Barcellona vista dall'alto

Massoneria, esoterismo, culti pagani e religione ufficiale si mischiano a Barcellona, una delle città con più misteri e segreti che mi è capitato di visitare.

In questa passeggiata tra il Barrio Gotico e El Born ti accompagnerò alla scoperta di dettagli che sfuggono facilmente, anche se rimangono in bella vista, quasi a ostentare il proprio essere.

Iniziamo subito e non perdiamo tempo, il punto di partenza è Plaça de Catalunya, uno dei punti nevralgici e centrali di Barcellona, da qui parte la Rambla più famosa e arriva fino al mare. Ma da qui, guardando appunto la rambla, sulla tua sinistra si apre il dedalo di viuzze del Barrio Gotico.

E partiremo proprio da lì, a due passi da Plaça de Catalunya.

Chiesa di Santa Ana – Carrer de Santa Ana

Questa piccola chiesa, che sembra volersi nascondere dalla folla – e ci riesce benissimo – ha in realtà grande importanza, essendo sede dei Cavalieri del Santo Sepolcro, ordine fondato da Goffredo di Buglione (o da Carlo Magno, non è ben chiaro), nel periodo delle Crociate.

Le curiosità su questa chiesa sono due:

– l’ordine è ancora in piedi, vivo e vegeto e in alcune ricorrenze i suoi cavalieri escono con i paramenti dell’Ordine e sfilano in città.

– all’interno vi è una copia del Santo Sepolcro di Gerusalemme e per la Chiesa era così importante che un un’indulgenza del pellegrino chiesta qui, grazie a una bolla papale, aveva lo stesso valore del chiederla in Terra Santa. Il pellegrinaggio aveva lo stesso peso.

E… secondo le fonti che mi hanno consigliato il luogo i Cavalieri del Santo Sepolcro ancora oggi hanno potere sulle decisioni amministrative ed economiche.

Il simbolo dei Cavalieri del Santo Sepolcro a Barcellona

Da vedere perché è una piccola oasi di pace in mezzo alla confusione, quasi nascosta e altrettanto misteriosa.

Una strada esoterica e legata alla cabala – Carrer d’Estruc

Usciti dalla Chiesa di Santa Ana, via verso Carrer D’Estruc, stretta viottola a meno di 5 minuti, e anche piuttosto anonima.

Le cose da farti notare in questa via, che in realtà è una strada tra le più esoteriche e “strane” di Barcellona, sono parecchie.

Innanzitutto il negozio al numero civico 22, chiuso da qualche anno, era una libreria particolare, in cui veniva venduta in passato la “Pedra Escursonera”, una pietra che guariva i morsi dai serpenti… ed ecco che la targa del numero civico sono 2 serpenti a formare i numeri. E tutto intorno scritte cabalistiche.

I proprietari storici del negozio si chiamavano Estruc, come la via. Ormai non ci sono più dubbi, qui vivevano in passato rabbini esoterici.

Al numero 14 poi troviamo una facciata con palesi simboli massonici, la squadra, il compasso, tutto in bella mostra disegnato sulla casa.

I simboli massonici sulla facciata in Carrer D'Estruc

Bassorilievo massonico – Carrer de la Portaferrissa, 11

In mezzo alla bolgia di questa strada piena di negozi alla moda, ecco sopra la porta di un palazzo, al civico numero 11, un bassorilievo con 2 bambini che in apparenza giocano con attrezzi da lavoro ma che in realtà a ben vedere rappresentano un’allegoria massonica.

I bambini nell'allegoria massonica in Carrer de la Portaferrissa

I loro strumenti sono squadra e riga, compasso e cazzuola. Appoggiati a una pila di mattoni simbolo della costruzione dell’uomo e della società NUOVA.

Il Ponte in Carrer del Bisbe – Complesso della Cattedrale di Barcellona

Siamo vicini alla Cattedrale, in una delle strade che la costeggia, Carrer del Bisbe. Qui c’è un ponte che funge da collegamento per due palazzi del complesso, ed è stato ristrutturato da uno dei discepoli di Gaudi.

Per chi vive a Barcellona attraversare questo ponte camminando all’indietro ed esprimendo un desiderio garantirà la certezza che si avveri.

Noi però siamo interessati ai simboli massonici presenti nella parte sottostante e ben visibili da tutti.

Il ponte in realtà camera di meditazione massonica vicino alla Cattedrale di Barcellona

In primis un teschio trafitto da un pugnale, famosa allegoria alla morte iniziatica dei massoni, necessaria per una rinascita alla vita nuova. Il tutto è contornato da foglie di acacia, il Tau e altri simboli della massoneria. Qui non c’è stato nessun ritegno nel posizionare in bella vista così tanti segnali.

Il ponte a detta di molti esperti è la rappresentazione di una camera di meditazione massonica.

La Chiesa di Sants Just i Pastor – Barrio Gotico El Born

Se facessimo la classifica delle chiese misteriose di Barcellona quella di Sants Just i Pastor sarebbe al primo posto.

Perché?

Si dice fosse quella frequentata (quasi tutti i giorni) da Gaudi, noto massone ed esoterico.

All’interno si trova una Vergine nera, pregata un po’ in tutto il mondo come simbolo ricco di santità e miracoli, considerata in realtà da chi studia l’esoterismo non come la Vergine Maria ma come Iside, dea Madre. Ecco che si mischiano le credenze… anche se tanti altri pensano che il colore nero sia dovuto a una reazione chimica del piombo.

Un fatto reale invece è che la chiesa è dedicata a 2 gemelli martiri della chiesa spagnola, e il mito dei gemelli come fondatori si ripete in molte città – vedi Roma ad esempio.

All’interno di Sants Just i Pastor si trova, e questo è molto strano, la rappresentazione della costellazione dei gemelli, quindi siamo davanti a una vera e propria contaminazione tra religione e culti pagani esoterici.

Vuoi scoprire altri luoghi misteriosi di Barcellona? Nel video qui sotto, oltre a farti vedere i luoghi che ho descritto in questo articolo ne aggiungo altri… IMPERDIBILI!

Un saluto,
Cristiano