La Rambla a Barcellona

La Rambla a Barcellona – Presa da Flickr, utilizzo consentito – Foto di Moyan Brenn

Barcellona non è la mia città preferita. Non lo è in generale, ma nemmeno se parliamo di Spagna.

Eppure è una di quelle città che mi mancano sempre, è viva, mai ferma e poliedrica. Puoi fermarti un weekend o un mese e ogni puoi fare e scoprire cose diverse e/o nuove. In più è davvero uno di quei luoghi a cui calza a pennello l’etichetta: “non dorme mai”. I suoi abitanti, i catalani, sono fieri di essere persone differenti rispetto agli spagnoli e lottano da decenni per affermarlo… lo vedi nei loro occhi questo ardore.

Spesso mi passano davanti le offerte hotel di Booking su Barcellona o mi perdo a cercare stanze nei quartieri che mi piacciono di più (Gràcia su tutti) con Airbnb.

Come dicevo, che tu sia a Barcellona per un weekend con amici o per 2 settimane di lavoro o studio, eccoti 7 cose da fare gratis, di quelle per cui il tuo portafogli ti ringrazierà.

La Cattedrale e la Basilica di Santa Maria del Mar

Sono 2 tra le più belle chiese gotiche che io abbia mai visitato, sono cupe e misteriose. E se non ti interessa la visita guidata l’ingresso è gratuito in mattinata e nel tardo pomeriggio. Potrai passeggiare tra le navate e nei chiostri a costo zero. Per quanto riguarda la Basilica di Santa Maria del Mar se sei un fan di Ildefonso Falcones e del suo libro “La Cattedrale del mare” questa visita diventa fondamentale.

Musei gratuiti tutte le domeniche dalle 15

Ebbene sì. A Barcellona tutte le domeniche a partire dalle 15 circa l’ingresso ai principali musei è gratuito fino a sera. Ti consiglio di fare un giro sul sito del museo che più ti interessa per avere gli orari precisi che vengono adottati. Perché non trascorrere una domenica pomeriggio in mezzo all’arte? Perché in Italia organizzano solo eventi sporadici con ingresso gratuito? Ok, questo esula dal nostro articolo di oggi.

Mercato de la Boqueria e quello di Santa Caterina

La mia passione per i mercati ormai è nota in tutto il pianeta e questi due sono da consigliare assolutamente. Il primo, la Boqueria, non ha bisogno di “spinte”, è tra i più visitati al mondo e proprio per questo e per la sua posizione – in pratica sulla Rambla – è sempre pieno e confusionario. Per trovare angoli più “local” devi spostarti in negozietti semi-nascosti o posti negli angoli più lontani del mercato.
Un altro mercato da visitare assolutamente è quello di Santa Caterina, non lontano dal Parco de la Ciutadella e dal Museo Picasso. Molto meno turistico e da vedere anche solo per la stupenda copertura multicolore e ondeggiante: splendida!

Il Mercado di Santa Caterina a Barcellona

Il Mercado di Santa Caterina a Barcellona – Presa da Flickr, utilizzo consentito – Foto di Guadalupe Cervilla

Alla caccia delle case di Gaudì

C’è una cosa da fare a Barcellona che è gratis e ti assicuro lo rimarrà per sempre: camminare per i quartieri alla ricerca di una della case di Gaudì. Magari poi per visitarla dovrai decidere se sborsare qualche euro o no, ma potrai sempre ammirarla dall’esterno e innamorarti dei particolari folli creati e voluti da questo architetto, che ha ridisegnato la città di Barcellona.
La zona in cui puoi godere della massima concentrazione di queste “opere”? Il quartiere Eixample, dove passeggiando per i viali del Passeig de Gràcia troverai Casa Batllò e Casa Milà (la Pedrera). Ma non solo… sei anche a 2 passi dalla Sagrada Familia, il lavoro che più ha fatto conoscere Gaudì nel mondo. L’altra opera straordinaria, Parc Guell, è da qualche anno a pagamento purtroppo… 7 euro se prendi il biglietto online, 8 euro se lo acquisti sul posto: a te la scelta, in questo articolo ti sto consigliando le cose gratuite, ma se ti rimangono 7/8 euro investili in questa esperienza, non te ne pentirai, te lo prometto.

Salire sulla collina di Montjuïc

Puoi salire come meglio credi: in taxi o autobus, ma anche con la teleferica o la funicolare. Dai quasi 200 metri di questa collina puoi ammirare Barcellona dall’alto. Se la giornata è tersa farai foto da urlo. Inoltre sulla collina ci sono alcune attrazioni:
Castell de Montjuïc, qui puoi godere di una delle viste migliori su Barcellona.
– la Torre delle Telecomunicazioni, opera di Calatrava (se ami il genere)
– piuttosto turistico ma lo segnalo è il Poble espanyol, una ricostruzione di un villaggio medievale. È tutto un po’ pacchiano e ci sono negozi di artigianato e locali di vario genere, ma se decidi di andare un’occhiata puoi anche darla.

Le spiagge di Barceloneta e Sant Sebastià per fare sport

Siamo tutti d’accordo, non stiamo parlando di spiagge idilliache e meravigliose. Qui non si viene per fare il bagno e godersi il mare, ma sono il luogo ideale in cui andare a correre, fare un po’ sport all’aria aperta e anche solo passeggiare, con una sorta di trekking su spiaggia. Sant Sebastià è quella più discreta, meno affollata e con la predominanza di persone locali.

Acquista una copia di Time Out

Io amo Time Out. Se mi fermo un weekend in una città, la prima cosa che acquisto è proprio una copia di questo settimanale. All’interno troverai TUTTI gli eventi della settimana in corso, sia gratuiti che a pagamento: concerti, mostre, aperture eccezionali, ecc…
Ok, la rivista non è gratuita ma ti regala la possibilità di fare decine di cose gratis nei giorni in cui ti fermerai in città.

Un saluto,
Cristiano