esterno – Foto di Cristiano Guidetti

Al piano interrato e al piano terra c’è il mercato vero e proprio e al primo piano si concentrano i ristoranti e le gastronomie (il nostro paradiso!).

Il Mercato Centrale all’interno

Il Mercato Centrale all’interno – Foto di Cristiano Guidetti

Da provare, su tutto: i lángos, una sorta di pizza di pasta fritta e poi farcita con quello che più ti aggrada. Io mi sono “limitato” a panna acida, prosciutto cotto e formaggio.

Il lángos: da provare… a digerire

Il lángos: da provare… a digerire – Foto di Cristiano Guidetti

Se vuoi consigli su cosa e dove mangiare a Budapest ecco l’articolo ideale, quello di Comunicami.

Collina di Buda

Ti ricordi quando poco fa ti ho anticipato che avremmo attraversato il Ponte delle Catene? Ecco… passiamo dall’altra parte, rigorosamente a piedi e ci troviamo nel quartiere di Buda, per la precisione sotto la collina.

Per salire lo puoi andare a piedi ma io ti consiglio di farlo con il Siklò, funicolare attiva dal 1870 e che ti permette di raggiungere il piazzale davanti al Palazzo Reale.

Dedica alla Collina di Buda almeno mezza giornata – e sarà comunque poco – le cose da vedere sono parecchie:

– Palazzo Reale
– Chiesa di Matyas (Mattia)
– i vari Musei
– il Bastione dei Pescatori

ma non mi dilungo troppo in questo articolo perché ne ho uno da consigliarti davvero completo.

Ah… solo una cosa: ti auguro sia una bella giornata perché da qui le foto al Parlamento potrebbero essere uno spettacolo!

La vista del Parlamento dalla Collina di Buda

La vista del Parlamento dalla Collina di Buda – Foto di Cristiano Guidetti

Terme

Budapest e le terme, un binomio indissolubile.

Davvero, non puoi andartene senza averne provata una. Ce ne sono a decine ma le storiche sono quelle sempre più gettonate.

Sul blog ne abbiamo parlato, con un elenco generale di quelle da provare e con la mia esperienza alle Terme Rudas a Buda.

In notturna, un’esperienza di quelle che consigli a tutti gli amici.

Piazza degli Eroi

La fermata della metro (perché devi utilizzare la metro per gli spostamenti più lunghi 😀 ), è Hősök tere.

È una piazza molto importante, dalla connotazione politica ma anche religiosa. Le sette statue a cavallo poste sotto la colonna principale (con la statua dell’Arcangelo Gabriele in alto) rappresentano i capi tribù magiari. Tra di loro il fondatore dell’Ungheria, tale Árpád d’Ungheria.

Un particolare delle statue e della colonna in Piazza degli Eroi

Un particolare delle statue e della colonna in Piazza degli Eroi – Foto di Cristiano Guidetti

Se vieni qui durante il giorno ti consiglio un giro al parco municipale, Városliget e se sei appassionato d’arte ai lati della piazza trovi due importanti strutture, il Museo delle Belle Arti e la Galleria d’arte Műcsarnok.

Di notte, rimane sempre una piazza d’effetto con le luci che illuminano le statue e le colonne.

***

Ti prego: non gridare allo scandalo, so benissimo di aver lasciato fuori tante cose da fare, alcune gettonate come i Ruin Pubs, il quartieri dello shopping di Pest, chiese più o meno importanti, ma questo era solo per segnalarti 5 esperienze che io mi sento di consigliare.

Un saluto,
Cristiano