Che anno il 2009 per l’Olanda! Una serie incredibile di manifestazioni artistiche…

Come ti dicevo in conclusione all’articolo di qualche giorno fa incentrato sul Queen’s day:

=> Queen’s Day, il Giorno della Regina ad Amsterdam e in tutta l’Olanda

se organizzi un viaggio ad Amsterdam non puoi non visitare uno dei suoi importanti musei.

In particolare dal 13 febbraio al 7 giugno 2009, è aperta al pubblico nel

=> Van Gogh Museum
la mostra “Van Gogh e i colori della notte” (Orari: tutti i giorni 10 –18 ; giovedì, venerdì e sabato 10-22).

L’esposizione, organizzata in collaborazione con il Museum of Modern Art di New York, ospiterà tra le altre opere “La notte stellata”, che su concessione del MoMA, sarà visibile per la prima volta nelle sale del Museo Van Gogh dal 1990.

Il capolavoro del pittore olandese vale da solo la visita al museo, nonché il prezzo del biglietto (15 euro), ma in totale saranno esposti 32 dipinti (tra cui il celeberrimo “I mangiatori di patate”) ed altre opere nelle quali il pittore fissa su tela e su carta la sua predilizione per la notte.

Passione che si racchiude nella sua celebre fase:

“Ho spesso l’impressione che la notte sia ben più viva e intensamente colorata del giorno”.

Nella sezione “Van Gogh e la tradizione”, inoltre dipinti di altri grandi artisti sensibili al tema del notturno, come Millet, Corot e Seurat.

Nello stesso periodo potrai visitare la mostra Holy Inspiration, in cui sono esposte opere d’arte contemporanea provenienti dalla collezione dello Stedelijk Museum ispirate alla religione e alla spiritualità, presso la De Nieuwe Kerk (Chiesa Nuova) fino al 19 aprile 2009.

Inoltre fino al 10 maggio presso il Tropenmuseum saranno esposti i manufatti di maggior rilievo della più importante collezione voodoo proveniente da Haiti (la Lehmann Collection) molti dei quali mai esposti fuori dall’isola caraibica.

Il Voodoo è la religione nazionale di Haiti e la mostra, che vanta più di 250 manufatti e oggetti legati al mondo spirituale e ai rituali ad esso connessi, è un modo per conoscere questa pratica religiosa distante anni luce dalla cultura europea.

Ma le manifestazioni non finiscono di certo qui, le principali città d’Olanda ospitano nel 2009 e 2010 un evento artistico e culturale di dimensioni straordinarie:

=> Holland Art Cities

Quattro città e dieci musei:

– le moderne architetture di Rotterdam ospitano il Museum Boijmans Van Beuningen e il Kunsthal Rotterdam;

– l’elegante e classica ma allo stesso tempo calda e accogliente città de L’Aja accoglie il Gemeentemuseum The Hague e la Royal Picture Gallery Mauritshuis che ospita tra gli altri il celebre dipinto di Vermeer “La ragazza con l’orecchino di perla”;

– l’intima atmosfera di Utrecht offrirà ai suoi visitatori il Museum Catharijneconvent e il Centraal Museum Utrecht;

– per finire Amsterdam con il  Rijksmuseum Amsterdam, lo Stedelijk Museum Amsterdam, il Van Gogh Museum Amsterdam e l’Hermitage Amsterdam;

Ancora… Sono 3 i temi della manifestazione

=> Influenze internazionali

e precisamente:

Giovani artisti
Arte Moderna-Contemporanea
Design

La manifestazione rispecchia l’essenza del popolo olandese da sempre distindosi come osservatore curioso e attento alle tradizioni e culture diverse, paese ospitale spesso crocevia di importanti movimenti culturali.

Da settembre 2009 gli eventi offriranno una panoramica di tutto ciò che di meglio ha da offrire il giovane mondo dell’arte e del design.

Opere di artisti olandesi e stranieri saranno presenti in 7 musei nelle quattro città principali in straordinarie collezioni di arte moderna.

Non sei soddisfatto/a?

Da luglio 2010 alla metà del 2011 i riflettori sono puntati sui “Maestri olandesi”, noti pittori quali Rembrandt, Van Gogh e Vermeer accanto ad artisti olandesi più contemporanei, daranno vita a speciali presentazioni in 7 diversi musei sparsi per tre città.

Di rilievo è anche la riapertura dello Stedelijk Museum che, dopo 4 anni di restauro riaprirà nel dicembre 2009 la nuova sede sulla Museumplein (La piazza dei musei) di Amsterdam.

La capitale olandese con i suoi romantici canali settecenteschi che le hanno valso il nome di Venezia del Nord e i suoi 40 musei celebri in tutto il mondo in cui sono esposte opere di vario genere (dagli straordinari quadri dei più famosi pittori olandesi a opere di design contemporaneo) merita una menzione particolare.

Oltre alla mostra dedicata a Vincent Van Gogh di cui parlavo prima, nel 2009 e nel 2010, l’Hermitage Amsterdam (nel giugno del 2009) e lo Stedelijk Museum festeggiano la riapertura con spettacoli e manifestazioni artistiche senza precedenti.

Assolutamente da non perdere le numerose e famose collezioni d’arte e tra le opere ti consiglio vivamente il teschio rivestito di diamanti di Damien Hirst “For the Love of God” in mostra presso il museo Rijksmuseum fino al 15 dicembre.

Allora, che aspetti?

Non ti pare di avere più di un buon motivo per recarti quest’anno in Olanda?

Articolo di
Bianca Ferracani