Frase che profuma di libertà

Frase che profuma di libertà – Foto di Cristiano Guidetti

I numeri non mentono, sono testimonianze reali che determinano il successo o il fallimento di qualcosa. Se diamo uno sguardo a quelli ufficiali, nell’ultima edizione del “Salone del Camper” alle fiere di Parma lo scorso settembre ciò che si evince è chiaro.

Con 126.000 persone persone, 300 espositori, 630 veicoli esposti e un’area adibita per l’evento di 74.000 mq la risposta è una soltanto. Amiamo viaggiare on the road, e pure tanto.

Camper, roulotte, veicoli camperizzati e altro ancora; tutto è lecito e desiderato e ci regala emozioni perché legato al concetto di libertà. Ecco la chiave del successo. Unito al fatto che viaggiando con un mezzo in cui dormire e cucinare permette di risparmiare e non obbliga a decidere in anticipo dove fermarsi e/o verificare che il luogo che il luogo che stiamo raggiungendo abbia disponibilità.

Una delle tipologie di mezzi più amata e in realtà ormai avvolta dall’aura di mito è quella del veicolo commerciale camperizzato e tra loro il più famoso, quello che negli anni ’60 e ’70 ha fatto storia, il pulmino della Volkswagen.

Ora è giunto all’edizione T6 (il primo mitico era il T1), ha tanta tecnologia a bordo, ogni centimetro è stato sfruttato e nasconde qualcosa di utile e ha preso il nome di Volkswagen California.

In occasione dell’evento nazionale a Peschiera, il #WeLoveCalifornia tenutosi i primi di ottobre, parlando con i responsabili di Volkswagen Veicoli Commerciali mi è stato confermato: a Parma il loro stand è stato preso d’assalto tanto da ridurli afoni ma contenti.

L’interno del Volkskwagen California

L’interno del Volkskwagen California – Foto di Cristiano Guidetti

Perché questi mezzi e questa tipologia di vacanza è così amata e non conosce crisi? Perché i raduni raccolgono ovunque grandi successi?

Curioso come sono ho chiesto in giro, ho spulciato la rete e alcune delle riviste di settore più importanti ed ecco secondo me i 5 motivi principali per cui le vacanze on the road con le quattro ruote sono così amate:

Nessun obbligo e poca organizzazione dell’itinerario

Lo dicevo a inizio articolo. Se puoi dormire on the road sul tuo mezzo, l’itinerario lo puoi cambiare ogni 10 minuti. Anche l’organizzazione pre-partenza può essere minima, basta caricare 4 cose in croce (perché tutto il resto è già sopra), decidere una direzione e partire.

In più, con il Volkswagen California non ti devi nemmeno preoccupare delle limitazioni che hanno i camper ad esempio; si può entrare anche nei centri città o comunque in tutti i luoghi in cui entra un’auto “normale”.

Il risparmio

Qui potresti obiettare che il mezzo ha un costo per l’acquisto, spesso anche medio alto, ma se ami questa tipologia di vacanza dopo non dovrai più spendere per camere d’albergo o altre soluzioni d’alloggio. E nel caso del California ci sono due ulteriori punti a favore sul “risparmio”:

– la svalutazione del mezzo è ridicola, se andrai a rivenderlo riuscirai sempre a riprendere parecchi soldi.

– lo puoi utilizzare come auto, tutti i giorni e ovunque.

È educativo

È una tipologia di vacanza educativa. Sia che tu viaggi con la famiglia e quindi con bambini, sia che tu sia in coppia. La gestione dell’acqua insegna a non sprecare, l’immersione totale nella natura e spesso si va a far la spesa nei luoghi in cui si arriva, privilegiando prodotti locali.

Con la famiglia in più si può stimolare i bambini facendoli “lavorare”, dando loro piccoli compiti di manutenzione e facendoli sentire importanti.

È social (nel senso di “sociale”)

Lo è nel vero senso del termine. Quando entri in un campeggio la vita diventa “sociale”, si condividono storie, cibo, assistenza. Ma anche per la strada, soprattutto con mezzi camperizzati si attira l’attenzione, proprio perché a prima vista li si crede auto normali (quali sono), per poi notarne le peculiarità ed ecco che scatta la domanda e si finisce a chiacchierare.

La vacanza è per tutta la famiglia

Il Volkskwagen California in versione campeggio (con amico a 4 zampe al seguito)

Il Volkskwagen California in versione campeggio (con amico a 4 zampe al seguito) – Foto di Cristiano Guidetti

Quando dico tutta la famiglia intendo anche i nostri amici a quattro zampe. Conosco tante persone che si muovono e viaggiano poco perché non se la sentono di portare con sé gli animali. A volte si riesce a lasciarli a qualche parente o amico fidato ma non è sempre così facile. Il problema con questa tipologia di vacanza è risolto. Il nostro fidato amico sarà con noi e vivrà con noi le emozioni e i divertimenti del viaggio.

Un saluto, Cristiano