Viaggiare Sicuri”e “Dove siamo nel mondo” sono i due servizi gratuiti attivati dal Ministero degli Affari Esteri per informare e garantire assistenza ai cittadini italiani che si recano all’estero per le vacanze.

=> Viaggiare sicuri

realizzato in collaborazione con l’Aci (Automobile Club d’Italia) è un servizio rivolto a chi si prepara ad un viaggio all’estero.

La home page si apre con una carta geografia del pianeta dove con segnali luminosi in rosso sono indicati i paesi sui quali sono stati inseriti avvisi recenti in merito alla situazione politica o ambientale particolarmente a rischio.
Sul sito troverai informazioni di carattere generale sul Paese europeo o extra europeo che intendi visitare come:

dati generali del paese (tra i quali fuso orario, lingua, religione e moneta);
localizzazione delle ambasciate e dei consolati;
indirizzi e numeri di telefono utili;
dati sulla situazione sanitaria;
dati sulla sicurezza;
dati sulla viabilità (con indicazioni molto utili specie se si intende noleggiare un auto nel paese che si intende visitare).

Ti sarà inoltre facile la ricerca di informazioni sui paesi limitrofi a quello ricercato.

Le schede e gli avvisi sono basate su informazioni costantemente aggiornate dal Ministero degli Affari Esteri e dall’ACI nell’ambito delle rispettive competenze, tuttavia ciò non esclude la massima attenzione nel reperire e verificare le informazioni da parte tua.

Puoi avere le informazioni contenute nel sito anche per via telefonica, servizio attivo tutti i giorni, 24 ore su 24 e reperibile dall’Italia al numero 06-491115 e dall’Estero +39-06-491115.

Un numero di telefono da registrare sul tuo cellulare!

Inoltre registrandoti potrai ottenere tutte le info anche via e-mail.

=> Dove siamo nel mondo

è invece un servizio del Ministero degli Esteri che consente, a chi sta per partire o si trova già in un Paese straniero, di segnalare il proprio viaggio e i propri dati personali permettendo all’Unità di Crisi della Farnesina di pianificare con precisione e tempestività l’assistenza e la tutela in caso di emergenza di tutti gli italiani che si trovino all’estero in zone colpite da calamità naturali, atti terroristici ecc…

Grazie alla registrazione al sito, il Ministero potrà stimare il numero dei connazionali che potrebbero trovarsi in situazioni di emergenza e necessità di aiuto.

Possono registrarsi sia le persone fisiche ma anche le imprese e le Onlus compilando un form apposito sul sito.

I dati, utilizzati solo in caso di emergenza, confluiscono nella banca dati dell’Unità di Crisi che garantisce il rispetto della normativa sulla privacy e li cancella due giorni dopo la conclusione del viaggio.

La segnalazione non comporta alcun obbligo aggiuntivo per il connazionale che la effettua.

Il servizio è riservato ai cittadini italiani.

Come cita il sito
la segnalazione del viaggio da parte di un connazionale non comporta per il Ministero Affari Esteri obblighi aggiuntivi rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di assistenza ai connazionali all’estero e non implica un trattamento diverso rispetto a quanti non si sono registrati”.

Ma dal momento che si tratta di un servizio utile nonché gratuito, perché non registrarsi prima di partire?

Articolo di
Bianca Ferracani