documenti di viaggio

Foto di Simona Marsella, documenti di viaggio

 

Stai pianificando un viaggio fuori dall’Italia?

Che sia un viaggio di lavoro o di piacere, una vacanza rilassante su spiagge tropicali o una spedizione avventurosa in mezzo al deserto (questa la preferisco notevolmente 🙂 ) è molto importante che ti informi per tempo sulle condizioni sanitarie del paese in cui stai per andare e sulle precauzioni da seguire e vaccinazioni da fare.

Non so tu, ma io sono un po’ apprensiva su questo aspetto e quindi una volta decisa la mèta inizio una ricerca spasmodica di informazioni e consigli in giro, interrogando viaggiatori e medici.

Si è vero, oggi il post non è interessante come gli altri, ma fidati che è molto utile.

Per non finire nel panico ecco quindi i miei suggerimenti su come procedere.

Innanzitutto vai sul sito viaggiaresicuri.it e consulta la scheda del paese dove andrai: puoi avere delle prime informazioni di massima sotto la voce “Situazione Sanitaria”.

Se ci sono raccomandazioni particolari a questo punto ti consiglio di rivolgerti all’Ambulatorio Viaggiatori Internazionali della tua azienda sanitaria locale: mi raccomando non aspettare l’ultimo momento, ma vai almeno un mese prima della partenza.

Ci sono infatti alcune vaccinazioni che richiedono più tempo di altre e in alcuni casi non è possibile associare la somministrazione di più farmaci.

I medici del centro ti forniranno tutte le notizie utili sui rischi di malattie infettive e tropicali: ti diranno quali sono le vaccinazioni obbligatorie, quelle consigliate e inoltre ti daranno importanti consigli sui comportamenti da tenere una volta in viaggio per ridurre al minimo ogni tipo di pericolo.

Anche se sei già stato nella destinazione in cui stai per andare, informati comunque: nel frattempo le condizioni sanitarie potrebbero essere cambiate.

E soprattutto non ti affidare solo ai consigli di amici e conoscenti.

Ti suggerisco di parlare comunque col tuo medico di base, che conosce sicuramente meglio la tua situazione clinica, soprattutto se soffri di qualche malattia particolare, in modo che possa consigliarti in meglio sull’opportunità di intraprendere o meno il viaggio in base alle tue condizioni di salute.

In ogni modo le vaccinazioni a cui dovrai sottoporti dipendono dal tipo di malattie più diffuse nella zona in cui sei diretto, dal periodo dell’anno (sicuramente il periodo delle piogge è più a rischio per esempio per la malaria) e dal tipo di viaggio (se è un breve soggiorno in un villaggio di lusso il rischio è sicuramente inferiore rispetto a un safari).

Ad oggi l’unica vaccinazione obbligatoria è l’anti-amarillica, ossia quella contro la febbre gialla: nei paesi in cui è richiesta infatti all’ingresso viene chiesto di esibire il libretto di vaccinazione, ovvero il Certificato Internazionale di Vaccinazione.

Invece la malattia per cui ad oggi non esiste un vaccino è la malaria: per proteggerti in questo caso devi seguire una profilassi farmacologica specifica durante e dopo il viaggio.

Qui la situazione è piuttosto complicata, perché esistono diversi ceppi della malattia e la copertura non è completa.

Non voglio portarti sfortuna, ma se vai in paesi a rischio ti consiglio di stipulare una polizza sanitaria: potresti aver bisogno di un medico o di un ricovero ospedaliero e all’estero devi pagare di tasca tua ogni spesa medica e il costo potrebbe essere molto elevato (quindi attenzione anche ai massimali).

Se hai prenotato la vacanza tramite agenzia turistica probabilmente l’assicurazione è già compresa: mi raccomando informati bene.

medicinali da viaggio

Foto di Simona Marsella, medicinali da viaggio

 

Infine ti lascio con qualche suggerimento su cosa portare con te.

Se vai in una zona con clima caldo-umido portati abiti coprenti, preferibilmente di fibra naturale e di colore chiaro: ti aiuteranno a proteggerti dal sole e anche dagli insetti, e non dimenticare occhiali da sole e cappello.

Per quanto riguarda i medicinali chiedi sempre al tuo medico, ma posso dirti che è meglio portare un po’ di scorta con te, almeno di quelli che usi più frequentemente.

Infatti non è sempre facile trovare un a farmacia e soprattutto gli stessi prodotti che sei abituato ad assumere e che sei sicuro che il tuo organismo tollera bene.

Sicuramente porta con te un antibiotico, un antipiretico, un analgesico, un antispastico e un antistaminico; io poi porto con me sempre anche un termometro.

Ti sembra esagerato?

Certo questi consigli non valgono davvero se devi andare a Londra, ma se stai per andare in un posto lontano, come l’Africa ad esempio, allora tienili presenti e vedrai che andrà tutto liscio!

Simona