Organizzare un weekend in Europa

Organizzare un weekend in Europa

Oggi, con tutte le possibilità di voli low cost e di linea che abbiamo, organizzare un weekend in Europa è semplice e veloce, ma soprattutto economico.

Facciamo un’ipotesi: hai preso il volo e hai prenotato l’hotel o l’appartamento, ora però devi organizzare il tuo soggiorno.

Cosa fare e vedere, dove mangiare, come muoversi, il tutto per riuscire a vivere un’esperienza che ti rimanga e che non sia il solito viaggio mordi e fuggi che ti regala soltanto “cartoline”. Sì, purtroppo e per tante persone è così.

Ho messo giù 7 consigli che ti possono fare da bussola per organizzare un perfetto weekend o qualche giorno in una città europea:

Dedica una giornata a una zona meno turistica

È molto importante uscire un po’ dai circuiti strettamente turistici e dalle attrazioni più note. Lo puoi fare nelle altre giornata, ma almeno una o se proprio non riesci mezza giornata dedicala a una quartiere più residenziale, una zona che sembri un paese all’interno della città.

Li trovi in tutte le destinazioni, credimi.
Vai a vedere una piazza importante per quel quartiere, fai delle ricerche sulla storia e sullo sviluppo.
Passeggia tra i negozi e magari entra in un supermercato, il modo migliore con cui puoi “spiare” i local nel loro territorio.

Valuta la card dei trasporti

In quasi tutte le più grandi città europee conviene acquistare una carta dei trasporti, con un abbonamento per i giorni in cui sarai sul posto.

Questo ti permetterà di risparmiare in modo notevole e soprattutto potrai muoverti senza problemi da un capo all’altro della città.

Ad esempio a Londra è indispensabile la Oyster Card oppure a Barcellona io consiglio la Hola BCN. Con una buona carta dei trasporti sarai libero di organizzare le tue giornate senza pensare a quanto dovrai spendere per muoverti.

Fatti una lista dei ristoranti da provare

C’è una cosa che non sopporto: perdere tempo nel cercare un ristorante, che poi magari si rivela uno schifo. A volte ti può andare bene, ma al giorno d’oggi con le possibilità di visionare le recensioni o leggere di locali consigliati sul web mi sembra assurdo non sfruttare questa possibilità.

Il famoso Tripadvisor, che sconsiglio per la ricerca hotel, nel caso dei ristoranti invece torna utile, ma non solo lui… ce ne sono altri e te li ho consigliati in un video di qualche mese fa.

L’importante è che tu riesca a tirar fuori una lista di 2 o 3 locali per zona in modo che se uno fosse chiuso o non disponibile passi all’altro senza andare nel panico.

Non dovrei nemmeno star qui a dirlo: prediligi ristoranti con la cucina locale e frequentati da persone del posto. Per l’amor del cielo… non c’è nulla di male a cercare una pasta a Barcellona, ma ti perdi un’occasione.

Scegli il tour ideale

Qualche ora dedicala a un tour guidato. Questo perché se trovi la guida giusta diventerà un’esperienza unica e la ricorderai tutta la vita.
Quello che ti racconterà non lo trovi su nessuna delle guide cartacee classiche, o almeno dovrebbe essere così, e questo è un valore aggiunto.

Nelle città europee ci sono tante possibilità, tra cui anche i Free Walking Tour, esperienze gratuite in cui dovrai soltanto dare una mancia alla fine dell’ora di tour.

Ma ormai mi sono reso conto che nel 99% dei casi si tratta di tour davvero semplici, che potresti rifare tu seguendo una Lonely Planet ad esempio.

Se vuoi fare la scelta migliore, cerca una guida sul posto e prenota con lei un paio d’ore, mettiti d’accordo su cosa andrai a vedere e ti garantisco che alla fine sarai più che soddisfatto.

Cerca un’attività “diversa”

Cosa intendo per attività “diversa”?
Qualcosa che non fai quando sei a casa, ad esempio un corso di cucina per imparare un piatto locale, partecipare a un evento in programma nei giorni in cui sarai là, provare qualcosa di adrenalinico o qualsiasi cosa che in un modo o nell’altro ti faccia uscire dalla tua zona di comfort.

Questo può portare grandi benefici in quanto spesso siamo frenati nel provare qualcosa quando siamo nel nostro ambiente, sia per pigrizia che per mancanza di tempo… ecco in viaggio potrebbe essere l’occasione giusta.

Fai un’attività in linea con le tue passioni

Il contrario del consiglio precedente, sembra assurdo ma è un ottimo consiglio e puoi fare entrambi, provato sulla mia pelle in tanti viaggi: cerca qualcosa in linea con le passioni che hai anche a casa.

Se, ad esempio, frequenti una palestra, cercane una nella città in cui sei e dedica un paio d’ore all’attività fisica, la stessa cosa vale se corri o se giochi a biliardo, ma anche se sei appassionato di cinema… cercane uno, magari storico o di quartiere e vai a vedere un film.

Godere di una propria passione in un contesto diverso apre la mente e fa scoprire piccoli dettagli che a casa non vediamo, anche soltanto per questioni culturali diverse.

Crea degli itinerari

Ultimo consiglio ma forse il più importante, perché racchiude tanti dei precedenti. Prima di partire creati degli itinerari e non pensare di voler vedere tutto.

Come dicevo all’inizio l’unica cosa che otterrai sarà quella di portare a casa tante “cartoline” inutili, che dimenticherai nel giro di pochi mesi.

Pensa a visitare al meglio 2 o 3 quartieri al massimo, vivili e crea itinerari diversi, sii curioso fino in fondo e studia le persone locali.

Ti garantisco che porterai a casa un’esperienza più completa, di quelle che ricorderai.

Spero davvero che questi 7 consigli ti aiutino a organizzare un weekend in una città europea, intanto provane qualcuno e poi fammi sapere.

Un saluto,
Cristiano