Foto di Josef Meixner

Lungo il percorso dell’autostrada A9 tra Norimberga e Monaco di Baviera si trova una piccola città sconosciuta alla gran parte dei turisti ma che ha fatto la storia della Germania.

E’ la città di Ingolstadt, che, con i suoi 122.448 (dato relativo alla fine del 2006) è la sesta città più grande della Baviera.

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STORIA

Ingolstadt sorge sulle rive del Danubio, che scorre maestoso nella campagna bavarese.

Non si sa con esattezza quando fu fondata la città: fu menzionata per la prima volta in un documento di Carlo Magno il 6 Febbraio 806 come “Ingoldes stat” (città di Ingoldes).

Solo nel 1250 ricevette ufficialmente lo status di città.
Ingolstadt divenne il ducato di Bavaria-Ingolstadt, che venne successivamente unito al ducato di Baviera-Landshut.

Dal 15° secolo divenne possedimento della famiglia Wittelsbach, venne fortificata e resistette a tutti gli assedi, soprattutto a quelli degli svedesi, fino al 1800, quando le mura vennero distrutte dall’attacco napoleonico.

Con la salita al trono di Ludwig I riniziò una prromettente ripresa, ma la prima università statale della Baviera, fondata a Ingolstadt nel 1472, fu spostata prima a Landshut, e successivamente a Monaco di baviera.

Come molte città tedesche, anche Ingolstadt fu pesantemente danneggiata durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.

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DA VEDERE

Il centro storico di Ingolstadt è molto piccolo
e si può visitare facilmente in una giornata o anche in poche ore: se sei in Baviera e hai mezza giornata libera, ne vale sicuramente la pena.

La città si gira comodamente a piedi o in bicicletta.

L’eredità storica della città si manifesta nei suoi bellissimi monumenti, molti dei quali presentano un’architettura gotica molto evidente, come l’ Herzogkasten, il vecchio castello ducale, e il nuovo castello, costruito a partire dal 1418.

Il Duomo, un imponente edificio costruito tra il 1425 e il 1500, è ornato da due stupende torri campanarie.

Tra le altre chiese, sono degne di nota la chiesa di St.moritz, in stile gotico ma con altare barocco, e la chiesa di Santa Maria de Victoria, costruita in stile barocco dai fratelli Asam, per i Gesuiti.

Il monumento a mio parere più affascinante della città è la porta Kreuztor, una delle rimanenti porte delle antiche mura della città, costruita nel 1385.

L’attrattiva maggiore della città è il fiume Danubio, che scorre nelle sue vicinanze, imponente e maestoso.

Lungo le rive del fiume si possono fare delle fantastiche passeggiate immersi nella natura, è uno spettacolo meraviglioso, soprattutto nelle giornate di sole.

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CURIOSITA’

Ingolstadt è conosciuta ai più come città dell’AUDI: qui si trovano infatti, il quartier generale, gli stabilimenti e il museo della famosa casa automobilistica.

Nel 1515 a Ingolstadt fu emanata la Reinheitsgebot (requisito di purezza), norma igienica per regolamentare la produzione e la vendita della birra.

E’ la più antica norma igenico-alimentare ancora in uso nelle birrerie tedesche.

Gli amanti della birra ne avran sicuramente sentito parlare.

A Ingolstadt fu fondata nel 1776, dal gesuita Adam Weishaupt, la società segreta degli Illuminati di Baviera, riportata in auge dal romanzo “Angeli e Demoni” di Dan Brown.

La scrittrice inglese Mary Shelley ambientò la creazione del mostro senza nome da parte del dottor Frankenstein in un laboratorio di anatomia dell’università di Ingolstadt, la Ingolstädter Alte Anatomie.

A Ingolstadt è presente un grande outlet in cui è possibile fare shopping di marca a buoni prezzi: è il Shopping Outlet ingolstadt Village.

Sul sito del centro si possono trovare numerose informazioni, anche in italiano.

=> Factory Outlet City

La squadra di calcio della città è l’FC Ingolstadt 04, società calcistica nata nel 2004 dalla fusione tra le due precedenti squadre della città: MTV Ingolstadt e ESV Ingolstadt.

Attualmente milita in 3° Liga, la terza serie del calcio tedesco.

Per altri utili consigli:

=> Viva la Germania

A presto, un abbraccio.

Articolo di
Elena Baldi