I viaggi di gruppo

I viaggi di gruppo

Da prodotto considerato per signori attempati, i viaggi di gruppo negli ultimi 2 o 3 anni hanno cambiato in modo drastico il loro modo di presentarsi e di essere percepiti.

Ma ora, che tanti tour operator e agenzie viaggi ne organizzano, è bene saper scegliere i viaggi di gruppo.

Il 2018, a detta degli operatori, sarà l’anno della definitiva consacrazione e come sempre accade quando un prodotto diventa così vendibile e richiesto si trovano anche fregature e poca professionalità.

Ecco perché è così importante che tu conosca quali sono gli aspetti fondamentali da tener presente in fase di ricerca e prenotazione di un viaggio di gruppo organizzato.

Prima di iniziare con i consigli ti ricordo che nel gruppo chiuso Facebook di ViaggioVero parliamo anche di viaggi di gruppo e saprai sempre in anteprima dove sto organizzando il prossimo.

=> Gruppo Facebook di ViaggioVero

L’affidabilità dell’agenzia o del tour operator

Sembra banale da inserire come primo punto, ma il problema è che in Italia vende viaggi chiunque, dal fotografo al giornalista, dal blogger al salumiere (forse in questo caso esagero 😀 ).

Controlla SEMPRE che dietro a figure non professioniste ci sia una realtà REGOLARE e che possa vendere servizi viaggi, sia essa un’agenza o un tour operator.

L’originalità del viaggio di gruppo

Come ho detto all’inizio essendo questo tipo di prodotto molto richiesto, tante realtà prendono un pacchetto pronto da un tour operator famoso e lo vendono. Non c’è nulla di male, ma sarà il giro classico che trovi in vendita un po’ ovunque, nulla di originale o creato ad hoc insomma.
In questo caso dovrete essere consci del fatto che troverete tanti gruppi che fanno più o meno le stesse cose.

Ripeto: non c’è nulla di male, però è bene saperlo già in fase di prenotazione.

La figura dell’Accompagnatore

Senza sembrare esagerato vi dico chiaro e tondo che la buona riuscita di un viaggio di gruppo dipende all’80% dall’accompagnatore.

Potranno esserci problemi tecnici e di orari, cambi di programma e molto altro, ma se l’accompagnatore è bravo/a il tuo viaggio sarà comunque un successo e un divertimento.

In fase di scelta sarebbe bene informarsi di chi sarà l’accompagnatore, e nel caso sia lui/lei a promuovere il viaggio assicurarsi di potersi fidare.

In realtà bisognerebbe (condizionale all’italiana) accertarsi che:

l’accompagnatore sia abilitato a farlo, ovvero che abbia il patentino o che sia dipendente della realtà che ti vende il prodotto… e qui in Italia PURTROPPO questa è una legge che viene spesso ignorata dalle agenzie di viaggio e da tanti tour operator. Sì, hai letto bene, sarebbe una legge, ci sarebbe un’assicurazione e una categoria ben specifica.

– l’accompagnatore sia in grado di gestire un gruppo, di dar loro assistenza in caso di problemi, che non sia soltanto una figura aggregata perché sa fare questo o quello.

La “socialità” del viaggio di gruppo

La realtà da cui acquisterai il viaggio di gruppo, in questo periodo storico, dovrebbe creare canali e supporti per potersi conoscere prima, parlare del viaggio, arrivare in aeroporto o al punto di ritrovo con un minimo di conoscenza e chiacchiere fatte prima.

Io la chiamo “socialità” e grandi realtà, più o meno regolari e professionali, continuano a non capire quanto sia di valore per un utente finale qualcosa di questo tipo.

Ecco, se trovi un’agenzia o un tour operator che lavora sulla socialità dei viaggi di gruppo, anche in fase pre-partenza, potresti aver trovato un tesoro.

La tipologia del viaggio di gruppo

Piccola premessa: ho accompagnato viaggi di gruppo che avevano partecipanti dai 19 ai 55 anni senza problemi e divertendoci un mondo.

Però è chiaro che dovresti informarti prima dell’acquisto della tipologia di viaggio. Sicuramente un viaggio in bus in Italia attirerà di più una clientela di una certa età rispetto al tour in Islanda o in Asia, magari con qualche levataccia e un po’ di adattamento.

Basta veramente un minuto per capire se quel viaggio è stato “disegnato” per una determinata fascia d’età o se ti trovi davanti a un viaggio evergreen.

Seguendo questi 5 piccoli accorgimenti ti garantisco che, almeno nella fase di scelta del tuo viaggio di gruppo, non commetterai nessun errore.

Un saluto,
Cristiano