Foto di Paolo Margari

Questo mite settembre mi fa venire voglia ancora di uno scampolo di mare e di estate.

Se hai ancora qualche giorno di ferie o se le hai programmate per questo periodo, in cui la massa è ormai tornata al lavoro, puoi pensare di visitare questa zona del Salento, che gode di temperature miti e gradevolissime con la possibilità di fare anche il bagno.

Otranto è una città famosa del Salento, nel sud della Puglia, in provincia di Lecce.

Si trova lungo la costa orientale, ed è il comune più ad oriente di tutta Italia, il capo chiamato Punta Palascìa è il punto più ad est della nostra penisola, da molti è soprannominata Porta d’Oriente.

Ha dato il suo nome all’omonimo Canale, il tratto di mare che separa Italia e Albania che misura circa 80 km, fa parte del club dei Borghi più belli l’Italia e nel 2010 ha ricevuto le cinque vele di Legambiente.

E’ un luogo considerato sospeso fra Europa e Oriente, e tra le strette e contorte strade del suo centro si nota l’influenza del passato in affascinanti dettagli, come ad esempio un balcone spagnolo, un loggiato andaluso, un portone barocco.

Una delle cose da visitare sicuramente è la grandiosa Cattedrale, la più grande chiesa della Puglia, eretta in epoca normanna (secolo XI) e restaurata nel Quattrocento con un mosaico che è tra i più grandi del mondo, e che copre quasi interamente il pavimento interno della Cattedrale per oltre 16 metri.

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Altri notevoli monumenti di Otranto sono: la Chiesa di San Pietro (secoli X-XI), e a circa due chilometri verso sud i ruderi della chiesa della celebre Abbazia di San Nicola in Casole (secolo XII), distrutta dai Turchi nel drammatico assalto dell’anno 1480.

Merita una visita anche il poderoso castello di Otranto, eretto dagli Aragonesi nel 1485-1498, con torrioni angolari e rinforzato con baluardi dagli Spagnoli, il suo grande cortile interno è utilizzato, durante la stagione estiva, per iniziative culturali e d’arte.

Pochi km a nord di Otranto troviamo i Laghi Alimini, due bacini, detti rispettivamente  Alimini Grande (composto da acqua salata) e Alimini Piccolo (di acqua dolce), sono habitat ideale per gli uccelli acquatici.

Sempre a nord della città si possono trovare: Conca Specchiulla, che ha una costa molto alta e a picco sul mare, con piccole insenature di sabbia incastonate nella roccia, e Baia dei Turchi una baia sabbiosa ed incontaminata che assieme ai Laghi Alimini costituisce un’oasi protetta.

A sud di Otranto incontriamo la già menzionata Punta Palascia, con scogliere a picco sul mare e un bellissimo faro recentemente ristrutturato; è uno dei cinque fari del Mar Mediterraneo tutelati dalla Commissione Europea.

E’ meta di turisti e curiosi per la tradizione di attendere l’alba del capodanno ai piedi del faro, trattandosi della prima alba del nuovo anno in Italia.

Secondo le convenzioni nautiche questo luogo è il punto di separazione tra il Mar Ionio ed il Mar Adriatico.

Altre località da segnalare e visitare sono:

Torre Sant’Emiliano, dove troviamo la presenza di alcune masserie fortificate e i resti delle saline messapiche;

Porto Badisco, che si affaccia sul mar Ionio, dove si trova la Grotta dei Cervi, che contiene importanti graffiti paleolitici ed è caratterizzata da numerosi anfratti e calette di rara bellezza;

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Inutile dire che la limpidezza e trasparenza del mare è incomparabile, come nel resto del Salento, bellezza arricchita dalle alte scogliere granitiche che si tuffano nell’azzurro e creano paesaggi unici.

L’aeroporto più vicino per raggiungere Otranto è Brindisi, che dista circa 80 Km.

Il bello di questo aeroporto è che è servito dalla maggiore compagnia low cost, la Ryanair, della quale noi siamo fan e con cui si possono spuntare tariffe a prezzi record, soprattutto prenotando con notevole anticipo.

Alcuni siti utili:

=> Otranto Point
=> Salentonet
=> OtrantoInfo

Articolo di
Alessia Scarparo