Nei giorni scorsi la notizia è stata ripresa da quotidiani cartacei e da grandi portali d’informazioni e, come sempre, la maggior parte delle persone hanno gridato la loro disperazione.

A mio parere, se andiamo ad analizzare la situazione, sono notizie create ad hoc per colpire con toni esasperati e qualche piccola verità.

Le maggiori compagnie low-cost presenti sul mercato europeo, Ryanair e Easyjet, sono e saranno sempre la migliore soluzione per spostarsi in Europa.

Secondo le notizie pubblicate la motivazione principale che causerà questa sparizione dovrebbe essere l’aumento del carburante.

E’ vero che il carburante è il costo maggiore per le compagnie aeree, ed è anche vero che fino a 3 anni fa incideva per un 30-35% sui costi invece oggi incide per un 50% (parole di Michael O’ Leary, n° 1 di Ryanair) però, a bilanciare il tutto in questi 3 anni c’è stato un aumento dei prezzi dei biglietti low-cost anche del 30%.

Altro problema evidenziato è il capitolo sicurezza e… scusate ma qui mi scappa un mezzo sorriso.

Nel 99% dei casi volando con le maggiori compagnie aeree low-cost viaggi su velivoli che difficilmente superano i 5-6 anni di età.

Anche perchè la loro politica è quella di rivendere gli aerei ad altre compagnie (soprattutto di voli charter) prorio dopo 6-7 anni di utilizzo.

La stessa cosa capita anche con le compagnie di linea? Ah, Ah, Ah, personalmente mi è capitato di volare anche con aerei che avevano anche 15 anni di voli alle spalle… (chiaramente sempre controllati e ben funzionanti!)

E vogliamo parlare dei voli charter? Meglio di no, altrimenti divento cattivo…

Ryanair e Easyjet, ad oggi, garantiscono prezzi ottimi (sono aumentati ma se sai come ottenerli riesci ancora a strappare tariffe incredibili:))), il 90% circa dei voli in orario e la percentuale più bassa d’Europa di perdita bagagli.

Nel momento in cui uno di questi benefici passerà nelle mani di una qualsiasi compagnia di linea ne potremo riparlare… per ora non c’è storia!

Scusa il post polemico di oggi ma sono stanco di leggere articoli e commenti che riescono solo a gridare per vendere copie.

Un saluto,
Cristiano