Con il video e articolo di oggi voglio darti una mano a capire come iniziare a impostare un possibile itinerario di viaggio in Thailandia.
Prima di tutto però 2 premesse:
La durata
Questo itinerario si potrà adattare, togliendo qualcosa qui e lì a un viaggio di un minimo di 15 giorni a un massimo di… quanto vuoi! Però diciamo che se hai meno di 2 settimane diventa difficile farsi una fotografia reale di questo paese.
Sono scelte personali
Sembra banale, ma l’itinerario che consiglio si basa sui miei gusti e quindi è personale, può andar bene per la maggior parte delle persone ma rimane comunque una scelta fatta dal sottoscritto. Il consiglio è quello di prendere spunto e poi adattarlo alle proprie passioni e/o esigenze.
Bangkok
Il tuo arrivo sarà nel 90% dei casi su Bangkok, la capitale. Tanti consigliano di andarsene subito e trascorrere poi gli ultimi giorni qui, per gli acquisti e le ultime visite.
Io non sono d’accordo: Bangkok è una megalopoli, una grandissima città asiatica e ripartendo subito per immergersi nella Thailandia più ristretta, delle cittadine e dei villaggi, il rientro su Bangkok alla fine sarà traumatico e difficilmente ti piacerà questa città.
Se invece trascorri i primi 2 o 3 giorni qui riuscirai ad apprezzarla di più, perché Bangkok è bellissima, con i suoi canali, il suo grande fiume, i grattacieli e i tanti templi e quartieri.
Bangkok vista dall’alto la notte – Foto di Cristiano Guidetti
Potresti fermarti una settimana e dovresti comunque fare delle scelte su cosa vedere e fare…
Ayutthaya
Una delle 2 antiche capitali, si trova a circa 80 km a nord di Bangkok, si potrebbe fare in giornata, ma il mio consiglio è quello di dormire lì.
L’ideale a mio avviso è partire in mattinata da Bangkok, arrivare ad Ayutthaya a ora di pranzo e godersi pomeriggio e prima serata per visitare i templi delle cittadina. La cosa bella è che sarai proprio in mezzo ai templi, in quanto le guesthouse e i ristoranti sono proprio tra le rovine… molto suggestivo.
Ricordi la famosa testa del Buddha tra le radici di un albero? Bene, si trova proprio qui ad Ayutthaya.
La famosa testa del Buddha di Ayutthaya – Foto di Cristiano Guidetti
Dormendo qui avrai anche tutta la mattinata per visitare altri templi e poi potrai partire intorno all’ora di pranzo in treno verso Sukhothai, l’altra grande capitale dei regni passati.
Sukhothai
Si trova a circa 4 ore di treno da Ayutthaya, verso il nord e verso Chiang Mai. In realtà il treno non ci arriva ma passa da Phitsanulok, circa 40 minuti di bus dalle rovine. Anzi, se vuoi fare come ho fatto io ti consiglio di dormire in questa cittadina, molto vivace e con costi davvero bassi.
Arriverai nel tardo pomeriggio, ti godi il mercatino notturno e la mattina dopo via verso Sukhothai, per l’intera giornata di visita, merita davvero!
A questo punto puoi scegliere di dormire una seconda notte qui e ripartire con treno o bus del mattino per Chiang Mai (arriverai nel primo pomeriggio) oppure guadagnare mezza giornata e risparmiare sulla notte in albergo e prendere il treno notturno con cuccette che passa da Phitsanulok intorno a mezzanotte e arriva a Chiang Mai all’alba del giorno dopo.
Chiang Mai
Qui sono di parte, io vivrei a Chiang Mai e forse diventerà più di un condizionale. Si tratta di una cittadina medio grande, tranquilla e posta tra le montagne.
Uno dei tanti templi di Chiang Mai – Foto di Cristiano Guidetti
Mercati notturni, tantissimi templi sia in città che tra le colline, possibilità di fare trekking, attività sportive a contatto con la natura, vivere esperienze ETICHE con gli elefanti, massaggi di altissima qualità a prezzi economici e molto altro.
Esperienze etiche con gli elefanti a Chiang Mai – Foto di Cristiano Guidetti
A Chiang Mai le attività possibili sono tantissime e secondo me devi fermarti qui almeno 4 o 5 giorni.
Chiang Rai
In meno di 3 ore da Chiang Mai ti puoi spostare a Chiang Rai, ancora più a nord verso il triangolo d’oro, la congiunzione in cui si incontrano i tre paesi: Thailandia, Laos e Myanmar, con il fiume Mekong a fare da silenzioso confine.
Anche a Chiang Rai puoi fare tante attività a contatto con la natura, visitare templi moderni di grande impatto e strutture antiche. Inoltre è una cittadina molto viva la sera ed è davvero godevole.
Il White Temple, struttura moderna e controversa a Chiang Rai – Foto di Cristiano Guidetti
Un paio di giorni? Sì, 2 o 3 giorni credo siano l’ideale.
Un’Isola del sud
Da Chiang Rai o Chiang Mai il consiglio è quello di volare direttamente verso un’isola del sud.
Per la scelta della stessa dipende dai tuoi gusti e da quello che cerchi: tranquillità, belle spiagge, mare cristallino, tanti locali per la sera, notti folli, lusso sfrenato… trovi tutto.
Una cosa importante però è il periodo in cui andrai. Nel caso tu parta durante il nostro inverno potrai scegliere tra tutte le isole possibili. Se invece parti nella nostra estate dovrai evitare il Mar delle Andamane, per intenderci Koh Phi Phi, Phuket ad esempio, e la zona di Krabi in quanto soggetta ai monsoni in modo molto forte.
Meglio puntare sul Golfo della Thailandia, su isole come Koh Samui, Koh Samet, ecc… magari pioverà anche lì qualche ora al giorno ma sarà più accettabile.
La durata del soggiorno sull’isola dipende da te e dalla tua disponibilità: almeno 4 giorni secondo me servono per rilassarsi e divertirsi scoprendo anche il luogo in cui si è.
Rientro a Bangkok
Dovrai quindi tornare a Bangkok, nella quasi totalità dei casi per rientrare in Italia. Io ho provato sia a rientrare in giornata e partire la sera stessa, sia fermarmi di nuovo qualche giorno in città.
Beh… se puoi almeno un paio di giorni fermati e in questo modo farai gli ultimi acquisti con calma e magari qualche esperienza lasciata indietro.
Come detto all’inizio questo itinerario, togliendo magari una delle tappe al nord oppure una delle antiche capitali si può trasformare in un viaggio di 15 giorni senza problemi. È chiaro che l’ideale per te sarebbe avere almeno 3 settimane, così da fare tutto in modo tranquillo.
I prossimi video e articoli andranno sul pratico e approfondiranno alcune tappe: come muoversi sia in città che nel paese, il costo della vita, le connessione telefoniche, ecc… intanto però un primo itinerario possibile per la Thailandia dovevo passartelo.
Un saluto,
Cristiano
